BESOZZI, Gioacchino
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano da nobile famiglia il 23 dic. 1679. A sedici anni entrò nella Congregazione di Lombardia dell'Ordine cisterciense, proseguendo gli studi con grande [...] giudizio della Santa Sede, riconoscendo l'infallibilità delpapa nelle decisioni dogmatiche. Fu, perciò, contrario confronti degli "erranti", il B. fuin stretto contatto con Giuseppe Antonio von Bandel di Costanza, che faceva opera di avvicinamento ...
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BLASI, Cammillo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Osimo il 5 nov. 1718, in una nobile famiglia, da Girolamo e da Maria Cristoferi Ferretti. Compiuti i primi studi in casa sotto la guida del padre Conti, [...] cui si deriva negli altri Vescovi" (Vat. lat. 7266, f. 146v). Tutta dedicata alla difesa di questo primato delpapa è un'altra operetta rimasta inedita (Vat. lat. 7268), De iuramento Propositionis Gallicanae contra infallibilitatem Romani Pontificis ...
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BRANCADORO, Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 28 ag. 1755 dal conte Giuseppe e da Giulia Massi, in una delle più antiche famiglie patrizie del luogo, fu avviato alla carriera sacerdotale. Laureatosi [...] antigiansenista, assai viva in quegli anni, pensando di difendere il primato delpapa con la traduzione di alcuni libri di autori francesi: su questa via fu anche indirizzato dal card. Giuseppe Garampi che lo mise in contatto con l'abate J. Pey ...
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LORENZELLI, Benedetto
Laura Demofonti
Nacque a Badi, nel Comune di Castel di Casio presso Bologna, l'11 maggio 1853 da Domenico e da Marianna Mazzocchi. Le modeste condizioni economiche della famiglia, [...] quella degli Studi. Alla morte delpapa, sostenne la candidatura del cardinale G. Della Chiesa, , pp. 145-149; F. Vistalli, Giuseppe Toniolo, Roma 1954, pp. 460, 470-477; P. Cenci, Il cardinale Raffaele Merry del Val, Roma-Torino 1955, p. 171; ...
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MANACORDA, Emiliano
Giuseppe Griseri
Nacque il 16 ag. 1833 a Penango, presso Asti, da Filippo e Giovanna Gatti. Dopo aver compiuto gli studi nel seminario di Casale Monferrato, il 9 apr. 1859 venne [...] doveva stigmatizzare la democrazia razionalista e cercare la formula dell'azione cattolica a vantaggio del popolo soltanto nelle massime del Vangelo e nella parola delpapa. E fu appunto al pontefice che il M. ritenne infine opportuno indirizzare una ...
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DONÀ (Donati, Donato), Nicolò
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel 1434, da Bernardo di Maffeo (Maffio) e da Lucia Loredan di Giovanni di Nicolò. Il padre, assai ricco, percorse una prestigiosa carriera [...] a raccomandare nuovamente il D. all'attenzione delpapa, in caso di futuri benefici che si , Alcuni documenti per la storia della Chiesa di Limisso in Cipro durante la seconda metà del sec. XV, in Nuovo Arch. ven., XVI (1898), I, pp. 160, 170 ...
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BILIO, Luigi Maria (al secolo Tommaso Francesco)
Giacomo Martina
Nato ad Alessandria il 25 marzo 1826 da Giuseppe e da Maddalena Burali, in una famiglia di modeste condizioni, e rimasto orfano ancor [...] fu uno dei membri, della commissione cui fu affidata la nuova stesura (il testo D). Questa - pur avvicinandosi per volere delpapa al testo C, anziché a quello, assai superiore, F - introduceva nuove, scottanti proposizioni (specialmente quelle 77-80 ...
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DANIA, Angelo Vincenzo (al secolo Andrea Maria)
Giovanni Assereto
Nacque il 13 sett. 1744, forse ad Ovada (Alessandria), come risulta dall'epitaffio della sua tomba, ma più probabilmente a Voltri (Genova).
Il [...] che l'allontanamento da Genova del D., già entrato in confidenza col nuovo arcivescovo Giuseppe Spina, era un colpo duro al concilio un sicuro mezzo di far cessare la posizione dolorosa delpapa"; ma di dover prendere atto dell'"esito infelice" di ...
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EROLI, Giovanni
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Narni (od. prov. di Terni) il 17 nov. 1813 da Francesco dei marchesi Eroli e da Luisa Tani di Cannara, in una famiglia patrizia narnese, che aveva avuto [...] risposta al secondo opuscolo dell'avv. Giuseppe Fregni di Modena sulle iscrizioni del portico del Pantheon di Agrippa (s.n.t , Milano s.a., p. 10; R. De Cesare, Roma e lo Stato delpapa dal ritorno di Pio IX al XX settembre, I, (1850-60), Roma 1907, ...
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PAGANI, Giovanni Battista
Paolo Marangon
PAGANI, Giovanni Battista. – Nacque a Borgomanero (Novara) il 14 maggio 1806 da Bartolomeo e da Cristina Dulio.
Frequentò i due anni di latinità e i due di umanità [...] 1828 fu consacrato a Novara dal cardinale Giuseppe Morozzo e nominato prefetto del seminario maggiore. Dopo alcuni anni di romana del 15-16 novembre che aveva portato all’assassinio del primo ministro Pellegrino Rossi e alla fuga delpapa a Gaeta ...
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fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...