FRANCO, Giacomo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona, da Luigi ed Elisabetta Venini, l'11 febbr. 1818.
Di famiglia nobile, si dedicò da autodidatta agli studi di architettura (disegno e ornato), che gli [...] 1881-83), il cui bugnato rustico riecheggia i monumenti della piazza, l'Arena, la Gran Guardia.
Il F. partecipò a numerosi concorsi pubblici: per il cimitero di Milano (1861), per la facciata di S. Maria del Fiore a Firenze (1867), per la passeggiata ...
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ANTOLINI, Giovanni Antonio
Mario Pepe
Nacque nel 1756 a Castel Bolognese da Gioacchino e Francesca Tagliaferri. Giovanissimo, ad Imola, fu avviato dall'ing. Vincenzo Baruzzi agli studi di geometria [...] correre intomo ai portici alla distanza di 20 metri. Dal centro della piazza, mediante una serie di ponti, si sarebbero collegati il avversato invece dall'architetto faentino Giuseppe Pistocchi, già rivale dell'A. per l'arco di Faenza, il quale ebbe ...
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BELLOTTI, Biagio Giuseppe Maria
Rossana Bossaglia
Nacque a Busto Arsizio il 26 febbraio 1714 da Leopoldo e da Comelia Ballarati.
Sembra che fosse nipote dei modesti artisti Ambrogio, Francesco e Biagio [...] della Beata Giuliana (1782) che si trova sulla piazza della basilica a Busto. Diciassette disegni del B. , in Il Tempio, VII[1931] n. 3-4; Rime dialettali bustesi, a cura di B. Grampa, Busto Arsizio.1951, pp. 21-30; B. Grampa, Mostra bustese dell ...
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Tomaso Montanari
A Milano il Novecento diventa museo
Il grande neon di Lucio Fontana (1951) che brilla su piazza del Duomo dalla loggia dell’Arengario è una specie di stella cometa che guida verso una [...] è un caso che lo spettatore venga accolto dal Quarto Stato diGiuseppe Pellizza da Volpedo: che non è certo un introibo stilistico , arriva all’altezza della terrazza panoramica affacciata su piazza del Duomo. Inoltre, il Palazzo dell’Arengario è ...
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CARLONE (Carloni), Giovanni (Giov. Andrea)
Paola Costa Calcagno
Figlio di Taddeo e Geronima Serra, nacque a Genova nel 1584. Allievo di P. Sorri, senese, durante il soggiorno di questo a Genova tra [...] conla Fuga in Egitto (1611) nella chiesa di S. Giuseppe a Genova, ora demolita. Nella terza decade di palazzo Pallavicino in piazza S. Pancrazio: il Concilio degli dei nella volta del salone, gli affreschi di due salotti con i Niobidi e il Trionfo di ...
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Budapest
Alberto Indelicato
Due città gemelle
Capitale dell'Ungheria, Budapest è formata da due principali insediamenti antichi: Buda sulla riva destra del Danubio e Pest su quella sinistra. A essi [...]
Sotto i regni di Maria Teresa e diGiuseppe II (seconda metà di moda, di porcellane e di oggetti di antiquariato, i molti caffè e locali pubblici.
Budapest dispone di numerosi musei, alcuni dei quali sorgono attorno alla grande piazza degli Eroi di ...
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BOTTIGLIERI, Matteo
Oreste Ferrari
Scarse le notizie biografiche di questo scultore, attivo a Napoli nella prima metà del sec. XVIII: perfino quelle riportate dal De Dominici, il quale redasse le sue [...] , nella piazza del Gesù Nuovo, che egli condusse tra il 1747 e il 1751, con la collaborazione di F. Pagano, su disegno di G. da esso trassero stimolo anche artisti di ben più spiccata individualità, come Giuseppe Sammartino.
Bibl.: B. De Dominici ...
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BARZAGHI, Francesco
Paolo Mezzanotte
Nacque a Milano il 10 febbr, 1839 da Carlo e da Giuseppina Gioli; fece le sue prime esperienze negli studi di A. Puttinati e di A. Tantardini. Nella modellazione [...] Frine e Amore acceca. Trattò con pari fortuna la scultura di genere, che alternò con opere monumentali, quali il Giuseppe Verdi (1881) nell'atrio della Scala; il Manzoni (1883) nella piazza S. Fedele a Milano (statua colpita dagli attacchi aerei nel ...
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CANELLA, Giuseppe
Anna Bovero
Nacque il 28 luglio 1788 a Verona, da Giovanni e da Angela Perdomi. Fu avviato alla pittura dal padre (nato il 13 ag. 1750, morto il 30 dic. 1847), attivo a Verona come [...] e angoli tipici della Milano ottocentesca, oggi quasi completamente distrutta (La corsia dei Servi, al Museo di Milano). Nel 1833 espose a Brera una tela con Piazza Fontana (già del Verziere), che fu poi riprodotta in incisione da J. J. Falkeisen ...
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CAMPORESE, Pietro, il Vecchio
Manfred F. Fischer
Nato a Roma il 20 ott. 1726, padre di Giulio e diGiuseppe, è il primo membro noto di una famiglia di architetti, attiva in Roma nei secc. XVIII e XIX, [...] più tardi, in piazzadi Spagna da L. Poletti.
Con il Belli il C. fu attivo anche nel convento di Subiaco, abbellito e per servire alla storia della romana Accademia di S. Luca, Roma 1823, p. 464; F. Gasparoni, Giuseppe Camporese, in E. De Tipaldo, ...
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piazza virtuale
loc. s.le f. Luogo di incontro e scambio a disposizione degli utenti della rete telematica. ◆ Il mondo Internet sta vivendo oggi alcune importanti evoluzioni: la diffusione degli accessi free alla rete ha fatto crescere da...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...