ERMINI, Filippo
Francesco Malgeri
Nacque a Roma da Alessandro e da Elisabetta Sebastiani il 7 ag. 1868. Compì gli studi nella capitale, conseguendo, il 3 luglio 1891, la laurea in giurisprudenza, discutendo [...] il suo leader più significativo. Fu vicino anche a Giuseppe Toniolo, insieme col quale, nel 1891, promosse una La schiavitù nell'età moderna. Profilo storico, Roma 1915; La lettera delpapa ai belligeranti, ibid. 1915; Le ragioni e le cause della ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Pietro
GiuseppeDel Torre
Nacque a Venezia attorno al 1410 da Nicolò di Pietro da S. Polo e Caterina Da Mula di Antonio. Presentato nel 1428 al sorteggio per l'ammissione anticipata al Maggior [...] e il novembre 1477, il Consiglio venne investito della richiesta di grazia di Elisabetta Barbo Zen, sorella del defunto papa Paolo II e madre del cardinale G. Battista Zen, che nel 1471 era stata condannata a perpetuo confino a Capodistria dopo la ...
Leggi Tutto
CALDESI, Vincenzo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 2 ag. 1817 da Clemente, pittore e ceramista, e da Marianna Angiolini, in una famiglia che già aveva offerto prove di acceso liberalismo. Nei [...] Farini: cinque giorni dopo però, in una lettera ai suoi elettori, il C. declinava il mandato sostenendo che la fuga delpapa aveva praticamente svuotato di ogni potere gli organi di governo e che era necessario creare in loro vece una Costituente sul ...
Leggi Tutto
CLARY, Tommaso
Silvio De Majo
Nacque a Napoli nel 1798 da un alto ufficiale borbonico. Anch'egli intraprese la carriera militare, ma la abbandonò nel 1844 per l'impiego di conservatore delle ipoteche [...] fronteggiare il 31 maggio una rivolta capeggiata da Giuseppe Poulet e da altri liberali catanesi, sotto Bories sono, oltre che nel citato saggio del Nisco (pp. 203, 217), in R. De Cesare, Roma e lo Stato delPapa dal ritorno di Pio IXal 20settembre, ...
Leggi Tutto
PIANCIANI, Vincenzo
Stefania Magliani
– Nacque a Spoleto il 12 agosto 1789, quarto di sei figli, da Alessandro, discendente di un'antica e nobile famiglia umbra, che nel tempo aveva spostato i suoi [...] sez. di Spoleto, Fondo Pianciani, b. 12).
Giuseppe Marconi e Giuseppe Tarnassi insegnavano discipline teologiche presso il Seminario e Collegio Romano di una tradizione secolare, 'fedele suddito' delpapa-re, visse l'impatto con le ineludibili spinte ...
Leggi Tutto
FREDDI, Stanislao
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Civitavecchia il 17 genn. 1782 da Francesco e da Anna Maria Gagliardi.
Lo stato di servizio compilato nel 1854, quando, settantaduenne, il F. lasciava [...] la carriera col grado di colonnello della II legione della gendarmeria pontificia, attesta che egli era entrato nell'esercito delpapa il i° maggio 1805 "quale comune con la qualifica di scrivano". Lo stesso documento riepiloga il proseguimento di ...
Leggi Tutto
DE COURTEN, Raffaele (Giuseppe Antonio Eugenio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sierre. nel Cantone svizzero del Vallese, il 21 genn. 1809 da Antonio Pancrazio, erede del titolo di conte riconosciuto ai [...] Bixio, risentito per le grida di Viva Pio IX che si erano levate tra i soldati delpapa. Più tardi, dopo la pubblicazione del volume del Cadorna sulla Liberazione di Roma, il D. avrebbe rievocato anche questo episodio e rivendicato il disinteresse ...
Leggi Tutto
GABRIELLI, Pompeo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 22 ag. 1780 da Pietro, principe di Prossedi, e da Camilla Riario Sforza.
Fiorita a Roma a partire dal XIV secolo, la famiglia Gabrielli, con una [...] al card. G. Bofondi, il G. sarebbe rimasto in carica fino al 10 marzo 1848.
"Primo laico che sedesse nei consigli delPapa, e perciò gradito abbastanza, sebbene non fosse reputato uomo di liberali opinioni" (Farini, I, p. 329), il G., che a settembre ...
Leggi Tutto
PISTRUCCI, Scipione
Rossella Bonfatti
PISTRUCCI, Scipione. – Nacque a Roma l’8 gennaio 1811, primogenito di Filippo e di Angela Celsi (1780-1883).
Avviato agli studi artistici dal padre, frequentò l’Accademia [...] tuttavia in un’ondata di arresti e proscrizioni, come quelle che seguirono la cospirazione romana di Giuseppe Petroni, volta all’uccisione delpapa e all’allontanamento delle truppe francesi, e quella delle Romagne. Nel maggio 1853 tentò invano di ...
Leggi Tutto
PENNACCHI, Giovanni
Marco Manfredi
– Nacque a Bettona (Perugia) il 17 giugno 1811 da Giuseppe e Matilde Guiducci, originaria di Assisi.
Primo di quattro figli, a undici anni entrò come convittore laico [...] Margherita, mentre nel 1841 con Ariodante Fabretti e Giuseppe Cocchi fu tra gli iniziatori dell'Eco degli Appennini adesione alla Repubblica Romana come il necessario prodotto del comportamento delpapa più che di una reale volontà rivoluzionaria.
...
Leggi Tutto
fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...