Scrittore tedesco, nato il 28 febbraio 1812 da modesta famiglia ebrea a Nordstetten nella Selva Nera, morto a Cannes l'8 febbraio 1882. Il giudaismo e ancor più l'ambiente contadinesco del villaggio nativo [...] ispirazione della sua opera letteraria. Isuoi avrebbero voluto farne un rabbino e lo mandarono alla scuola talmudica di Goethe, in Joseph im Schnee (Giuseppe nella neve, 1860), in Edelweiss (1861) e soprattutto nelle novelle di Nach dreissig Jahren ...
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Città umbra (prov. di Perugia), situata in posizione assai amena, tra una cerchia di colli verdeggianti, presso la riva sinistra del Tevere, nel punto in cui questo esce dalla fertile conca detta Val Tiberina, [...] fratelli Niccolò eGiuseppe Brizi (1800-1805), Francesco Donati e Bartolomeo Carlucci (1799-1806) e successivi eredi. Per i tempi moderni si ricordano iisuoi cospicui patroni Plinio il Giovane che nei suoi dintorni possedeva vastissimi latifondi e ...
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. Fu detta dagli antichi la regina viarum per lo splendore dei monumenti sepolcrali che ne ornavano i bordi, lungo quasi tutto il percorso, come ancora oggi si vede dalle rovine, e per la cura che le autorità [...] tardi e a tratti successivi; nel 258 per opera dei fratelli Ogulnii, che destinarono a questo scopo i beni arco, che ancora oggi resta a celebrare con isuoi rilievi le opere compiute da quell'imperatore in pace e in guerra. (V. tavv. CLXIII a ...
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RUYSBROECK (pr. röisbruk), Giovanni, beato
Giuseppe Ricciotti
Chiamato anche "il dottore Ammirabile", è il più grande mistico dei Paesi Bassi; nacque nel 1293 nel villaggio di Ruusbroec (oggi Ruysbroeck, [...] da Gerardo Groote. Su questi influì moltissimo (sul primo con isuoi scritti), e attraverso il Groote influì sulla corrente dei Fratelli della vita comune e quindi su Tommaso da Kempis.
Il culto prestato in taluni luoghi al R. fu riconosciuto ...
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SABBIONETA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Clinio COTTAFAVI
Giuseppe PANTANELLI
Paese e comune della provincia di Mantova. Il paese che conta circa un migliaio di abitanti, sorge a 18 m. s. m., [...] centro da una torre a mo' di altana. Le belle sale, dipinte da Bernardino Campi e dai suoi collaboratori (ifratelli Pesenti e Alberto Cavalli sabbionetani, ei due mantovani Rubone e Fornarotto), erano ricche di arazzi preziosi, di marmi, di mobili ...
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Pianista, nato a Mirandola l'8 gennaio 1840, morto a Reggio Emilia il 22 gennaio 1906. All'età di 7 anni prese parte ad un giro di concerti producendosi col fratello Guglielmo (v. sotto) e con un altro [...] eseguito da una sola persona, animata da un infinito amore per l'arte, e che sacrificò all'impresa isuoi mezzi migliori, morali, intellettuali e finanziarî. Il risultato, purtroppo, non fu felice. Ingiuste critiche, competizioni sleali, avversioni ...
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Famiglia di Maroniti di origine libanese, della quale alcuni membri vennero a Roma, salirono ad alte cariche nella gerarchia romana e diedero la loro attività scientifica alla compilazione specialmente [...] di manoscritti orientali conservati in Italia. Tra isuoi membri più attivi e che salirono in maggior fama si annoverano Giuseppe Simone eGiuseppe Luigi, fratelli, e il loro cugino Stefano Evodio.
Giuseppe Simone, nato a Tripoli di Siria nel ...
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LANCIA
Giuseppe Giovanni Lanza del Vasto
. Famiglia che discende dal marchese Guglielmo del Vasto conte di Loreto, cioè da uno dei rami in cui s'erano divisi gli Aleramici (v.). Il suo periodo di maggior [...] regno era pacificato, quando vi giunse e l'erede legittimo Corrado IV, ricevuto dal fratello Manfredi con feste. Ma Corrado, geloso del prestigio e della gloria di quest'ultimo e dei suoi, bandì dal regno tutti i L., che nel 1254, subentrato Manfredi ...
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GIOVANNI VIII Paleologo, imperatore d'Oriente
Angelo Pernice
Quando successe al padre Manuele II (1425) l'impero si riduceva alla capitale, limitata verso terra dalla linea di fortificazione fra Selimbria [...] unione che era stata discussa e proclamata sotto isuoi predecessori, ma non mai sinceramente effettuata. Non è qui il caso di entrare accompagnato dal fratello Demetrio, dal patriarca Giuseppee da parecchi altri alti prelati fra i quali Bessarione, ...
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Nato da famiglia protestante, non nobile, dell'Ardèche nel 1756, era avvocato al parlamento di Parigi e cancelliere dell'accademia di Nîmes quando fu nominato deputato del terzo stato di Annonay agli Stati [...] dei pari, dignità che gli fu confemata da Napoleone durante i Cento giorni. Dopo la battaglia di Waterloo, si adoprò per studî letterarî, poesie, e nei suoi primi anni anche delle memorie in favore dei fratelli Montgolfier, suoi amici. Tutti questi ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...