Città capoluogo di provincia nella Calabria, situata sul margine settentrionale della vasta soglia di altipiano che unisce la Sila con la Catena costiera paolana (v. calabria) e all'inizio dell'ampia vallata [...] cui si aggiunsero le belle vòlte angioine. Nel Museo civico si trovano una Deposizione del sec. XVI e una tela diStefano Liguoro (1710), nonché il vessillo dell'infelice spedizione dei fratelli Bandiera (1844). Opere dell'800 si ammirano nel Palazzo ...
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VILNA (A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
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Città della Polonia nord-orientale (in polacco Wilno, in lituano Wilnius: Vilna è forma dovuta a influenza russa), della quale è il centro più notevole [...] chiese, cattoliche e ortodosse, e ospedali. Ma solo nella seconda metà del secolo XVI, ai tempi di Sigismondo Augusto e diStefano Báthory, la città raggiunge il suo apogeo: essa conta allora 100.000 abitanti, alberga numerosi artisti - fra ...
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Il nome è attribuito al paese montuoso che si erge a SE. del Golfo di Salerno e della pianura del Sele, compreso una volta nei confini della Lucania e costituente oggi la sezione più meridionale della [...] , Napoli 1893; G. DiStefano, Nuove osservazioni sulla geol. di M. Bulgheria in prov. di Salerno, in Boll. d di ribaldi: il paese restò del tutto chiuso a ogni benefico influsso di civiltà.
Le sorti del Cilento accennarono a migliorare con Giuseppe ...
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Piccola città della Francia settentrionale, a 41 km. a N. di Parigi nel circondario di Senlis, dipartimento dell'Oise, con 5539 ab. Sorge al limitare dell'esteso bosco omonimo, sulle rive della Nonnette, [...] , dando viva idea di ciò che doveva essere la facciata del gran castello. : Luigi Giuseppe, principe di Condé (1740-1789), quaranta miniature di Jean Fouquet, del libro d'ore diStefano Chevalier, note sotto il nome dei Quaranta Fouquet di Chantilly ( ...
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MICHIELETTO, Damiano
Elvio Giudici
Regista di opera lirica e di teatro, nato a Camposampiero (Padova) il 17 novembre 1975. Nella sua messa in scena cerca di far emergere ciò che in ogni opera può significare [...] nel 2004 Il trionfo delle belle diStefano Pavesi al Rossini Opera Festival di Pesaro, nel 2005 Li finti filosofi di Gaspare Spontini al Festival Spontini di Jesi, Il barbiere di Siviglia di Gioacchino Rossini a Firenze per Maggio Formazione ...
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MOROSINI
Roberto Cessi
. Famiglia veneziana che ebbe, più d'ogni altra, parte notevole e quasi ininterrotta per secoli nella vita pubblica di Venezia. Due cardinali, numerosi prelati, quattro dogi, [...] famiglia che cooperarono con lui nella magnanima impresa, Daniele di Andrea, Giuseppedi Marc'Antonio, Taddeo di Francesco, Angelo di Alessandro, Lorenzo di Pietro, e di quelli che vennero dopo di loro. La famiglia è tuttora fiorente.
V. tav. CLXII ...
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Pittore francese, nato a Valenciennes nel 1787, morto nel 1861; figlio di Pujol de Mortry (1737-1810). Dilettante di merito, fu allievo di David, e fondò la scuola di Belle Arti di Valenciennes. Vinse [...] tuttavia questo pittore, mediocre e poco apprezzato, ebbe il merito d'essere il maestro di Decamps (v.), che certamente nella sua Storia di Sansone ricorda la Storia diGiuseppedi Pujol; e alle sue opere religiose s'ispirò forse il genio del giovane ...
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Famiglia dalmata della regione di Macarsca, immigratavi secondo la tradizione nel 1464 da un castello presso Zvornik sulla Drina, in seguito alla conquista turca della Bosnia. Un conte Paolo è tra i firmatarî [...] , tra i quali Pietro diStefano (1710-1790) e Pietro di Andrea (v. oltre). Niccolò di Gregorio, nato nel 1666, Giuseppedi Antonio (1828-1904), censigliere della Corte d'appello di Zara, si occupò di studî storici sulla Dalmazia, fu tra i seguaci di ...
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Arciduca d'Austria, principe reale d'Ungheria, ex-feldmaresciallo dell'esercito austro-ungarico, vivente. Nato ad Alcsut (Ungheria) il 9 agosto 1872, dall'arciduca Giuseppe Carlo Lodovico e da Clotilde, [...] gabinetto diStefano Friedrich. Nominato palatino d'Ungheria dall'imperatore Carlo, dovette rinunziare all'esercizio di queste , o quello del suo primogenito Giuseppe Francesco, natogli dalla moglie, Augusta, principessa di Baviera, è stato fatto più ...
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Città della Siria settentrionale, presso il monte Belo, capitale della Calcidica. È dubbio se la notizia diStefano Bizantino che Calcide venne fondata dall'arabo Monico vada riferita a questa Calcide [...] aquile") della città, rimesso in uso dopo la conquista araba. Dalle monete appare che ebbe il soprannome di Flavia, e usò un'era che cominciava col 92 d. Cristo.
Bibl.: J. Marquardt, Röm. Staatsverwaltung, I, 2ª ed., Lipsia 1881, p. 400; U. Kahrstedt ...
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disiscrivere v. tr. Cancellare qualcuno o qualcosa dall’elenco degli iscritti; revocare l’iscrizione di qualcuno o qualcosa. || disiscriversi v. rifl. Revocare la propria iscrizione, cancellarsi dall’elenco degli iscritti. | Part. pass. disiscritta/o,...
draghicidio (Draghicidio) (iron.) s. m. Nel linguaggio politico e mediatico, l’eliminazione di Mario Draghi. ◆ Che [Marco Travaglio] penso tuttavia — leggendone le analisi e i racconti sul suo Fatto Quotidiano — più interessato a scrivere “Il...