BARTOLOMEO il Giovane, santo
Salvatore Impellizzeri
Nacque nei primi anni del penultimo decennio del sec. X, probabilmente nel 981; nella regione calabrese, secondo la Vita più antica scritta da un [...] di penitenza nel monastero di Grottaferrata: la morte delpapa nel monastero è, comunque, tradizione assai improbabile. sec. era andata decadendo. B. si ispira particolarmente a Giuseppe innografo. Perfetta è la sua conoscenza della metrica e delle ...
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FREZZA, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Civita Lavinia, l'odierna Lanuvio, presso Velletri, il 27 maggio 1783 da Giovanni Felice e da Caterina Auconi, in una famiglia agiata.
Nel febbraio del 1798, [...] si recò tre volte in visita a Civita Lavinia e sostò nella casa di famiglia del Frezza. È difficile dire se questi si limitasse a fare suo il punto di vista delpapa o se invece, come è più probabile, partecipasse anche lui all'elaborazione della ...
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ARCHINTO, Alberico
Elvira Gencarelli
Nato a Milano l'8 nov. 1698, ebbe una giovinezza intensa di studi e di viaggi che contribuirono a dargli una vivace preparazione culturale - unica prova sono però [...] suo diretto intervento, anche influenzando le decisioni delpapa, fu nella questione dei gesuiti del Portogallo. Benché poco legato, se non corte portoghese. Il che, oltre alla riconoscenza di Giuseppe I, ebbe come effetto, nell'aprile dello stesso ...
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CAVALLANTI, Alessandro
Lorenzo Bedeschi
Nacque il 1ºgenn. 1879 a Sargnano (Crema) da Giuseppe e Bernardina Crotti. Non gli si riconoscono studi particolari all'infuori di quelli ecclesiastici compiuti [...] C. - "l'uomo di Chiaudano" secondo U. Benigni - era molto legato ai cardinali De Lai e Gennari, al segretario particolare delpapa mons. Bressan, ai gesuiti G. Mattiussi, T. Bottagisio, C. Bricarelli, ecc. Si spiega in tal modo l'esaltante necrologio ...
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FAÀ DI BRUNO, Giuseppe
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 17 febbr. 1815 da Lodovico marchese di Bruno e conte di Carentino, patrizio alessandrino, e da Carolina Sappa de' Milanesi. La [...] di lode per le sue attività l'11 luglio 1839: essa era costituita da preti e coadiutori alle dirette dipendenze delpapa, e avrebbe voluto rappresentare una specie di anello di congiunzione fra clero regolare e secolare, con lo scopo principale di ...
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CARAFA, Pier Luigi
Francesco Raco
Nacque a Napoli il 4 luglio 1677 da Francesco, principe di Belvedere, e da Giovanna Grimaldi. Venne avviato dapprima agli studi legali e il 19 ott. 1694 conseguì la [...] che lo legavano al pontefice Innocenzo XII, divenne cameriere segreto delpapa e, il 1º apr. 1699, referendario delle due Segnature con il titolo di maggiordomo accompagnò il cardinale Giuseppe Renato Imperiali, quando questi come legato a latere ...
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CAPPONI, Orazio
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze nel 1552 da Gino di Lodovico e da Maddalena di Amerigo Benci, secondo di sedici figli. Scarse le prime notizie biografiche che possediamo. Dopo avere [...] maggio 1607, all'apertura da parte di Paolo V della tomba delpapa s. Leone I. Lo stesso anno pubblicò un'opera di Mazzoni, Roma 1970, p. 72 n. 4) come posseduta dall'abate Giuseppe Ciaccheri; un'altra, datata dalla villa di Vignale in Valdarno a dì ...
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CAPRANO, Pietro
Francesco Raco
Nato a Roma il 28 febbr. 1759 da Matteo, agiato commerciante in generi alimentari, fu avviato agli studi presso i gesuiti del Collegio Romano. Qui rimase anche dopo il [...] straordinari a Giuseppe Antonio Sala. Tenne questa carica fino al 1828, cioè anche dopo la morte del Consalvi, che gli venivano mosse.
Nel giugno 1826 fu il C., per ordine delpapa che lo stimava molto, a stilare il memoriale che doveva servire a ...
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BONA, Francesco Girolamo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Ragusa di Dalmazia, da famiglia patrizia, l'8 novembre 1687, fu avviato alla carriera ecclesiastica, ricevendo l'ordinazione sacerdotale nel 1710. [...] patriarcato. Sul piano diplomatico cercò di aumentare il prestigio della sua carica di inviato delpapa, stringendo per la prima volta amichevoli rapporti con tutti gli ambasciatori, anche delle potenze acattoliche: il B., infatti, era consapevole ...
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PIGNATELLI, Francesco Maria
Ugo Dovere
PIGNATELLI, Francesco Maria. – Nacque a Rosarno, feudo calabrese della famiglia, il 22 febbraio 1745 da Fabrizio, ottavo principe di Noja, e da Costanza de’ Medici, [...] tennero in S. Maria in Vallicella, alla presenza delpapa, assistito da dodici porporati; il corpo imbalsamato trovò sepoltura Governo, Congregazione Disciplina Regolare). Una memoria del sacerdote Giuseppe Dini con le istruzioni per accogliere il ...
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fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...