TUPINI, Umberto. –
Federico Mazzei
Nacque a Roma il 27 maggio 1889, secondogenito di Angelo, ufficiale postale e agricoltore, e di Luigia De Santis.
Le radici della famiglia erano marchigiane: il padre [...] fra Stato e Chiesa: la sua formula di compromesso ne riconobbe la bilateralità, riadattando la tesi di GiuseppeDossetti sull’«originarietà» dell’ordinamento ecclesiastico, ma esplicitò anche la menzione dei Patti lateranensi in sostituzione della ...
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TUROLDO, Giuseppe
Mariangela Maraviglia
(in religione David Maria). – Ultimo di otto fratelli, nacque a Coderno di Sedegliano (Udine) il 22 novembre 1916 da Giovanni e da Anna di Lenarda.
La famiglia [...] padre Agostino Gemelli. Stabilì contatti con voci vive del cattolicesimo come il parroco scrittore don Primo Mazzolari, con GiuseppeDossetti e il suo quindicinale Cronache sociali, con i giovani del gruppo genovese del mensile Il Gallo e del gruppo ...
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MORLINO, Tommaso
Maria Antonietta Rinaldi
– Nacque a Irsina (Matera) il 26 agosto 1925, da Giovan Battista, notaio di Avigliano (Potenza), e da Silvia Scardaccione, figlia del barone Giuseppe e sorella [...] laico e civile, arricchito dalle suggestioni di quella rivoluzione cristiana che animava in misura speciale il pensiero di GiuseppeDossetti.
Nel 1951 in occasione di un convegno di studio del Movimento giovanile, tenuto a Merano nel settembre del ...
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PETRILLI, Giuseppe
Daniela Felisini
PETRILLI, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 24 marzo 1913, dall’avvocato Michele e da Anna Pellegrino, secondo di quattro figli.
Durante la sua infanzia la famiglia [...] alla linea politico-culturale di Amintore Fanfani e del movimento Civitas Humana, di cui facevano parte GiuseppeDossetti, Giorgio La Pira e Giuseppe Lazzati; ebbe così modo di maturare una specifica sensibilità verso le tematiche sociali.
Dal 1949 ...
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MILANI COMPARETTI, Lorenzo
Michele Di Sivo
– Nacque a Firenze il 27 maggio 1923 da Albano Milani e da Alice Weiss. La sua era una famiglia di possidenti e intellettuali di forte impronta laica. Il padre, [...] avrebbero dovuto agire inoltre con «criteri strettamente classisti» (Esperienze pastorali, p. 260). Nel 1951, l’anno in cui GiuseppeDossetti abbandonò la politica, G. La Pira era divenuto sindaco di Firenze e nel 1953, sostenuto dall’arcivescovo E ...
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TAVIANI, Paolo Emilio
Simone Neri Serneri
TAVIANI, Paolo Emilio. – Nacque a Genova il 6 novembre 1912, unico figlio di Ferdinando, insegnante e poi dirigente scolastico, e di Elide Banchelli, maestra [...] del 1949 fu eletto segretario, nell’intento di arginare la forte corrente di sinistra che faceva capo a GiuseppeDossetti.
Lasciato l’incarico nell’aprile del 1950, in giugno guidò la delegazione italiana alla Conferenza di Parigi sul cosiddetto ...
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VIOLANTE, Cinzio
Giuseppe Petralia
– Nacque il 16 maggio 1921 ad Andria, dove visse fino ai diciott’anni, da Guido, procuratore delle Imposte dirette, e da Maria Gallo, barlettani.
Trascorse una giovinezza [...] con favore sull’Avanti! da Pietro Nenni, Violante – preoccupato tanto per il ritrarsi dalla scena di GiuseppeDossetti, e di uomini come Giuseppe Lazzati (conosciuto in Polonia, nel lager nazista di Deblin) e Giorgio La Pira, quanto dei rischi ...
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FELICI, Periele
Riccardo Burigana
Nacque il 1ºag. 1911 a Segni, in provincia di Roma, primogenito di Luigi, geometra agrimensore, e di Anna Roscioli, casalinga. La sua fanciullezza fu segnata dalla [...] per il suo dinamismo. Il F. entrò ben presto in aperto contrasto con i moderatori e con il loro segretario, GiuseppeDossetti, perché venivano a limitare l'autorità della segreteria. Lo scontro si risolse a favore del F., che seppe conquistarsi l ...
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MORTATI, Costantino Napoleone
Fulco Lanchester
– Nacque a Corigliano Calabro, in provincia di Cosenza, il 27 dicembre 1891 da Tommaso e da Maria Nicoletta Tamburi, in una famiglia italo-albanese con [...] a Roma. Nel periodo dell’occupazione tedesca si avvicinò a Democrazia del Lavoro e solo le insistenze di GiuseppeDossetti lo convinsero a gravitare attorno al nascente partito della Democrazia cristiana, nel quale ben presto assunse responsabilità ...
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PIGNEDOLI, Sergio
Enrico Galavotti
PIGNEDOLI, Sergio. – Nacque a Felina, nell’Appennino reggiano, il 4 giugno 1910 da Omeo, di professione sarto, ed Emma Peretti, casalinga, e venne battezzato tre giorni [...] , Enea Selis, don Giovanni Rossi e Gesualdo Nosengo. Sempre alla Cattolica si rafforzò il rapporto con il conterraneo GiuseppeDossetti, conosciuto in occasione dell’esame di maturità. Si laureò in lettere nel 1936, avendo come relatore Giovanni ...
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anticonciliare
agg. Che contrasta o si ostina a non tener conto del cambiamento seguìto al Concilio ecumenico Vaticano II. ◆ il 12 marzo, a Roma, andò in crisi d’identità il progressismo cattolico, che vide svanire anche l’ultima possibilità...