FORMAGLIARI, Alessandro Antonio
Donatella Rosselli
Nacque a Bologna il 6 nov. 1696 da una famiglia del patriziato cittadino, figlio di Vincenzo e di Isabella Solaroli. Giovanissimo, intraprese lo studio [...] nel pieno possesso del titolo.
Nel 1725 il F. si recò a Roma per seguire i lavori del sinodo provinciale, indetto da papa Benedetto XIII: un lo pseudonimo di Giuseppe Francesco Antonio Del Buono.
Le vicende di questo resoconto del F. si intrecciarono ...
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ALDIGERI, Mainardino (Maldinus; Menandrus; Moriandinus; Naldinus)
Giuseppe Rabotti
Della famiglia ferrarese degli Aldigeri, figlio di Alberto; canonico regolare di S. Maria di Reno a Bologna, nel 1197-98 [...] S. Donnino, Cremona. Verso la fine del 1225 o nei primissimi giorni del 1226 era a Genova, incaricato, nella sua . 33, 39, 252, 258; II, ibid. 1885, pp. 3, 16; Regesta Honorii papae III, I, Romae 1888, a cura di P. Pressutti, nn. 755,1610, 2015, 3132 ...
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CALCO (Calchi), Sigismondo
Marica Milanesi
Nacque a Milano il 21 maggio 1685 dal senatore Sigismondo, in una illustre famiglia. Uno dei suoi fratelli, Genesio (1667-1723), fu vescovo di Lucca; un altro, [...] Ava, Pegu e Martaban, l'attuale Birmania. Accompagnato dall'abate Giuseppe Vittoni, il C. lasciò Canton (3 ott. 1721) per Mentre il Vittoni partiva per Roma, con lettere e doni del re di Ava per il papa (1722), il C. attendeva a costruire una chiesa e ...
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GAGLIARDI, Carlo
Giuseppe Di Leo
Nacque il 14 maggio 1710 a Bella, piccolo centro della Basilicata presso Muro Lucano. Ricevette i primi insegnamenti teologici e giuridici nel seminario vescovile di [...] legittimazione religiosa. Ripetutamente nella sua opera il G. pone una netta distinzione fra il potere conferito da Cristo al papa e il potere temporale del re. Diversa è la natura dei due poteri e diversa è la sfera di competenza di ciascuno di essi ...
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CAMPULO (Campolo), Roberto
Giuseppe Cusimano
Nacque a Messina nella seconda metà del sec. XIII e si fece frate minore: di lui non abbiamo altre notizie sino al 1314. In quell'anno il C., secondo il [...] fino al 14 ott. 1333, quando da papa Giovanni XXII fu elevato alla dignità vescovile nella diocesi Amico, III, Catania 1753, pp. 84 s., G. E. Di Blasi, Storia civile del Regno di Sicilia, XI, Palermo 1816, pp. 200 s.; I. La Lumia, Matteo Palizzi ...
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BARACCO, Giovanni
Simonetta Gori Savellini
Nacque a Torino nel 1801 e, rimasto molto presto orfano del padre, venne dalla madre indirizzato agli studi superiori che concluse addottorandosi in "leggi [...] i teologi Francesco e Paolo Barone, Giuseppe Pagnone, Michele Tarditi e anche A precisa documentazione, furono approvati anche dal papa Gregorio XVI. Nel 1841, quando a cessare per la polemica del Gioberti contro il Pinelli, del quale il B. era amico ...
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ALTIERI, Ludovico
Vittorio Emanuele Giuntella
Nacque a Roma l'11 luglio 1805, da Paluzzo e da Marianna di Sassonia.
Entrato nella carriera ecclesiastica, vi avanzò con eccezionale rapidità. Leone XII [...] Galizia e confiscati da Giuseppe II. A trentacinque anni fu creato cardinale in pectore, nel concistoro del 14 dic. 1840 ( 350-351). Rifugiatosi con il papa a Gaeta, entrò, dopo la restaurazione del dominio temporale, nella commissione cardinalizia ...
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CAMPORI, Giuseppe
Tiziano Ascari
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana, intorno al 1535, da Giammaria e da Vittoria di Onofrio Sandonnini. Dei suoi fratelli, Onofrio fu segretario dei cardinali Mattei [...] Roma dalla Spagna, dove aveva accompagnato il nunzio mons. Cesare Speciano, del quale era segretario, e il C. andò ad abitare con lui d'Este. Com'è noto, papa Gregorio XIV pareva, anche per le persuasioni del C., disposto a concederla, quando morì ...
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AMIANI, Nicola
Giuseppe Alberigo
Nacque a Fano nella prima metà del sec. XVI e nel convento della stessa città prese l'abito degli eremitani di S. Agostino. L'unica notizia della famiglia è in una storia [...] più tardi piamente in Puglia.
L'unico scritto che si conosce di lui è una Espositione del Salmo: Notus in ludea Deus, anno iubilei a perpetua memoria de n.ro SS.mo Papa Gregorio XIII pontefice massimo dal R.P.M. Nicola Amiani da Fano de l'Ordine di ...
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FOSCARI, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 2 ott. 1679 da Alvise, detto Gerolamo, del ramo a S. Simeon Piccolo, e da Pisana Moro di Paolo Antonio di Giorgio. Di indole riservata, ispirata [...] condotta non si allontanò neppure quando il papa procedette all'abolizione dell'antico patriarcato di alle Voci. Elezioni in Pregadi, reg. 23, c. 116; Venezia, Bibl. del Civico Museo Correr, Cod. Cicogna 1536: Memorie venete…, pp. 418 s., 464- ...
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fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...