JACHINO, Carlo
Emanuele Marco Mongiovì
Figlio di Giuseppe ed Emilia Piccione, nacque a San Remo il 3 febbr. 1887, fratello maggiore dell'ammiraglio Angelo. Intraprese lo studio della musica a Pisa, [...] in quella cameristica, lo J. dà sicuramente il meglio di sé; la Fantasia delrosso e nero (1935) e le citate Pagine di Ramón paiono, anche con il trascorrere del tempo, le composizioni più significative, almeno per la "ricerca sonora e formale ben ...
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BERGONZI, Carlo
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Nato a Cremona fra il 1676 e il 1683, fu il capostipite e il più importante esponente di quella famiglia di liutai il cui nome doveva perpetuarsi per [...] prima con Gerolamo Amati, figlio di Nicola, e successivamente con Giuseppe Guameri, figlio di Andrea, e che solo in un secondo rosso rubino a un rosso più chiaro, fino a un giallo caldo e brillante.
Considerato nel suo insieme, il modello del B ...
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PAISIELLO, Giovanni
Lorenzo Mattei
PAISIELLO, Giovanni. – Nacque a Taranto il 9 maggio 1740 da Francesco, maniscalco, e Grazia Antonia Fuggiale.
La data di nascita si ricava dall’atto di battesimo, [...] Chiari già messo a frutto nelle Finte contesse del 1766. Il 5 giugno 1780 Giuseppe II, ospite di Caterina II in incognito ( recitata il 2 luglio 1780 nel teatro pietroburghese al
Ponte rosso dai Petits Comédiens du Bois de Boulogne – scaturì dalla ...
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BERTOLOTTI, Gasparo (Gasparo da Salò)
Anna Maria Monterosso Vacchelli
Figlio di Francesco, nacque a Salò nel 1540 (v. in Mucchi atto di battesimo del 20 maggio 1540); egli è il più illustre rappresentante [...] 1609 e fu sepolto nella chiesa di S. Giuseppe.
Durante il '500 la forma del violino si era gradatamente perfezionata attraverso gli apporti non è sempre molto curato. La vernice, in origine rosso bruna o giallo ambrata, si è spesso scurita coi tempo ...
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GUADAGNINI
Nadia Carnevale
Famiglia di liutai operante tra Piacenza, Milano, Parma e Torino, la cui discendenza, grazie alla trasmissione del mestiere di padre in figlio, ha mantenuto una linea costante [...] e friabile, dal colore rosso acceso su fondo ambrato. Oltre all'accuratezza del disegno e della costruzione, . 25-29 (per Lorenzo), 33-117 (per Giovanni Battista), 121-133 (per Giuseppe il Soldato), 137-141 (per Gaetano I), 145-149 (per Carlo), 153 ( ...
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CALACE
Clara Gabanizza
Raoul Meloncelli
Famiglia di liutai e musicisti italiani. Il primo membro della famiglia ricordato per l'attività di liutaio è Nicola, nato nel 1794 a Pignola (Potenza) da Michele, [...] Comm. prof. Raffaele Calace & figlio". Alla morte del padre, Giuseppe continuò da solo la professione e si dedicò a sua strumenti si distinguevano per la vernice all'olio ambra dorata, rosso cupo o rubino e riportarono numerosi premi, fra i quali ...
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FREDI, Rodolfo
Alessandra Cruciani
Nacque a Todi il 18 giugno 1861 da Fabio (Todi 1845 - Roma 1894), professore di matematica, buon cultore di musica e stimato liutaio, e da Diomira Giorgi, donna colta [...] figlia Vittoria e successivamente, alla nipote Emilia, figlia del fratello Giuseppe.
Custode geloso della sua arte, il F. della scuola classica, anche per la vernice di tonalità rosso-rosa che gli conferiva un aspetto eccezionalmente bello. L'ultimo ...
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GUARNERI
Alessandra Cruciani
Famiglia di liutai il cui capostipite è considerato Andrea, figlio di Bartolomeo, nato a Casalbuttano, nel Cremonese, il 13 luglio 1623. Secondo i documenti conservati nella [...] i violoncelli. La vernice varia dal giallo arancio al rosso cupo. Ha lasciato 250 strumenti tra violini, violette et al., The G. centenaries, Cremona 1998; C. Chiesa et al., Giuseppe G. del Gesù, London 1998; Die Musik in Gesch. und Gegenwart, V, coll ...
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GAGLIANO
Raoul Meloncelli
Famiglia di liutai attivi a Napoli dagli inizi del sec. XVIII alla metà del secolo XIX.
Capostipite della famiglia è Alessandro, nato a Napoli intorno al 1660. Destituita d'ogni [...] discreto mandolino.
Più apprezzato fu il fratello Giuseppe, nato a Napoli intorno al 1725 e attivo dal 1765. Si ispirò spesso ai modelli del padre, fabbricando strumenti dalla vernice giallo brillante o rosso-bruna e dalla buona sonorità. Morì a ...
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BAGATELLA, Antonio Gioseffo
Fabio Fano
Nacque a Padova il 4 febbr. 1716 da Antonio e Angela Barbeta. Dopo aver frequentato la scuola con poco profitto fino all'età di quindici anni, fu posto dal padre [...] del 1782 - gli mancavano doti adeguate; e recatosi da un liutaio di G. Tartini (che doveva quasi certamente essere Giuseppe vernice rosso-chiara, e da alcuni tratti nella forma secondo i modelli di G. Amati, A. Stradivari e lo stile del Guarnieri) ...
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giallo-rosso
(giallorosso, Giallo-Rosso) agg. e s. m. Partecipe dell'alleanza tra Movimento 5 Stelle e Partito democratico, identificati attraverso i colori che li simboleggiano. ♦ Ad oggi pare ci siano tutte le condizioni per creare un esecutivo...
zona rossa
loc. s.le f. Zona di allerta e di esclusione; con particolare riferimento alla zona appositamente perimetrata nella città di Genova, durante lo svolgimento del vertice del G8 nel luglio 2001, o a zone di grave pericolo alle quali...