CERBONI, Tommaso Maria
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lucca il 25 marzo 1723 da Bernardino e da Maria Lucrezia Cerboni e fu battezzato con il nome di Carlo. Dopo aver compiuto i primi studi nella città [...] fatto), è dedicato tutto il terzo volume. Il quarto ed ultimo volume è occupato in parte dal tema della suprema potestà di giudizio delpapa (pp. 1-184) e dell'unità della Chiesa (pp. 185-202) e nella parte finale da un esame delle diverse forme di ...
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GATTINARA, Francesco Giuseppe Arborio di
Andrea Merlotti
Figlio quartogenito del marchese Carlantonio Mercurino (morto nel 1726) e di Placida Besozzi, nacque a Gravellona Lomellina, ove il padre si [...] Giuseppe risalgono al suo ingresso nell'ordine.
Nel volgere di pochi anni il G. percorse una brillante carriera, sino a ricoprire, nel 1703, la carica di preposto provinciale. Al principio del secolo svolse alcuni incarichi segreti per conto delpapa ...
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DOLFIN, Daniele
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 22 genn. 1688 da Daniele (III), detto Zuane, del ramo di S. Pantalon, e Pisana Bembo; dopo gli studi nel collegio di Parma, a ventuno anni cavò la balla [...] della prima" e lanciò gravi accuse di slealtà all'arciprete Giuseppe Bini, inviato a Roma per seguire gli sviluppi dell'affare, vol. III; Ibid., Lettere delpapa Benedetto XIV all'arciprete Bini, XXXIV; Ibid., Dispacci del 1750 tra Roma e Venezia; ...
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CAMPANELLA, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Genova il 5 marzo 1811 da Sebastiano e da Maria Poggi, in una famiglia di condizione agiata e molto attaccata alla tradizione cattolica. Dopo i primi [...] Cattolico, 17 nov. 1853: Il socialismo è alle porte). All'Historia ecclesiastica del cardinale Orsi, fonte inesauribile per i difensori del potere temporale delpapa (utilizzata ampiamente anche dal conte de Maistre), il C. attinge esemplari modelli ...
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BOERO, Giuseppe
Giacomo Martina
Nato a Isolabona (Imperia) il 15 ag. 1814, entrò nel 1831 nella Compagnia di Gesù. Durante il consueto periodo di formazione insegnò lettere a Cagliari, Sassari e Novara, [...] dell'atto, che, tuttavia, per uno dei frequenti ripensamenti delpapa, non venne mai promulgato. Egli pubblicò allora le lettere con la Istoria della vita del p. Giuseppe M. Pignatelli, Roma 1856). Il merito principale del B. consiste nel superamento ...
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PASQUARELLI, Benedetto
Martina Cameli
PASQUARELLI, Benedetto. – Nacque verosimilmente intorno alla metà del secolo XIV ad Ascoli nella Marchia Anconitana (attuale Ascoli Piceno): precisazione necessaria, [...] VII, e l’altro, locale, schierato a favore delpapa “legittimo”, il napoletano Urbano VI, sostenuto dall’ Luigi Pastori dello stesso ordine, ed inseriti dal signore abate Giuseppe Colucci nella sua opera delle Antichità Picene fra le memorie degl ...
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ALBANI, Giovan Francesco
Gianni Sofri
Nacque a Roma il 26 febbr. 1720 da Cado, fratello dei cardinali Annibale e Alessandro, e da Teresa Borromei. Assai giovane, l'influenza degli zii gli valse l'elevazione [...] e quella personale del Bonaparte. Nel luglio del 1797 un dispaccio del Delacroix, in previsione della morte delpapa, invitava il Bonaparte a dare l'esclusiva all'A.; e il Bonaparte stesso, scrivendo poco dopo al fratello Giuseppe, ambasciatore a ...
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BEDINI, Gaetano
Silvio Furlani
Nato il 15 maggio 1806 a Senigallia da genitori poveri, dopo aver frequentato il seminario locale, fu ordinato sacerdote nel dicembre 1828 e successivamente entrò a far [...] di una visita negli Stati Uniti in qualità di inviato straordinario delpapa. Giunto a New York il 30 giugno 1853, fu Trovanelli, Roma 1915, pp. 476 s.; Carteggio tra Marco Minghetti e Giuseppe Pasolini, a cura di G. Pasolini, Torino 1924, I, passim; ...
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PINELLI, Domenico
Alessia Ceccarelli
PINELLI, Domenico. – Nacque a Genova nel 1541 da Paride e Benedetta di Giorgio Spinola, esponenti del migliore patriziato cittadino. Paride aveva ricoperto numerosi [...] il controllo delle finanze pontificie assieme al connazionale Giuseppe Giustiniani. Tornato a risiedere stabilmente a Roma, era nelle attese del pontefice (1597-1600), che quindi lo nominò protettore dell’ordine. In luogo delpapa, Pinelli inaugurò ...
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BORGO, Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Vicenza il 26 luglio 1731 da Ignazio e Santa Borgo, entrò nella Compagnia di Gesù nel 1746. Discepolo del Pellegrini, insegnò lettere in vari collegi della Compagnia [...] , e in genere all'autorità pontificia. Il B., con un linguaggio non molto dissimile dai suoi avversari giansenisti, definendo le prerogative delpapa, affermava: "tutta l'autorità che egli ha nella Chiesa, l'ha da Gesù Cristo in favor della Chiesa; e ...
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fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...