DE MARCO, Domenico
Vincenzo Rizzo
Non ci sono notizie sulla formazione di questo maestro stuccatore napoletano, appartenente ad una famiglia di capi maestri fabbricatori, attivo dal 1680 al 1735. Dovette [...] di S. Giuseppe dei Ruffo, all'epoca detta "di S. Agostino delle Signore Monache", che, a similitudine di quelli per la Redenzione dei Cattivi, inglobano statue di nel vecchio edificio di Scipione Di Sangro, duca di Casacalenda, a piazza S.Domenico ...
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AMICI, Domenico
Alfredo Petrucci
Disegnatore ed incisore in rame, nato a Roma nel 1808. Nel basso vedutismo romano succeduto alla grande era vasiana e piranesiana, l'A. fu tra quelli che mostrarono [...] della colonna commemorativa dell'avvenimento, presso piazzadi Spagna, l'A. la riprodusse per di documento e di curiosità. Ricorderemo a tal proposito il Palazzo di Montecitorio, da lui inciso nel 1840, qual era apparso già alla fantasia diGiuseppe ...
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DE POMPEIS, Giovanni
Giuseppe Fiengo
Va annoverato tra le personalità artistiche napoletane minori, formatesi nel clima culturale del rococò, alla scuola dei vari Nauclerio, Sanfelice e Vaccaro, ed [...] del nipote Francesco, che, in una supplica al re, del 1770, allo scopo di rendere più efficace la richiesta di ottenere per sé una "piazza" di tecnico alle dipendenze della Regia Corte, richiamò brevemente il servizio prestato nel suddetto ruolo dal ...
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BASTONI (Bastone, del Bastone), Giovanni Battista
Mario Pepe
Figlio di un Francesco di Matteo detto Mazzocchi ("de Mazochio"), nacque presso Perugia (e non a Perugia, come si rileva dalla istanza presentata [...] - quando aveva la sua bottega sulla piazza grande - affida a Giandomenico da Verona l'intaglio di due colonne "de tavola d'altare"; volendo essere pagato per il coro eseguito nella cappella di S. Giuseppe, richiede che il priore e i consiglieri della ...
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CELLAI, Raffaello
Sandra Pinto
Figlio diGiuseppe e di Assunta Monticini, nacque a Firenze il 2 ott. 1840. Studiò nella città natale e fu scultore e intagliatore, allievo prima di E. Pazzi (che aiutò [...] ad A. Rivalta per il gruppo colossale della Forza per l'Altare della Patria a Roma, e ad O. Calzolari per il monumento ai Caduti di Mentana nella piazza omonima a Firenze (1902).
Il C. fu dignitario della massoneria, fondatore della Banca del popolo ...
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DEGASPERI, Giovanni
Rossella Fabiani Padovini
Molto scarse sono le notizie disponibili circa la famiglia e le origini del D., proveniente dal Canton Ticino, regione dalla quale sono giunti a Trieste [...] Giuseppe Righetti, biografo di tutti i costruttori che allora operavano a Trieste.
Autodidatta dal punto di 8-10-12 (1829; demolito nel 1973); viale XX Settembre, 27 (1832); piazza della Valle, 2 (1835); via S. Nicolò, 10 (1836); via Lazzaretto ...
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BERGONZONI, Giovan Battista
Silla Zamboni
Nacque a Bologna verso il 1628; francescano, le due maggiori opere cui è legato il suo nome sono: l'ampliamento della chiesa di S. Maria della Carità (1680) [...] l'invenzione del B. a quella borrominiana di S. Agnese in piazza Navona. Su una pianta che corrisponde sostanzialmente ad , in particolare, ricorda la chiesa di S. Giuseppe a Milano. Ma qui, a differenza di quanto accade nella chiesa milanese, il ...
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BRUSATI ARCUCCI, Giuseppe
Anna Maria Corbo
Non è stato possibile reperire notizie anagrafiche di questo architetto, che si presume figlio adottivo dell'architetto Camillo Arcucci. Accanto a questo, [...] 3955;Arch. Segreto Vaticano, Fondo dell'Ospizio Apostolico dei convertendi, n. 99; V. Golzio, Le chiese di S. Maria di Montesanto e di S. Maria dei Miracoli a piazza del Popolo in Roma, in Archivi, VIII (1941), 3-4, pp. 122-148(con il nome errato ...
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BEZZOLA, Antonio
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Campione il 3 giugno 1846. Allievo ornatista, a Milano, dello zio G. B. Boni, frequentò all'Accademia di Brera dal 1861 al 1869 la scuola di nudo [...] diGiuseppe Grandi; ma povero, privo di appoggi, timido e non accomodante di carattere, non ebbe molte commissioni per opere di , 1891, presso gli eredi Bezzola; busto di A. Ghislanzoni, nella piazza della stazione a Lecco (1893); Invocazione,1896 ...
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BISEO, Giovanni Battista
Giuseppe Selmo
Figlio di Gaetano e fratello di Camillo, nacque a Brescia l'8 genn. 1815; ebbe i primi rudimenti del disegno dal padre, decoratore murale, dal quale apprese la [...] oltre a Cesare, va ricordato Vittorio (Roma, 10 genn. 1863-16 sett. 1908), che nel suo studio in palazzo Pamphili a piazza Navona creò un laboratorio di riproduzione di opere d'arte, riscuotendo grande successo presso l'aristocrazia romana. La figlia ...
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piazza virtuale
loc. s.le f. Luogo di incontro e scambio a disposizione degli utenti della rete telematica. ◆ Il mondo Internet sta vivendo oggi alcune importanti evoluzioni: la diffusione degli accessi free alla rete ha fatto crescere da...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...