GIOVENALE, Giovanni Battista
Raffaella Catini
Nacque a Roma l'11 nov. 1849 da Benedetto, avvocato, e da Maria Valenziani.
Architetto, ingegnere, restauratore e storico dell'architettura, costituì per [...] .
Da tali premesse scaturì, del tutto in antitesi con la raffinata tradizione romana di Giuseppe Valadier e di Raffaele Stern,
Oltre agli scritti già indicati del G., si possono citare Del concorso pel monumento al re Vittorio Emanuele II, Roma 1882 ...
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GASSE, Stefano (Étienne)
Mauro Venditti
Nacque a Napoli nel 1778, in una modesta famiglia, da Étienne, di origine francese, e da Luigia Minotti, napoletana.
Con il gemello Luigi (Louis-Silvestre), che [...] Consiglio degli edifici civili, il G. progettò alcuni dei principali mercati previsti dal reGiuseppe Bonaparte, ispirandosi alla tradizione del macellum romano (quello di Neapolis è emerso in tempi recenti dagli scavi di S. Lorenzo Maggiore). Tra ...
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GAMBINI, Silvio
Giuseppe Bonaccorso
Figlio di Luigi, nacque a Teramo da una famiglia di modeste origini il 18 ag. 1877. Studiò dapprima nella sua città natale, dove si diplomò nel 1897 come perito agrimensore [...] (case Bottigelli e Colombo, albergo dei Tre Re) e in alcuni centri limitrofi come Parapiago nella sua casa di Busto Arsizio il 17 ott. 1948.
Tra i numerosi scritti del G., oltre ai brevi commenti che illustravano i suoi progetti, si annoverano: Ferri ...
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FRECCIA, Pietro
Lia Bernini
Nacque a Castelnuovo Magra, alle pendici delle Alpi Apuane, il 24 luglio 1814 da Giuseppe e Francesca Nicolai, primogenito di sette figli (Alizeri, 1866, p. 305 n. 1). Trasferitasi [...] , p. 487: ubicazione ignota). Probabilmente in seguito al successo ottenuto nella capitale sabauda, il re Carlo Alberto di Savoia commissionò al F. un Giove per lo scalone del palazzo reale di Torino, che però non venne eseguito a causa delle vicende ...
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PINTORI, Giovanni
Roberto Cassanelli
PINTORI, Giovanni. – Nacque, penultimo di sei figli, il 14 luglio 1912 a Tresnuraghes (Oristano), piccolo centro presso Bosa, sulla costa orientale della Sardegna, [...]
Abbandonato dalla corte sabauda dopo l’assassinio di re Umberto I (1900), il vasto complesso del parco e della Villa Reale di Monza era stato in particolare Marcello Nizzoli, Edoardo Persico e Giuseppe Pagano – coinvolsero subito i tre giovani nelle ...
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COTTON, Genesi di
M.V. Marini Clarelli
È così denominato dal bibliofilo inglese Robert Cotton, che lo acquisì prima del 1617, il codice Cott. Otho B.VI della British Library di Londra, che raccoglie [...] , 1696; Grabe, 1778); secondo altre dal re Giacomo I (Lettres de Peiresc, V, 1898 Fabri de Peiresc, che fece trascrivere tre pagine del testo e riprodurre da Daniel Rabel due miniature tessuti copti con Storie di Giuseppe; in Occidente soprattutto i ...
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MAGANZA, Giovanni Battista
Lorenzo Carpané
Alessandro Serafini
Sulla data e sul luogo di nascita del M. (Magagnò fu il nome pavano da lui adottato nelle opere letterarie) si sono registrati a lungo [...] costumi per la rappresentazione inaugurale, dell'Edipo re di Sofocle nella versione di Orsatto Giustinian. con chiarezza. È nella dedicatoria dell'edizione del 1584, a Giuseppe Sanseverino e a firma del M., che si sottolinea la natura di questi ...
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PAGLIANO, Eleuterio
Eugenia Querci
PAGLIANO, Eleuterio. – Nacque a Casale Monferrato il 5 maggio 1826, quartogenito di Felice, medico, e di Angela Bonzanino.
Definito da Raffaello Barbiera (1905, p. [...] a compimento S. Luigi Gonzaga, commissionatogli dal re Carlo Alberto, condotto con un’accorata intonazione intimista artisti nell’Ottocento, Atti del Seminario..., Volpedo... 1994, Voghera 1998, pp. 111-118; V. Scrima, Giuseppe Rovani critico d’arte ...
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FERRARI, Giovanni, detto il Torretto (Torretti)
Paolo Mariuz
Nacque a Crespano dei Grappa (Treviso) il 5 giugno del 1744 da Gaetano, scalpellino, e da Domenica Tedesco, nipote dello scultore Giuseppe [...] Sobieski, commissionata da Stanislao II Poniatowski re di Polonia, collocata nel 1784; s., IV (1924-1925), pp. 110-113; G. De Logu, La scultura ital. del Seicento e del Settecento, II, Firenze 1933, p. 64; E. Bassi, G. Selva architetto veneziano, ...
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LAZZARINI
Luisa Passeggia
Famiglia di scultori originari delle Marche, attivi a Carrara dal XVII al XX secolo, inizialmente nell'ambito della scultura di traduzione, quindi anche in quello dell'invenzione. [...] nel 1709 a Firenze, durante la visita di Federico IV re di Danimarca allo studio di Baratta. Nel 1759, all'età verificò la variazione del cognome da Lazzarini in Lazzerini: ibid., p. 37; vedi la biografia di Giuseppe Ferdinando Lazzerini in ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
tracklist s. f. inv. Elenco di titoli di brani musicali. ◆ Dal 9 ottobre sarà nei negozi «Dragontown», il nuovo lavoro del re dello «show metal» Alice Cooper. Dopo 16 mesi da «Brutal Planet», è il secondo capitolo di una trilogia, completa nel...