CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] corte francese. Il 23 giugno 1706 ebbe il titolo presbiteriale di S. Bernardo alle Terme e divenne stretto collaboratore delpapa. In settembre il cardinale Gualtieri riteneva che egli sarebbe stato "uno di quelli che haveranno la maggior parte nella ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] una decisione significativa - il governo della diocesi di Cesena, la città che gli aveva dato i natali. Fu, quella delpapa, una scelta felice per la Chiesa, perché il Castiglioni nel mettersi all'opera dimostrò di volersi muovere secondo un organico ...
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Laicismo
Edoardo Tortarolo
Definizione
Il termine 'laicismo' indica l'atteggiamento di coloro che sostengono la necessità di escludere le dottrine religiose, e le istituzioni che se ne fanno interpreti, [...] La massima intensità fu raggiunta nel breve periodo di regno di Giuseppe II d'Asburgo (1780-1790), nel quale si concentrarono sia delpapa portò ad accentuare il carattere laico del movimento di unificazione nazionale. L'esperienza del Terrore ...
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PIO VIII, papaGiuseppe Monsagrati
PIO VIII, papa. – Terzo di otto figli, e secondo maschio, Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761 dal conte Carlo [...] sempre piegato di lato, lo raggiunse un sonetto di Giuseppe Gioachino Belli, il n. 11, carico di dileggio per cura di P. Pirri, Bologna 1934, ad ind.; Il tempo delpapa-re. Diario del Principe don Agostino Chigi dall’anno 1830 al 1855, prefazione di ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] commissione cardinalizia e delpapa, un atto di ostilità verso l'intera Compagnia.
In difesa del Lecchi insorsero alcuni riformista gli aveva guadagnato la stima dello stesso imperatore Giuseppe II; era gradito ai rappresentanti francese e spagnolo a ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] (v. Delpapa, pp. 1-6: le idee infallibiliste del M. ebbero notevole influenza nella preparazione del concilio Vaticano I).
Il 16 genn. 1822, Pio VII aveva nominato il M. vicario apostolico della diocesi di Rimini. Accompagnato da Giuseppe Salvagnoli ...
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COSCIA, Niccolò
Franca Petrucci
Nacque nel 1681 da Vincenzo e da Gerolama Gemma a Pietradefusi (Avellino), dove fu battezzato il 25 gennaio con i nomi di Nicola, Paolo e Andrea.
Non si sa che mestiere [...] detto, anche nel 1729 (trattenendosi nel Regno fino a novembre) al seguito delpapa che compì ivi una visita dal marzo al giugno, e a Napoli una lettera in latino, seguita da una di Giuseppe Forziati, in cui egli protestava ancora una volta per ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] Murat invase i territori pontifici, Pacca fu favorevole all’allontanamento delpapa e nel marzo 1815 lo accompagnò a Genova. Tornato a i voti di alcuni cardinali conservatori più moderati, quali Giuseppe Albani e della Genga, ma finì per appoggiare ...
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BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] con sé l'ordine di Paolo III di riprendere l'incarico presso Ranuccio. Fosse l'effetto di una richiesta del B., o l'egoistica decisione delpapa, dettata anche dalla convinzione che il concilio non si sarebbe per ora aperto, o il risultato di un ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] Chiesa, Roma 1788), in cui difendeva il primato di giurisdizione delpapa sulla Chiesa universale. Al C. riuscì anche di convincere l da questo prodotti per appoggiare le riforme di Giuseppe II e di Pietro Leopoldo venissero ora utilizzati per ...
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fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...