BRANCACCIO, Marco Antonio
Gaspare De Caro
Nato a Napoli da Carlo e da Camilla Pisanello intorno al 1570, ancora fanciullo, il 12 marzo 1577, venne ricevuto nell'Ordine dei cavalieri di S. Giovanni di [...] il B. fu avvicinato dal medico napoletano Giuseppe Grillo, corrispondente ed amico, del frate Tommaso Pignatelli, che a Napoli era a capo di un complotto per rovesciare il governo spagnolo con l'aiuto delpapa e della Repubblica di Venezia. Scoperto ...
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ADORNO, Gerolamo
Giuseppe Oreste
Nacque intorno al 1483 o 1489 (il Giustiniani, che gli fu contemporaneo, lo fa morire a
quarant'anni; il Sanudo invece a trentatrè: di qui la discordanza dell'anno della [...] importante (il Manuel suggeriva all'imperatore che Ricciarda Malaspina fosse data in sposa all'A., anziché a Lorenzo Cybo, nipote delpapa).
Lo storico genovese M. G. Canale lo fece protagonista di un romanzo storico (1846), nel quale però tutta la ...
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BRENTAZZOLI, Napoleone
FFranzoni Gamberini
Nacque a Bologna l'11 dic. 1805 da Giuseppe e da Candida Gama. Conseguita a venti anni la laurea in giurisprudenza presso l'ateneo bolognese, si dedicò alla [...] della Restaurazione da parte del commissario straordinario per le quattro legazioni, card. Giuseppe Albani - venne del giorno che auspicava il mantenimento degli ordinamenti costituzionali anche col ristabilimento del potere temporale delpapa. ...
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ANGIÒ, Maria
Giuseppe Coniglio
Figlia di Carlo duca di Calabria, nipote perciò del re Roberto e sorella della regina Giovanna, e di Maria di Valois, nacque a Napoli alla metà di maggio del 1329. Aveva [...] 'Italia meridionale, la Valle di Crati e la Terra Giordana. Ne vennero contrasti accaniti, composti, grazie alla mediazione delpapa e del suo inviato Ruggero di Vintron, il 14 luglio 1343, con il riconoscimento di tutti i diritti dell'A.; Giovanna ...
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GUERRA, Scipione
Dario Busolini
Sono pochissime le notizie biografiche su di lui, desunte pressoché integralmente dai Diurnali, l'unica sua opera rimasta. Nacque a Napoli, nella zona di Forcella, nella [...] per dieci mesi e quindi condannato a remare nelle galere delpapa. Il 18 luglio 1624 un certo Giovan Angelo Carrara, si arruolò nel tercio di Giovan Tommaso Spina, come alfiere del capitano GiuseppeDel Tufo, e partì per la Lombardia, dove si guadagnò ...
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CARAFA, Diomede
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Figlio (secondo alcuni naturale) di Giovanni Antonio conte di Montorio, se ne ignora la data di nascita. Null'altro si sa di lui - se non che era esperto [...] volta attaccato da Antonio Carafa, marchese di Montebello, nipote delpapa e ostile ai Francesi. Il C. fu incaricato di fine della guerra col papa) e morì nel 1572.
Aveva sposato Vittoria Castiglioni, da cui ebbe due figli, Giuseppe e Giulia, moglie ...
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ADORNO, Giovanni
Giuseppe Oreste
Figlio di Raffaele e di Violante Giustiniani, seguì le vicende del fratello Agostino fin dal 1467; quando questi fu governatore di Genova per lo Sforza (1488-99), tenne [...] sviluppi dell'impresa di Carlo VIII. In quello stesso anno fu a disposizione del cardinale Giuliano Della Rovere, rifugiatosi a Savona per sfuggire alle minacce delpapa Alessandro VI. Comandò poi la flotta genovese nella Riviera di Levante e batté ...
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ADORNO, Domenico
Giuseppe Oreste
Nato intorno al 1440 da Gregorio di Battista e da una Giustiniani, appartenente alla discendenza di Giacomo, ricoprì in Genova numerose cariche politiche pubbliche: [...] che ritardò la partenza forse per contese finanziarie col Comune, entrò in Roma solennemente il 25 febbr. 1504. Ammessa alla presenza delpapa il 28 febbr., il 17 marzo ne ricevette la Rosa d'Oro e ritornò in Genova probabilmente il 21 maggio.
Nella ...
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ACQUAVIVA, Corrado
Giuseppe Coniglio
Conte di S. Valentino, figlio di Corrado (o, secondo il Litta, di Gentile), fu uomo politico e capitano di genti d'arme. Il 1 maggio 1417 acquistò da Giovanna II, [...] cercò di entrare al soldo di Martino V e poi a quello di Firenze, ma tre anni dopo, ad un invito delpapa di recarsi a Roma per trovare il modo di opporsi a Sergianni Caracciolo, si rifiutò dichiarando di riconoscere come proprio legittimo signore ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] volta a "che dice il Papa" (Scoppola, 1974, p. 28). Ora, ancora nell'agosto del 1943, Gedda metteva a disposizione si tenne a Venezia, e fu quello del "terzo tempo sociale". Anche Giuseppe Pella annunziò massicci investimenti pubblici. Il programma ...
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fratellitaliano s. m. (f. -a) Chi fa parte del partito politico Fratelli d’Italia o lo sostiene. | Anche agg. (f. -a) Che è proprio del partito Fratelli d’Italia e della sua linea politica. ◆ Franciscu Sedda sorvola sugli attriti tra alleati...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...