GIACOBBE (ebraico Ya‛ăqobh; gr. 'Ιακώβ; Vulgata Jacob)
Giuseppe Ricciotti
È il figlio di Isacco (v.) e di Rebecca, chiamato successivamente anche Israele, ed eponimo per questo appellativo della nazione [...] e improvvisamente svelatosi come viceré dell'Egitto v. giuseppe ebreo) - non lo indussero a scendere con tutto il suo gruppo in Egitto, insediandosi ivi nella terra di Gessen. Colà morì a 147 anni, dopo aver adottato come suoii due figli di Giuseppe ...
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Nome proprio col significato originario di Melech è padre: ovvero, essendo Melech il dio cananeo che era chiamato re per antonomasia, può anche significare il re è padre.
1. Nome di un re di Gerara, che [...] . Dopo ciò si recò ad Ofra presso la casa di Gedeone, e quivi uccise i 70 figli di costui, i quali essendo suoifratelli paterni, potevano ostacolare isuoi piani; dalla strage scampò un solo, di nome Jotham. Allora A. fu proclamato re, specialmente ...
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. Uno dei più antichi autori siriaci di cui si conoscano gli scritti. Il suo nome, che è di origine persiana, suona in siriaco Aphrahat, in greco 'Αϕραάτης. Egli suol essere chiamato "il savio persiano", [...] argomenti delle sue dimostrazioni, dirette apparentemente a fratelli - ma questo è forse dovuto soltanto alla forma letteraria, ché e disciplinari. Parecchie hanno carattere polemico e controversiale. Suoi avversarî sono principalmente i Giudei, i ...
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Pittore, nato a Düsseldorf il 23 settembre 1783, morto a Berlino il 6 marzo 1867. Entrò verso il 1795 nell'accademia di Düsseldorf, ma isuoi inizî furono poco incoraggianti. Solo nel 1810 trovò la sua [...] 17), eseguì le scene delle storie di Giuseppe (Interpretazione dei sogni, Giuseppe riconosciuto dai fratelli) ora, insieme con gli altri, conservati nella National Galerie di Berlino. Sono questi isuoi capolavori, e, insieme, le migliori opere della ...
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SAN GIOVANNI in Fiore (A. T., 27-28-29)
Giuseppe Isnardi
Grosso centro della Calabria, nella provincia di Cosenza, posto sull'altipiano silano a 1050 m. s. m. (altezza massima fra quelle dei capoluoghi [...] e popolandosi specialmente tra il 1595 e il 1648, per l'accorrervi di profughi dell'"università" di Cosenza e dei suoi casali, sfuggenti le severità fiscali e , una colonna ricorda la cattura dei fratelli Bandiera e dei loro compagni, ivi avvenuta il ...
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Pittore ungherese, nato il 28 gennaio 1844 a Nyiregyháza, morto il 16 giugno 1920 a Dolány. Allievo prima a Kassa (ora Košice) dei fratelli Béla e Francesco Klimkovics, studiò dal 1861 nell'Accademia di [...] Giuseppe (Budapest, Museo di belle arti, 1909). Disegnatore ricco e facile, eseguì illustrazioni per l'edizione nazionale delle poesie del Petöfi, per quelle dello Schiller, ecc. Il suo autoritratto (1873) si trova nella galleria degli Uffizî. Isuoi ...
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PIGNATELLI, Francesco, principe di Strongoli
Ruggero Moscati
Generale, patriota e storico napoletano, nato il 6 febbraio 1775, morto il 27 aprile 1853. Giovanetto, prestò servizio nell'esercito austriaco [...] suoifratelli ebbero mozzo il capo, egli fu condannato al bando dal regno e, come suo fratelloVineenzo, andò esule in Francia e patria, il P. fu tra i generali più in vista del "Decennio": Giuseppe Napoleone e Gioacchino Murat gli affidarono comandi ...
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Re di Giuda per poco meno di tre anni, dal diciottesimo al ventesimo anno di regno di Jeroboam d'Israele, verso il 900 a. C. Era figlio di Roboam e della moglie favorita di costui, Maacha: questa donna [...] di moltissimi altri suoifratelli, perchè il re prediligeva, fra le altre sue mogli, la madre di lui (II Cron., XI, 20-23); pur tuttavia sembra che Abia non avesse speciali doti personali e che trascorresse una giovinezza molle.
In III (I) Re, XV, 3 ...
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Pittore, nato a Vienna l'8 febbraio 1862, morto a Budapest il 18 marzo 1917. Studiò la pittura a Roma (1884-1885), all'Accademia di Napoli, a Monaco e all'Académie Julien a Parigi (1887-1889), dove fu [...] ), ritratto del pittore Csók (1894); della seconda epoca: I tre re magi (1898), Il sacrifizio di Abramo (1901), Giuseppe venduto dai fratelli (1900); Sera di marzo (1902), Deposizione (1903); e della terza maniera: alcuni nudi di donna (1911, 1913 ...
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Aeronauta, nato il 12 novembre 1746 a Beaugency presso Orléans, morto il 17 aprile 1823 a Parigi.
Il Ch. insegnante di fisica alla Sorbona, fu chiamato nel 1783 a far parte d'una commissione dell'Accademia [...] mediante una speciale vernice al caucciù ideata dai fratelli Robert, suoi preparatori. Il 27 agosto 1783 dal Campo di alto e cadde a Govesse, presso Parigi, ove fu distrutto dai contadini. Il 1° dicembre dello stesso anno, radunati i fondi ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...