I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] politico della prima Repubblica. Figure quali quelle di Irene Pivetti, Giuseppe Leoni e Giulio Ferrari, attraverso la piazza San Babila a Milano dal predellino della sua vettura (di qui la cosiddetta «rivoluzione del predellino») la nascita di ...
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COSULICH, famiglia
Mario Barsali
Originaria di Lussinpiccolo (odierna Mali Lošinj) - cittadina dell'isola di Lussino (Lošinj) allora sotto dominio veneziano, nel golfo del Quarnaro (Kvarner) - appartiene [...] , la guida della Cosulich Società triestina di navigazione era assunta da Antonio Nicolò, Giuseppe e Guido C., e Arminio Brunner , coinvolgendoli, non solo su tutti, ma sull'intera piazza. A fronte del paralizzante accumulo bancario dei titoli, le ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] accompagnato processionalmente in piazza dei Priori. Quivi con una cordiale manifestazione di devozione e d G. Siri, pubblicato in B. Lay, Il Papa non eletto. Giuseppe Siri cardinale di Santa Romana Chiesa, Bari 1993 (d’ora in poi Diario Siri), ...
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Il modello Bartoletti nell'Italia mancata
Massimo Faggioli
Un vescovo italiano del concilio
La figura di Enrico Bartoletti è di rilievo nella storia della Chiesa italiana del postconcilio come segretario [...] piazza S. Pietro viene quasi a confondersi con l’allocuzione solenne: l’emozione è profonda, ben distante dalla disattenzione, diffidenza o sconcerto di Cristianesimo nella Storia. Saggi in onore diGiuseppe Alberigo, a cura di A. Melloni, D. Menozzi, ...
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Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] perfino li battezzasse! (Visconti Venosta 1959, p. 368).
Giuseppe Cesare Abba ha questo ricordo di Garibaldi a Palermo il 31 maggio 1860: «Il Generale più realistiche possibile, sono collocate nelle piazze cittadine, come una presenza permanente all’ ...
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Geografia dell’Impero
Giusto Traina
Inventari del mondo agli inizi del tardo Impero
L’anno 298 è segnato da una serie di vittorie decisive dei tetrarchi. Nel settore orientale, mentre Diocleziano riporta [...] tempio di Ammone a Tebe fino al Circo Massimo a Roma (oggi nella piazzadi San Giovanni in Laterano)17.
Il discorso Basilikon di Libanio anno dopo dal traduttore latino della Guerra giudaica di Flavio Giuseppe (noto oggi come lo Pseudo-Egesippo)73: ...
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Le forze armate
Fortunato Minniti
Le forze armate italiane nascono dal processo di accorpamento delle risorse militari degli Stati preunitari con quelle del Regno di Sardegna. Vi contribuiscono, fra [...] ai più noti dei dodici generali di provenienza garibaldina: Giacomo Medici, Giuseppe Sirtori, Nino Bixio ed Enrico Cosenz quella peninsulare, affidata ai campi trincerati di Roma e Capua e a numerose piazze, molte delle quali costiere.
Tanto impegno ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] . Che nella piazza del mondo non chiede spazi propri per potersi collocare»117.
Lo slancio di questa stagione pastorale Roma 2008.
120 È interessante quanto dichiarava Giuseppe Dossetti a un gruppo di sacerdoti di Foggia nel 1996: «Si è esercitata ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] comparsa nella legislazione elettorale italiana per opera diGiuseppe Manfredi, governatore provvisorio di Parma, che la utilizza nel decreto dell milanese è replicata il 20 marzo 1798 in piazza San Pietro, dove per la proclamazione collettiva dell ...
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Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] costituito. Il timore della piazza e le agitazioni dei sovversivi ebbero l’effetto di preoccupare i cattolici raccolti attorno ricordava l’adesione o l’impegno di personalità come Filippo Crispolti, Giuseppe Micheli, Paolo Pericoli, Carlo Zucchini, ...
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piazza virtuale
loc. s.le f. Luogo di incontro e scambio a disposizione degli utenti della rete telematica. ◆ Il mondo Internet sta vivendo oggi alcune importanti evoluzioni: la diffusione degli accessi free alla rete ha fatto crescere da...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...