GASPARONI, Francesco
Alberta Campitelli
, Nacque a Fusignano, in Romagna, il 5 nov. 1802 da Pietro Domenico e Anna Colla. Fu architetto ma soprattutto caustico cronista della Roma dei suoi tempi, spesso [...] alle fabbriche Torlonia, al palazzo dipiazza Venezia e alle ville di porta Pia e di via Nomentana ma gli argomenti affrontati sono molti e tra i più vari: dalla lettera di Raffaello a Leone X alle opere diGiuseppe Jappelli a Roma, dalla cattedrale ...
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GRANDI, Giovanni Girolamo (Gian Girolamo, Girolamo)
Michele Di Monte
Figlio del lapicida vicentino Giammatteo e di Eva Brunello, nacque a Padova, dove il padre si era trasferito da qualche anno, nel [...] vivere nella vecchia casa dipiazza Castello, insieme con Vincenzo.
In questo medesimo torno di anni è stata nel recupero diGiuseppe Gerola, in Un museo nel castello del Buonconsiglio. Acquisizioni, contributi, restauri, a cura di L. Dal ...
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DE PUTTI (Di Putti), Angelo
Franco Barbieri-Francesca Lodi
Fondamentali ricerche documentarie della Toniato (1964), mentre comprovano l'origine padovana di questo scultore - il che permette di distinguerlo [...] 1779) rilevava la presenza di due statue del D., che identificava in un S. Giuseppe e una Vergine addolorata. veneta, XVIII (1964), pp. 154-57; C. Someda de Marco, I giganti dipiazza Contarena a Udine, in Avanti cul brun, XXXII (1965), pp. 244-48; C ...
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COLLA, Angelo
Gianluca Kannès
Nacque nel 1827 a Gignese (Novara) presso il lago Maggiore da Pietro e da Marianna De Filippi in una modesta famiglia. Rimasto orfano con undici fratelli all'età di quattro [...] di continuo arricchimentoe terminata solo dopo la sua morte dal cognato e collaboratore Giuseppe Il castello di Milano e Il progetto del nuovo quartiere diPiazza d'Armi, Milano 1882. Accanto a questi saggi, ristampati a cura di Tullo Massarani ...
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GIOVENONE, Gerolamo
Simone Baiocco
Figlio del maestro di legname Amedeo e di Guencina de Rotario, nacque in data che non può essere fissata in modo certo, ma si può congetturare intorno al 1490. Fu [...] più tardi nella pala per S. Maria diPiazza a Casale (ora alla Galleria Sabauda di Torino: Romano, 1986, p. 34).
Con che sembra già indicare quella linea di placida compunzione devota su cui si orienterà il figlio Giuseppe. La seconda, anch'essa ...
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GIOLFI, Antonio
Alessandra Toncini Cabella
Figlio di Francesco, nacque a Genova nel 1721.
L'unica notizia circa la sua formazione è relativa alla bottega di Lorenzo De Ferrari, figlio di Gregorio, il [...] di San Pier d'Arena la qualità del disegno rivela la presenza diGiuseppe Riviera, mentre la Veduta di Genova dalla parte di seguito quella di un altro luogo emblematico dell'attività finanziaria e della vita collettiva: la Veduta dipiazza Banchi, ...
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EPIFANIO, Luigi
Gaetano Bongiovanni
Nacque il 2 luglio 1898 a Monreale (Palermo) da Giuseppe, possidente, e Maria Mirto. Dopo aver partecipato alla prima guerra mondiale nel corpo del genio, frequentò [...] da S. C. Roberti a collaborare al progetto di sistemazione urbanistica dipiazza Guglielmo II a Monreale (Lima, 1991, p. 25).
L'E. si occupò anche di restauro architettonico: si ricordano la chiesa di S. Domenico a Palermo e i primi interventi nel ...
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MARCHETTI, Pietro
Alessandra Imbellone
Nacque a Torano, una delle "ville" o frazioni a monte di Carrara, il 5 apr. 1766, da Giuseppe, agiato proprietario di agri marmiferi al servizio della duchessa [...] 4 della rampa del Baluardo e successivamente nella casa ex Guidi dipiazza Alberica (Pietro Tenerani, pp. 19, 25, 58).
Nel mesi in quello di Thorvaldsen. Tornato definitivamente a Carrara, Nicola eseguì in marmo il busto diGiuseppe Pardini (1839: ...
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CENNINI, Pietro Paolo
Geneviève e Olivier Michel
Figlio di Giacomo e di Cecilia Bertolotti nacque a Roma il 6 luglio 1661 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, S. Maria in Trastevere, Liber bapt., 1643-1667, [...] fu allievo di Nicola Stanchi.
Il C. visse, sempre a Roma, nel rione di Trastevere, poi nei dintorni dipiazza del Popolo Monsù Giacomo, del quale il C. tenne a battesimo il figlio Giuseppe (Ibid., S. Andrea delle Fratte, Liber baptiz., 1686-1697, ...
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GUASTALLA, Giuseppe
Stefano Grandesso
Nacque a Firenze il 2 luglio 1867 da Claudio e Benedetta Todros in una famiglia di origine piemontese che si sarebbe trasferita a Roma nel 1870, all'indomani dell'annessione [...] competizione il G. prevalse su Carlo Panati e Giuseppe Inghilleri. Per quello che è forse il suo del signor G., in Corriere d'Italia, 7 genn. 1911; La scandalosa concessione dipiazza Colonna…, ibid., 12 genn. 1911; V. Pica, L'arte mondiale a Roma ...
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piazza virtuale
loc. s.le f. Luogo di incontro e scambio a disposizione degli utenti della rete telematica. ◆ Il mondo Internet sta vivendo oggi alcune importanti evoluzioni: la diffusione degli accessi free alla rete ha fatto crescere da...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...