ANGIÒ, Carlo d'
Giuseppe Coniglio
Appartenente al ramo di Durazzo, fu figlio primogenito di Giovanni, conte di Gravina e della sua seconda moglie Agnese di Périgord; nulla, però, può dirsi di sicuro [...] ,in Arch. stor. per le prov. napol.,XXI (1896), p. 304; G. De Blasiis, Le case dei principi angioini nella piazzadi Castelnuovo,in Racconti di storia napoletana,Napoli 1908, pp. 202, 217-20, 222, 227, 232, 247-50, 254, 263, 277, 280, 297 s.; F ...
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CALLIGARIS, Luigi
Enrico De Leone
Figlio di Antonio e di Anna Macario, nacque a Barbania (Torino) "negli ultimi anni dell'impero napoleonico", come egli stesso afferma nelle sue Memorie senza precisare [...] per merito dell'allora facente funzione di ministro degli Esteri, Giuseppe Maria Raffo di origine ligure, in un primo costruzione di un palazzo da lui stesso progettato ma anche di due grandi fabbriche e di una palazzina nell'allora piazza della ...
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CERONI, Giuseppe Giulio
Sergio Cella
Figlio diGiuseppe e di Eugenia Todeschini, di agiata famiglia, nacque a San Giovanni Lupatoto (Verona) il 12 ottobre del 1774; percorse gli studi classici a Verona [...] del gen. D. Pino, segretario della commissione militare per giudicare i disertori, relatore al consiglio di divisione. È comandante della piazzadi Pistoia, partecipa col Pino alle azioni in Toscana, funge da capitano relatore del primo consiglio ...
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CANOFARI, Giuseppe
Aldo Cermele
Nacque a L'Aquila nel 1790 dalla famiglia dei baroni di Santa Vittoria. Il padre Francesco era stato un alto magistrato al servizio dei Borboni di Napoli. Dopo aver compiuto [...] , da una carrozza che rovinava a briglia sciolta in piazza della Concordia. Fu commendatore dell'Ordine di Francesco I, di S. Ludovico di Parma, di Carlo III, cavaliere dell'Ordine costantiniano e ufficiale della Legion d'onore.
Sul C. un duro ...
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BAUDISSON, Innocenzo Maurizio
Giuseppe Locorotondo
Nacque in Torino il 19 nov. 1737 dall'avvocato Bernardino e da Maria Bogino, sorella del ministro. Avviatosi al sacerdozio, conseguì il 14 ag. 1761 [...] discorso pronunciato ai piedi dell'albero della libertà eretto in piazza Castello, divenuta piazza Nazionale, la "nuova giocondissima luce" che il "rovesciamento dei troni fece balenare sulla faccia di tutti i popoli". In vista della votazione per l ...
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DONÀ (Donati, Donato), GiuseppeGiuseppe Gullino
Ultimo dei sei figli maschi di Pietro di Tommaso, esponente di un ramo di esigue fortune, e di Chiara Morosini di Giovan Francesco di Marino, nacque [...] dieci ordinavano al gastaldo che l'indomani, "al botto di mezza terza", il reo fosse tratto di prigione e condotto fra le due colonne sul molo prospiciente la piazza, "dove supra un paro di forche eminenti lo farete impicar per le canne della golla ...
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FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Conselice, in provincia di Ravenna, il 21 febbr. 1888 da Luigi e da Maria Tabanelli. Ancora giovanissimo cominciò a lavorare come bracciante agricolo ed altrettanto [...] di Molinella. Il comitato di agitazione della lotta agraria - composto da G. Bentivogli, P. Fabbri, R. Tega, M. Piazza e fu quindi inviato a Ponza per trascorrere il rimanente periodo di pena. La persecuzione del regime nei suoi confronti giunse anche ...
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POGGIALI, Cristoforo
Simona Negruzzo
POGGIALI, Cristoforo. – Nacque a Piacenza il 29 dicembre 1721 da Virgilio, commerciante originario di Faenza, e da Giulia Antonia Alberici (o Bricchi). Fu quinto [...] di vita nella casa paterna presso la piazza S. Gervaso, dedicandosi a rare passeggiate fino alla rinascimentale chiesa di S. Maria di origini della città di Piacenza e una dotta polemica intorno ad essa (C. P. - Donnino Giuseppe Coppellotti), Piacenza ...
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BOTTONE di San Giuseppe, Alessandro
Vladimiro Sperber
Nacque a Gassino (Torino) il 24 maggio 1799 dal conte Vittorio Amedeo e da Costanza Speciani. Nel 1820 si recò negli Stati Uniti, ove manifestò [...] 'abolizione del foro ecclesiastico (Torino, piazza Savoia, 1854). Dal novembre 1853 spec., VIII (1921), pp. 201 s. nota 79 (per Emilio); C. Bornate, L'insurrez. di Genova nel marzo 1821, in La rivol. piemontese dell'anno 1821, Torino 1923, p. 465; ...
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GHILINI, Vittorio Amedeo, marchese di Maranzana
Paola Bianchi
Nacque nella provincia di Alessandria il 30 maggio 1714, primo maschio degli otto figli che il marchese Tommaso Ottaviano ebbe da Francesca [...] corte di Torino, alla quale parteciparono il G. e Giuseppe Cuttica di Cassine (2 genn. 1747). Nel 1754, in sostituzione di Giacomo nella piazzadi Alessandria.
Il G. fu oggetto di diverse ricostruzioni erudite, talvolta benevole - come nel caso di ...
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piazza virtuale
loc. s.le f. Luogo di incontro e scambio a disposizione degli utenti della rete telematica. ◆ Il mondo Internet sta vivendo oggi alcune importanti evoluzioni: la diffusione degli accessi free alla rete ha fatto crescere da...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...