D'ANNIBALE, Giuseppe
Lilia Massaro
Nacque il 22 sett. 1815 a Borbona (od. prov. di Rieti), da modesta famiglia, dalla quale discese anche un altro cardinale, Federico Tedeschini, figlio della sua unica [...] p. 584), rivelò ad un pubblico più vasto la statura intellettuale del D'Annibale. Anche il futuro Leone XIII, a quel tempo arcivescovo di dei SS. Bonifacio ed Alessio. In quell'occasione il papa lo definì "illustre per la sua integrità, modestia e ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] da uno scambio epistolare con Giuseppe Pasquale Cirillo, uno dei . Argenvilliers, a cui papa Lambertini, Benedetto XIV, , II, Lucca 1851, p. 219; C. Marini, G. B. Vico al cospetto del sec. XIX, Napoli 1852, p. 65; F. Predari, La sorte di Vico nel ...
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GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] Fiorentini volterà, Siena è imperial, Ferrara non so, Mantoa è cesarea, il papa sarà con Cesare, ma venendo Soa Maestà, tutti sarà constanti" (Sanuto, L, col. 67). La morte del Lautrec affossò però le speranze dei collegati e spianava la strada alla ...
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MACCHIAVELLI, Alessandro
Marta Cavazza
Nacque a Bologna il 26 ott. 1693 da Giovanni Antonio, di una famiglia del ceto civile di lontana ascendenza fiorentina, e da Laura Filippucci (o Filippuzzi).
Ebbe [...] rispose, prendendo (forse su sua richiesta) le difese del M., Giuseppe Pozzi con una lettera latina (Bologna 1727), in realtà al card. P. Lambertini, arcivescovo di Bologna e futuro papa Benedetto XIV, in cui, su richiesta dei padri bollandisti, ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] Misti, reg. 13, cc. 82r, 90v, 185v, 194r; per la lettera del Senato al papa, con la quale se ne raccomandava l'elezione al vescovato di Padova, ed altra del 29 apr. 1451, ancora in difesa del D., Ibid., Senato. Terra, reg. 2, cc. 53v e 183v; I libri ...
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CLERICI, Giorgio
Pietro Cabrini
Nacque a Milano in S. Protaso ad Monacos, centrale parrocchia del quartiere di Porta Comasina, il 14 ott. 1648, unico figlio di Carlo e di Eufemia Bonetti, figlia di [...] truppe ausiliarie imperiali presenti allora in Italia. L'imperatore Giuseppe, nel 1708, nominò comunque il C. consigliere intimo di 'anno stesso l'imperatrice, in occasione del conclave che elesse papa Clemente XIII, lo nominava proprio ambasciatore ...
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DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] gli studi giuridici presso lo Studio pisano, allievo di quel Giuseppe Averani cui si deve il rinnovamento settecentesco della scuola di diritto , prima del riconoscimento formale da parte di papa Clemente VI nel 1343, in un atto del Comune del 1338 il ...
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CABELLA, Cesare
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Genova il 2 febbr. 1807 da Giovanni, commerciante di stoffe, e da Vittorina Parodi, figlia di Cesare Parodi, avvocato e docente di diritto commerciale nell'ateneo [...] degli associati al Gioberti, invitandolo a rivolgere al papa la preghiera di non tradire la causa italiana. Alberto e Giuseppe Mazzini, Torino 1923, pp. 147, 203-205; sull'espulsione da Piacenza, E. Passamonti, Nuova luce sui processi del 1833 in ...
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MODESTI, Iacopo
Vanna Arrighi
– Nacque a Prato nel 1463 da Michele di Andrea e da Checca di Bartolomeo Nerucci.
La famiglia Modesti era originaria di Carmignano, piccolo paese nel contado, dal quale [...] allo stesso papa per far tornare a Firenze da Ravenna le spoglie mortali di Dante Alighieri e la sottoscrizione del M. in in Toscana nell’età moderna. Atti delle giornate di studio dedicate a Giuseppe Pansini, I, Roma 1994, pp. 157-159; A. Perosa, ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Antonio Giuseppe (Antongioseffo; per obblighi fidecommissari portò anche i cognomi Bianco Del Frate Barziza)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 5 apr. 1709, terzogenito [...] 1758, quando suo cugino Carlo divenne papa Clemente XIII, il D. partì 674 esametri sul viaggio in Italia di Giuseppe II (Mss. Monti B-VI-12), in Almanacco d. prov. di Como, 1902,pp. 37 s.;Del carteggio per la vita di RaffaelloSanzio (Mss. Monti A-3- ...
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fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...