DANESI
Marina Miraglia
Famiglia attiva a Roma dagli inizi dell'Ottocento nel campo della riproduzione, in particolare fotografica.
Michele, nato a Napoli nel 1809, ben presto si trasferì a Roma dove [...] una formula personale del sistema in tricromia con una variante nella preparazione del negativo delrosso; essi riuscirono cioè Bongianni a sua volta vedova (aveva sposato in prime nozze Giuseppe Hinna) e madre di numerosi figli adottati da Cesare.
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RICCI ODDI, Giuseppe
Alessandro Malinverni
RICCI ODDI, Giuseppe. – Nacque a Piacenza il 6 ottobre 1868, figlio unico di Carlo e di Carolina Ceresa. Dal 1882 al 1887 frequentò il ginnasio comunale e [...] Camillo Maccagni, alla presenza di Giuseppe, del cugino Cesare Ricci Oddi e del presidente dell’Associazione amici dell’ 1926, sull’onda della I Mostra del Novecento italiano a Milano, acquistò opere di Medardo Rosso, Aldo Carpi, Arturo Tosi, Libero ...
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MOZZI, Marco Antonio de’
Alfonso Mirto
Nacque a Firenze il 17 gennaio 1678 dal senatore Giulio e da Maria Francesca di Guglielmo Buonguglielmi.
Dopo avere ricevuto i primi rudimenti di latino dal padre, [...] fu camarlingo capitolare, succeduto al canonico Antonfrancesco DelRosso; fu esaminatore sinodale della diocesi di Firenze di monsignore Leone Strozzi arcivescovo di Firenze.
Secondo Luca Giuseppe Cerracchini (1738, p. 697), Mozzi fu autore anche ...
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MAGNASCO, Stefano
Fausta Franchini Guelfi
Figlio di Lorenzo e di Pellegrina, di cui s'ignora il casato, nacque a Genova molto probabilmente nel 1635. Non è emersa finora documentazione sulle date di [...] (nato il 4 febbr. 1667), Artemisia (nata nel 1669) e Giuseppe, del quale non si conosce l'anno di nascita.
Il 19 maggio 1670 il Nel Passaggio del Mar Rosso (collezione privata: ibid., p. 94, n. 14) è evidente la lezione del Grechetto (Giovanni ...
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CAVALCANTI, Andrea
Giuseppe Gangemi
Discendente da illustre e famosa famiglia fiorentina, nacque a Firenze il 5 settembre 1610 da un Lorenzo di Vincenzio: la sua vita e, di conseguenza, la sua attività [...] signora Caterina Picchena Buondelmonti, seguita in fondo di Torre a Volterra; Morte di G. B. Cavalcanti e della Maddalena delRosso, seguita a Firenze a’ 14 di maggio 1652; Morte di Lelio Griffoli e di Paride Bulgarini, senesi, con il matrimonio ...
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DURANTI, Pietro
Chiara Garzya Romano
Le prime notizie su quest'arazziere romano, attivo nel sec. XVIII, rimontano al 1743, quando risulta direttore, in Roma, di una manifattura di arazzi fiorente con [...] Chisciotte (bozzetti di Giuseppe Bonito; i motivi ornamentali delle otto sovrapporte sono su disegno di Giuseppe Bracci). A questa , che, iniziata nel 1739 sotto la direzione di Domenico DelRosso, era stata interrotta nel '50 dopo la tessitura di ...
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COZZI, Geminiano Francesco Antonio
Chiara Garyza Romano
Nacque in Modena, secondo di sette figli, il 7 febbr. 1728, da Giuseppe e Caterina Zoccolari, allora dimoranti in Borgo di Sant'Agnese (parrocchia [...] sessantaquattro anni.
La vedova del C., Antonia Caterina Sauli, passò a nuove nozze (col marchese Giuseppe Fabris da Begliano di Monfalcone Dipinto nei toni più sovente delrosso ferro, del verde smeraldo, del blu cobalto, del porpora, e reso talora ...
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TRONCI, Paolo
Anna Maria Pult Quaglia
– Nacque a Pisa il 19 gennaio 1585 da Niccolò di Paolo e da Maria Elisabetta D’Abramo.
La famiglia, originaria di Radicofani, si era trasferita a Siena nel XV secolo [...] manoscritti sugli arcivescovi pisani, sul monastero di S. Giuseppe, sugli stemmi delle famiglie pisane e una descrizione degli collocazione attuale) di Cimabue, Giotto, Raffaello, delRosso, Franciabigio, Sodoma, Michelangelo, Correggio, Salviati; ...
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CACIALLI, Giuseppe
Marco Dezzi Bardeschi
Nacque a Firenze nel 1770. Allievo dell'Accademia di Belle Arti di Firenze, riformata da Pietro Leopoldo, compì gli studi unitamente al coetaneo P. Poccianti [...] la villa reale del Poggio Imperiale e il palazzo Pitti. Nel 1823, insieme con Giuseppe Molini "libraio" in del tempio di S. Giovanni" del 25 sett. 1821 (Bibl. dell'Accademia, filza 40 B, 1851, n. 129), che fu confrontato con l'analogo di G. delRosso ...
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FALLANI, Bernardo
Christina Huemer
Non si conoscono gli estremi biografici né l'attività di questo architetto e ingegnere prima del 1768, data della sua assunzione nello Scrittoio delle regie fabbriche [...] ad alcuni problemi identificati dall'architetto Zanobi DelRosso, incaricato di sistemare le statue nello " la facciata del convento di S. Marco prospiciente la piazza e realizzò, insieme con Giuseppe Salvetti e sotto la direzione del Paoletti, ...
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giallo-rosso
(giallorosso, Giallo-Rosso) agg. e s. m. Partecipe dell'alleanza tra Movimento 5 Stelle e Partito democratico, identificati attraverso i colori che li simboleggiano. ♦ Ad oggi pare ci siano tutte le condizioni per creare un esecutivo...
zona rossa
loc. s.le f. Zona di allerta e di esclusione; con particolare riferimento alla zona appositamente perimetrata nella città di Genova, durante lo svolgimento del vertice del G8 nel luglio 2001, o a zone di grave pericolo alle quali...