IMPERIALI (Imperiale), Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Genova nel 1612 da Michele (1565-1616), principe di Oria, e Maddalena Spinola, membri di due delle principali famiglie del patriziato genovese. [...] nell'attività di governo. Alla morte delpapa, all'inizio del 1655, maturò quindi nel Collegio cardinalizio corte di Roma e poté propiziare gli esordi della carriera del nipote, Giuseppe Renato, della cui educazione si occupò personalmente.
L'I. ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] . Già intorno al 536 egli aveva cercato, d'accordo con papa Agapito, di fondare a Roma una scuola di studi teologici sul XXII, traduzione di "amici nostri" delle Antiquitates e del Contra Apionem di Giuseppe Flavio (Inst., 1, 17, 1: incompiuta ed. ...
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BENVENUTI, Giovanni Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Belvedere (Ancona), in una nobile famiglia del luogo, da Giuseppe e da Maddalena Tosi, il 16 maggio 1765. Ordinato sacerdote a Iesi il 20 sett. [...] . Capparucci. I Russi erano convinti che il papa fosse troppo legato a Napoleone, non solo per Province de Frosinone, Paris 1867, pp. 294 s.; P. Dardano, Diario dei conciavi del 1829 e del 1830-31, a cura di D. Silvagni, Firenze 1879, pp. 23, 33, 38 ...
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PANTALEO, Giovanni
Ugo Dovere
– Nacque a Castelvetrano (Trapani) il 5 agosto 1831 da Vito e da Margherita Amodei.
Suo insegnante privato fu il sacerdote di principi liberali Vito Pappalardo, in seguito [...] sicurezza.
Sostenuto da Garibaldi nella lotta contro il papa, continuò a lavorare fra gli ecclesiastici dissidenti. Fu al quartier generale italiano. A Salò, agli ordini del generale Giuseppe Avezzana, si fece apprezzare per il valore militare, ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] era nato un figlio naturale, Giulio (nome inconsueto a Venezia: forse un omaggio a Giulia Farnese, la defunta sorella del futuro papa Alessandro, cui i Grimani furono assai legati), che il G. allevò in casa propria. Era prassi consolidata in famiglia ...
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LONGO, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Pescate, nelle vicinanze di Lecco, il 12 ott. 1738, dal marchese Antonio e da Caterina Ghislanzoni (fede di battesimo in Arch. di Stato di Milano, Autografi, 138, [...] , conciliante verso il nuovo papa Clemente XIV, pretese una istituzione delle Scuole normali volute da Giuseppe II, e il 19 luglio , pp. 57-61; S. Romagnoli, Il portafoglio ovvero i cani del "Caffè", in Studi di teoria e storia letteraria: in onore di ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] . Girolamo di Settimo, Palermo 1728). Alla morte del fratello maggiore Giuseppe, deceduto a Palermo il 16 giugno 1724, gli e lettere in forma di brevi che si dicono pubblicate dal Papa a' 20 febbrajo 1715 (manoscritte, Palermo, Biblioteca comunale, Qq ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] Negli ultimi mesi del 1900 egli ebbe l'incarico di rivedere il piano di pubblica istruzione di Giuseppe Compagnoni, che Parigi la supplica del B. al papa per la sua riduzione allo stato laicale. Tuttavia rimasero vani gli sforzi del Melzi per ...
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GARATONE (Garaton, Garatoni, Garatono, Garatonus, Garathonius), Cristoforo
Giacomo Moro
Nacque a Treviso, in data anteriore al 1398, da Pietro e da una Riccardina di casato ignoto.
Il padre è probabilmente [...] Adimari, che funsero forse da tramite per la chiamata del G. e per il suo impiego in incarichi di Paleologo e con il patriarca Giuseppe II trattative per la definizione Curia.
Verso la fine di quell'anno il papa lo designò a coadiuvare il card. F. ...
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FORGES DAVANZATI, Domenico
Toni Iermano
Nacque a Palo del Colle, nella terra di Bari, il 3 nov. 1742 da Michele e Camilla Vernaleone. Rimasto orfano di madre in tenera età, fu affidato alle cure e alla [...] rapporti diplomatici tra Roma e Napoli e il papa non confermò mai l'elezione del F., in quanto era sempre più deciso p. 44).
In esilio lo seguirono il nipote Alessandro, figlio del fratello Giuseppe, e il bibliotecario tranese G. Fusco. Il F. partì ...
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fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...