GEMITO, Vincenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1852 e, quando aveva appena un giorno, fu deposto nella ruota dello Stabilimento dell'Annunziata. Il 30 luglio venne affidato a Giuseppina [...] classificò al primo posto con il rilievo Giuseppe venduto dai fratelli (Napoli, Galleria d' R. Causa, V. G., Milano 1966; Da Antonio Canova a Medardo Rosso. Disegni degli scultori italiani del XIX secolo (catal.), a cura di G. Piantoni, Roma 1982, pp ...
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FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Fabriano, in provincia di Ancona, il 22 dic. 1877 da Curzio e da Angela Sbriccioli. Era studente delle scuole tecniche di Ancona quando la frequentazione dell'anarchico [...] grande elasticità" (Fedeli, L. F., p. 54).
Il paziente lavoro del F. e il compromesso raggiunto a Bologna vennero presto vanificati dall'impatto con il "biennio rosso", allorché, di fronte all'incalzare di fatti "rivoluzionari", prevalsero le spinte ...
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VITTORIO EMANUELE III di Savoia, re d'Italia
Paolo Colombo
VITTORIO EMANUELE III di Savoia, re d’Italia. – Vittorio Emanuele Ferdinando Maria Gennaro di Savoia nacque da Umberto I e Margherita di Savoia [...] e alla monarchia. Già nel suo primo incontro con il capo del governo Giuseppe Saracco chiarì di volere vedere i decreti in anticipo perché «il simpatie del re provando a limitarne il controllo sulla diplomazia. Con le agitazioni del ‘biennio rosso’ ...
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RANZONI, Daniele
Filippo Maria Ferro
– Nacque a Intra, sul lago Maggiore, il 3 dicembre 1843 da Francesco e da Elisabetta Franzosini, quartogenito di sei figli, in un’umile famiglia alla quale rimase [...] a frequentare altri artisti, gli scultori Giuseppe Grandi e Medardo Rosso e i pittori Emilio Longoni, Filippo F.M. Ferro, Pezzi di buio. Note in margine a un taccuino di disegni del pittore D. R. (1843-1889), 1994 (ora in Id., L’anima dipinta. ...
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VERGANI, Orio (propr. Vittorio)
Pietro Milone
– Nacque a Milano il 6 febbraio 1898, secondogenito di Rosa Maria Podrecca.
La paternità di Francesco Vergani, allontanatosi da casa pochi mesi dopo e poi [...] poi uscì sposando l’avvocato Giuseppe Stocchi, suo dirimpettaio milanese. L Federigo Tozzi e conobbe Pier Maria Rosso di San Secondo e Luigi Pirandello. sia nei successivi: in una serie di articoli del dopoguerra (poi riuniti in un libro postumo per ...
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LASINIO, Carlo
Valeria Di Piazza
Figlio di Gian Paolo, giureconsulto, nacque a Treviso il 15 febbr. 1759. Secondo quanto riferisce Federici, suo primo biografo, dopo aver studiato pittura all'Accademia [...] la Raccolta di pitture antiche… disegnate da GiuseppeRossi, suo cognato. Anch'egli riprodusse in incisione gli affreschi del Camposanto di Pisa su disegno del cognato. L'opera intitolata Pitture a fresco del Camposanto di Pisa…, stampata a Firenze ...
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MATARAZZO, Raffaello
Alessandra Cimmino
– Nacque a Roma il 17 ag. 1909, da Ciro e da Anna Bologna, in una famiglia di origine napoletana.
Il M. perse presto il padre e per proseguire gli studi fino [...] pregevoli, vale la pena di citare: Joe il rosso, del 1936, tratto da una commedia scritta da Dino Falconi del M. il 12 dic. 1955).
Della produzione del M., fino al 1957, oltre ai titoli già ricordati vale la pena di citare la biografia di Giuseppe ...
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GIGANTE (Giganti), Andrea
Maria Giuffrè
Figlio di Sebastiano e di Antonia Borduela, nacque il 18 sett. 1731 a Trapani, dove studiò filosofia e teologia presso la Compagnia di Gesù, divenendo sacerdote, [...] pseudoportico su colonne ioniche trabeate realizzate in marmo rosso di Castellammare, nel Trapanese, la cui realizzazione per il palazzo urbano di Giuseppe Lanza, principe di Trabia, situato a Palermo nella piazza del Gran Cancelliere e oggi non ...
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LOMELLINI, Giacomo
Maristella Cavanna Ciappina
La compresenza nelle ascrizioni alla nobiltà di Genova di due omonimi con lo stesso patronimico (di Agostino) rende problematica la corretta individuazione: [...] iniziativa avevano preso in affitto anche la località di Capo Rosso, accordandosi direttamente con il re di Spagna e il bey nel fango di Portoria (l'episodio del leggendario Balilla): il L., con Franzoni e Giuseppe Brignole, propose di dare le armi ...
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DANZETTA, Nicola
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque a Perugia il 6 maggio 1820, primogenito del barone Fabio e della contessa Tommasa Oddi Baglioni, e ricevette, insieme con i fratelli Giuseppe e Pompeo, [...] Giuseppe e Pompeo, partivano col numeroso corpo dei volontari perugini, il D., cui la diretta amministrazione del Accusato di appartenere a una società segreta di tipo "mazziniano-rosso", con la funzione di cassiere e pagatore degli associati, ...
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giallo-rosso
(giallorosso, Giallo-Rosso) agg. e s. m. Partecipe dell'alleanza tra Movimento 5 Stelle e Partito democratico, identificati attraverso i colori che li simboleggiano. ♦ Ad oggi pare ci siano tutte le condizioni per creare un esecutivo...
zona rossa
loc. s.le f. Zona di allerta e di esclusione; con particolare riferimento alla zona appositamente perimetrata nella città di Genova, durante lo svolgimento del vertice del G8 nel luglio 2001, o a zone di grave pericolo alle quali...