GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] 1829, quando da Roma gli giunse la nomina a incaricato d'affari presso la corte delre di Sardegna.
Avevano influito su questa decisione le condizioni di salute del G., a disagio nei climi freddi per la malattia (la gotta) che aggravandosi con il ...
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FORGES DAVANZATI, Domenico
Toni Iermano
Nacque a Palo del Colle, nella terra di Bari, il 3 nov. 1742 da Michele e Camilla Vernaleone. Rimasto orfano di madre in tenera età, fu affidato alle cure e alla [...] - per essere uno dei piu robusti sostenitori dei diritti delre contro Roma, e che avrebbe quindi saputo difendere, colla 44).
In esilio lo seguirono il nipote Alessandro, figlio del fratello Giuseppe, e il bibliotecario tranese G. Fusco. Il F. partì ...
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IMPERIALI (Imperiale), Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Genova nel 1612 da Michele (1565-1616), principe di Oria, e Maddalena Spinola, membri di due delle principali famiglie del patriziato genovese. [...] alla corte di Roma e poté propiziare gli esordi della carriera del nipote, Giuseppe Renato, della cui educazione si occupò personalmente.
L'I. de Rome, LXIII (1961), pp. 471-505; N. DelRe, Monsignor governatore di Roma, Roma 1972, adind.; Chr. Weber ...
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FRANCIOTTI, Agostino
Stefano Andretta
Figlio di Bartolomeo e di Angela Sesti, nacque intorno al 1630, probabilmente nei dintorni di Lucca. La famiglia mercantile, imparentata con i Della Rovere e politicamente [...] a Parigi, a Madrid e a Vienna, per raffreddare l'aggressività delre di Francia Luigi XIV. In verità, già alla sua nomina come venne tumulato nella chiesa dei gesuiti nella cappella di S. Giuseppe.
Lasciò un patrimonio in quadri, mobili e corredi di ...
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AICARDI (A. Visconti), Bartolomeo
Giuseppe Martini
Nato nel 1402 da Domenico, entrato nel clero pavese, rivestiva ancora gli ordini minori quando, il 4 nov. 1429, fu nominato vescovo di Novara. Partecipò [...] concilio di Basilea, che nel 1432 lo incaricò d'ottenere l'adesione delre di Francia Carlo VII. Presso il concilio, pochi mesi più tardi, ebbe ufficialmente la carica di rappresentante del duca Filippo Maria Visconti; lì stesso conob be e assunse al ...
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Rilievo calcareo (516 m) a SE del Monte Cairo in prov. di Frosinone, limitato a E dal fiume Rapido, affluente del Liri, a S e SO del solco in cui passa la ferrovia Napoli-Roma. È scarsamente rivestito [...] economico e di progresso culturale che si prolungò fino alla seconda metà del 9° sec., quando, pur essendo stata cinta di mura, fu dai soldati francesi nel 1799, riordinata da Giuseppe Bonaparte, allora re di Napoli (1806), M. tornò dopo il ...
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Annibale della Genga nacque a Genga, nel distretto e diocesi di Fabriano, il 2 ag. 1760. Figlio del conte Ilario e della contessa Maria Luigia Periberti, la cui famiglia era originaria di Matelica, apparteneva [...] di pronunziare nella cappella Paolina del Quirinale l'orazione in morte dell'imperatore Giuseppe II, che tanti problemi dell'ancien régime, e l'appello successivo a Luigi XVIII, re di Francia, a promuovere un "nuovo ordine mondiale caratterizzato dal ...
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Buddhismo
Giuseppe Tucci
di Giuseppe Tucci
Buddhismo
sommario: 1. Il Buddha e la sua dottrina. 2. Il buddhismo e la nuova situazione politica in Asia. 3. Il buddhismo in Asia: a) Sri Lanka (Ceylon); [...] , digiunò fino alla morte insieme con sei compagni, o di Ta-chih che ai principi del sec. VII esortò il re a sospendere il decreto di persecuzione del buddhismo, bruciandosi un braccio. Altri esempi di suicidio con il fuoco, come testimonianza dell ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] Vittorio Emanuele assunse il titolo di re d’Italia, i giorni seguenti si consenso dell’episcopato, ma è una prerogativa del potere papale. P. ordinò che si inserissero vir», come sarcasticamente P. chiamava Francesco Giuseppe. Fra i due, certo, da ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] scritte da lui a nome proprio o più spesso a nome dei re gotici, e in talune di esse C. scrive (con debito elogio libri XXII, traduzione di "amici nostri" delle Antiquitates e del Contra Apionem di Giuseppe Flavio (Inst., 1, 17, 1: incompiuta ed. ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
tracklist s. f. inv. Elenco di titoli di brani musicali. ◆ Dal 9 ottobre sarà nei negozi «Dragontown», il nuovo lavoro del re dello «show metal» Alice Cooper. Dopo 16 mesi da «Brutal Planet», è il secondo capitolo di una trilogia, completa nel...