CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] percorse nuovamente la città con la coccarda regia e predicò sulla piazza e sulla marina come aveva fatto un mese prima "per 1806 e il 1808, in qualità di membro del Consiglio di Stato istituito da Giuseppe Bonaparte. Contro Roederer, Girardin e Miot ...
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BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] la sentenza di condanna diGiuseppe Gozzini, primo obiettore cattolico in Italia – che occorresse ridimensionare il concetto di patria e , sia la ripresa della celebrazione autogestita in piazza da parte della comunità sia l’iniziativa dell ...
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PACIAUDI, Paolo Maria
Lisa Roscioni
– Nacque a Torino il 23 novembre 1710 da una «honestissima familia» (Fabroni 1789, p. 180).
Il padre Giuseppe era protomedico presso la corte sabauda sotto la reggenza [...] del gesuita e accademico fiorentino Giuseppe Richa, uno dei suoi primi maestri, che ne parla come di un «figliuolo unico» ( Petitot per la piazza Grande di Parma e una Descrizione delle feste celebrate per il matrimonio di don Ferdinando con ...
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BUONAFEDE, Appiano (al secolo, Tito Benvenuto)
Giambattista Salinari
Nacque a Comacchio il 4 genn. 1716 da Fausto, appartenente a famiglia patrizia, e da Nicolina Cinti. Fece i primi studi nella città [...] Lami (Novelle letterarie di Firenze, XV [1754], coll. 360-363), la commedia del B. fu dieci anni dopo criticata da Giuseppe Baretti (Frusta di gotta e la caduta in piazza Navona del 7 maggio 1791, che aggravò la sua invalidità, gli impedirono di ...
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DUGNANI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano l'8 giugno 1748 da Carlo e da Giuseppa dei conti Dati della Somaglia, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie milanesi. Venne battezzato [...] reazione contro la presa di posizione pontificia fu della piazza: il 2 maggio 1791 un gruppo di manifestanti bruciò a Parigi, i cardinali Giuseppe Doria Pamphili, F. Ruffò e A. Roverella, uno dei più influenti tra coloro che cercavano di indurre Pio ...
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CIRIACI, Pietro
Luciano Osbat
Nato a Roma il 2 dic. 1885, figlio diGiuseppe e Maria Giuggiolini Magnaterra, fu battezzato nella parrocchia di S. Crisogono, nel rione di Trastevere, dove la sua famiglia [...] ., riuscì a condurre favorevolmente le trattative che si conclusero con la sottoscrizione di un modus vivendi, tra la fine del 1927 e i primi mesi degli uffici nella sede attuale, in piazza Pio XII, di fronte alla basilica di S. Pietro. Nel 1964, in ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] legato di Ferrara. Prima di raggiungere la nuova sede si fermò ad Assisi per consultarsi con fra Giuseppe da Copertino, di cui di S. Maria Maggiore o dipiazza Madonna dei Monti). Incaricò Carlo Fontana di verificare la stabilità della cupola di ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] di Bologna, telegrafò a monsignor Mario Sturzo, vescovo diPiazza Armerina e fratello di Luigi, consigliando che la «nota persona di mentre al Sud fu mantenuto il comitato già nominato con Giuseppe Veroi, Romolo Vaselli e Filippo Cavanna149. La nuova ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] sul Neo-sintetismo (Trani 1928). Il vescovo diPiazza Armerina fu così costretto a lasciar cadere ogni . G.M. Viscardi, Don De Luca e il modernismo, in Don Giuseppe De Luca e la cultura italiana, a cura di P. Vian, Roma 2001, pp. 71-85.
168 Cfr. R ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] la firma del patto di Roma, avvenuta il 3 giugno 1944, da parte diEmilio Canevari, GiuseppeDi Vittorio eAchille Grandi a clamorosi, erano lì a dimostrarlo: la minacciata mobilitazione dipiazza annunciata nell’estate del 1947 in risposta a un ...
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piazza virtuale
loc. s.le f. Luogo di incontro e scambio a disposizione degli utenti della rete telematica. ◆ Il mondo Internet sta vivendo oggi alcune importanti evoluzioni: la diffusione degli accessi free alla rete ha fatto crescere da...
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...