GATTORNO, Rosa
Marina Caffiero
Nacque a Genova il 14 ag. 1831 da Francesco, commerciante di famiglia agiata originaria di Sturla, e da Adelaide Campanella, giovane vedova genovese già madre di una bambina. [...] sorella di Giuseppe, si inseriva pienamente in quei processi di femminilizzazione religiosa e di esaltazione del ruolo delle in suo possesso e di allontanare il padre Tornatore. Invitata dal papa, dopo un ulteriore viaggio a Roma nel 1872, a redigere ...
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GENTILI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 14 luglio 1801 da Giuseppe, procuratore legale originario di Città Ducale, e da Anna Maria Gnaccarini, romana. Compiuti i primi studi nelle scuole [...] le costituzioni dell'Istituto della carità: convocato dal Rosmini, il G. fece parte del gruppo che nell'estate del 1839 si recò a Roma per essere ricevuto in udienza dal papa e sancire quindi, con la solenne professione dei voti nella basilica di S ...
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PAPPACODA, Luigi
Bruno Pellegrino
– Nacque il 20 settembre 1595, primogenito di Cesare e di Aurelia della Marra, signori di Pisciotta.
Rinunciò alla primogenitura a favore del fratello Federico e si [...] volto barocco della città fu opera di Giuseppe Zimbalo, detto lo Zingarello, tecnico di Antonio (poi papa Innocenzo XII), M. Cazzato, La nascita di una città devota: Lecce al tempo del vescovo P. (1639-1670), inVescovi e città nell’epoca barocca, ...
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DI MEO, Alessandro
Silvio De Majo-Errico Cuozzo
Nacque a Volturara Irpina (Avellino) il 3 nov. 1726 da Marco e Giovanna Pennetti. Perduto il padre all'età di nove anni, fu posto sotto la tutela dello [...] , nel 1793, nella Real Biblioteca. Pasquale e Giuseppe Di Meo, entrambi sacerdoti e nipoti del D., ne curarono la pubblicazione a Napoli in vari, interventi polemici. Per ciascun anno erano indicati il papa, l'imperatore, il re d'Italia e gli altri ...
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BONAGRAZIA di San Giovanni in Persiceto (o da Bologna)
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Francescano della provincia di Bologna, gli viene talvolta attribuito nella letteratura storiografica il cognome Tielci (o Fielci), di cui non [...] Giuseppe e dal clero alle pressioni di Michele, desideroso invece per i suoi fini politici di concludere l'accordo con Roma. Nel corso del : quella del cardinale protettore dell'Ordine e quella dell'interpretazione della regola. Il papa designò a ...
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BERNARDINO Realino, santo
Silvana Menchi
Nacque a Carpi il 15 febbr. 1530. Il padre, Francesco, era noto e stimato uomo di corte, "maestro di scuderia" di vari principi e comandanti di eserciti (Vespasiano [...] che B. fosse designato dal papa come patrono e protettore di Lecce una nuova ricognizione, si constatò che i tessuti del suo corpo conservati in un vaso entro la Lettere spirituali inedite… pubblicate dal P. Giuseppe Boero S. I., Napoli 1854.
Fonti ...
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BRUNI, Celestino
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venosa nel 1585 da Vincenzo, entrò giovanissimo nell'Ordine degli eremitani di S. Agostino, compiendo i primi studi a Napoli e a Roma: seguì invece i corsi [...] di Boiano che passò da 2.800 a 220 anime (cfr. la relazione del B. al papa in Arch. Segr. Vat., Vescovi 40, f. 451).
Nel 1657, per essersi opposto ai soprusi del marchese di Baranello che dominava la zona, fu costretto a rifugiarsi per alcuni mesi ...
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GENTILI, Antonio Saverio
Dario Busolini
Nacque a Roma il 9 febbr. 1681, secondogenito dei marchesi Nicola e Teresa Durso, di Camerino.
La sua fortuna dipese dalla buona sorte del padre, esponente di [...] vista la scarsa autorità che possedeva il segretario di Stato Giuseppe Firrao. La sua poca conoscenza degli affari esteri rese di dieci cardinali che raccomandò al papa il riconoscimento dell'elezione imperiale del duca Carlo Alberto di Baviera (1742 ...
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DI GIOVANNI, Giovanni
Giovanna Di Fazio
Nacque a Taormina (Messina) da Giovanni Battista e da Caterina Corvaja il 23 giugno 1699. Dopo aver conseguito a ventidue anni, presso l'università di Catania, [...] dall'opera del D.) convinsero il Senato palermitano a proibire la diffusione del Codex. Tramite Giuseppe Querci, fiorentino il titolo del dottorato. La facoltà, richiesta dall'arcivescovo Rossi, venne concessa il 30 apr. 1745 da papa Benedetto XIV ...
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CONTI, Innocenzo
Luisa Bertoni
Nacque a Roma l'8 febbr. 1731 da Stefano, duca di Poli e Guadagnolo, e da Maria Vittoria Ruspoli; fu fratello di Michelangelo, ultimo duca della famiglia. Nel 1747 entrò [...] revoca dell'editto avrebbe intaccato il prestigio del re. Frattanto il papa aveva dato un'altra prova della sua buona 'agente imperiale cavalier G. F. Brunati nelle sue considerazioni a Giuseppe II così lo descrive: "Conti aime les lettres et les ...
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fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...