CUOMO, Ignazio
Giuseppe Fiengo
Di questo architetto, operoso a Napoli nel sec. XVIII, non si conoscono i dati anagrafici.
La sua notorietà è legata, quasi esclusivamente, alla realizzazione di una delle [...] Bartolomeo Vecchione e l'ultima, nel giugno del 1766, da Gennaro Papa, Gaetano de Tommaso e, appunto, dal e dell'urbanistica napol. del Settecento, Napoli 1977, pp. 31 ss.; Id., L'architetto I. C. e la villa di Giuseppe Maria di Lecce a Portici ...
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GAZZARRINI, Tommaso
Marco Pierini
Nacque il 16 febbr. 1790 a Livorno, dal livornese Giuseppe e da Chiara Orsetti di Lucca. Frequentò la classe di pittura all'Accademia di belle arti di Firenze sotto [...] con più di quaranta figure: Amedeo VI che presenta a papa Urbano V il patriarca latino di Costantinopoli (ubicazione ignota).
Altre opere importanti del G. sono, a Firenze, l'affresco con La morte del figlio di Tacchinardi nel chiostro di S. Marco il ...
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GIOVANNELLI, Giuseppe
Rosella Carloni
Non si conoscono la data di nascita e di morte di questo intagliatore, scalpellino e restauratore di marmi colorati, attivo a Roma tra la fine del secolo XVIII [...] contribuì alla formazione e all'allestimento del Museo Pio-Clementino, voluto dal papa Pio VI Braschi.
Nulla si sa il giudizio che l'erudito Giuseppe Tambroni diede sulla situazione artistica romana del primo Ottocento, quando sottolineava come ...
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DUCROS (Du Cros), Louis (Abraham-Louis-Rodolphe)
Pierre Chessex
Nato a Moudon (Cantone di Vaud, in Svizzera) il 21 luglio 1748 da Jean-Rodolphe, maestro di calligrafia e disegno, e da Jeanne-Marie Bissat, [...] Pavlovsk vicino a Leningrado).
L'anno seguente accompagnò a Terracina papa Pio VI che aveva intrapreso dal 1777 i lavori di monte Velino, la valle del Liri. Dal 1794 al 1799 si stabilì a Napoli, nella parrocchia di S. Giuseppe a Chiaia. Dipingeva le ...
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BRACCI, Virginio
Hugh Honour
Anna Maria Corbo
Figlio dello scultore Pietro e di Faustina Mancini, nacque a Roma il 16 ag. 1737. L'interesse degli studiosi per il padre ha probabilmente fatto trascurare [...] Papa (Moroni, XXVII). Eletto accademico di merito dell'Accademia di S. Luca il 15 nov. 1820, fu nominato consigliere per la classe di architettura il 12 nov. 1830. Risulta ancora, come consigliere, nei verbali delle sedute del , S. Giuseppe a Capo ...
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CAMPI, Felice
Chiara Tellini Perina
Pittore, figlio di Agostino e di Anna Varese, nato a Mantova nel 1746, fu discepolo del Bazzani, e durante la sua giovinezza si esercitò a Venezia sugli esempi della [...] del preziosissimo Sangue di Cristo (di cui si conserva il bozzetto in loco)e l'Adorazione di papadel C. un affresco (1815)rappresentante la Vergine col Bambino, S. Giuseppe e s. Gaetano. Nella feconda attività del C. l'insegnamento classicistico del ...
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LACCETTI, Valerico
Elena De Luca
Nacque a Vasto il 18 giugno 1836 da Antonio, capo plotone della guardia d'onore del re, e da Glafira dei conti Mayo.
Ricevette una buona formazione letteraria, studiando [...] per sette mesi a Parigi. Qui fu ospite del cugino Giuseppe Palizzi e strinse amicizia con Thomas Couture. I suoi scrittura di opere teatrali. Il dramma storico Arrigo VIII re e papa, tragedia sullo scisma d'Inghilterra ispirata dal romanzo di B. ...
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CIGNANI, Paolo
Gabriello Milantoni
Nacque a Forlì il 24 genn. 1709 (Archivio Cignani, busta "Carlo Cignani") dal pittore conte Felice (ne ereditò il titolo nobiliare) e Anna Maria Cappelli. Le fonti [...] 1749(nell'ultima lettera Lanibertini, che è già papa da nove anni, ringrazia il C. per dev'essere il 1759.
Molti sono i dipinti del C. a tutt'oggi irreperibili. Oretti (f S. Francesco che appare a s. Giuseppe da Copertino.
II C. sposò la contessa ...
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FALLANI, Giuseppe
Harula Economopoulos
Nacque a Roma nel 1859 da Michele e Mariangiola Machiavelli, il minore di otto fratelli, quattro femmine e quattro maschi. Fu allievo e collaboratore degli scultori [...] 1918).
La sua attività per il Vaticano proseguì soprattutto sotto il pontificato di papa Pio XI Ratti, su commissione del quale eseguì gli angeli di coronamento dell'altare del Ss. Sacramento a sinistra della tribuna nella chiesa dei Ss. Ambrogio e ...
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DELLA PORTA, Tommaso, il Vecchio
Carrol Brentano
Figlio di Giovanni (probabilmente il Giovanni Battista figlio di Antonio Della Porta detto Tamagnino), non se ne conosce la data né, con esattezza, il [...] a Roma, in un processo tra un Giuseppe Della Porta "Berrettaio" - con il quale che furono cosa rarissima, le quali Papa Giulio terzo le tolse e gli fece indietro al Della Porta. Nel luglio 1563dalla casa del D. undici teste e tre statue furono ...
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fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...