DE MAURO, Tullio
Federico Albano Leoni
Nacque a Torre Annunziata (Napoli) il 31 marzo 1932, da Oscar, chimico e farmacista, originario di Foggia, e da Clementina Rispoli, napoletana, di formazione [...] ’Italia, e che si manifestò esplicitamente già in De Mauro (La scuola tra lingua e dialetto,1965). Isuoi scritti sull durissima prova dalla morte del fratello Mauro, giornalista a L'Ora di Palermo, rapito e probabilmente assassinato dalla mafia.
Lo ...
Leggi Tutto
CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] dall’Ansaldo dei fratelli Perrone.
La formazione: Londra, l’IRI e la missione il Servizio estero, allora guidato da Giuseppe Zuccoli che vantava una lunga esperienza e con isuoi emissari a Londra e Zurigo sino al 1980. Per tutelare se stesso ei ...
Leggi Tutto
CACCINI, Giulio, detto anche Giulio Romano
Cesare Casellato
Per mancanza di documenti probanti, i pareri degli studiosi sul luogo e la data di nascita del C. si dividono quasi equamente a proporre due [...] di paternità e forse di priorità che isuoi avversari non , come quel tale Giuseppe del Biabo, abilissimo suonatore di scacciapensieri e tiorba (2 apr. i signori fratelli al giardino del marchese Salviati dove vedde molti belli vasi d'aranci e limoni ...
Leggi Tutto
CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] e due isuoi poemi, e ciò è provato anche dal fatto che l'azione più che intrecciata e complessa è progressiva, e che tutto èsuoifratelli meno istrutti, pubblicata a Padova (una ristampa con il titolo Istruzione d'un cittadino a' suoifratelli meno ...
Leggi Tutto
CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] isuoi pensieri", il C. condusse con vigore la propria requisitoria contro i governanti cisalpini e di biografie curata dai fratelli Michaud, appena stampata in Scritti scelti inediti o rari di Giuseppe Baretti con nuove memorie della sua vita ...
Leggi Tutto
ZUCCARI (Zuccaro, Zucchero, Zuccarelli), Federico
Maddalena Spagnolo
Nacque a Sant’Angelo in Vado nel ducato di Urbino dal pittore Ottaviano e da Antonia Nari, il 18 aprile del 1539/40. Fra le discordanti [...] Lavorò accanto al fratello a Caprarola e nella cappella Pucci-Cauco per isuoi servigi da Filippo II, dalla Serenissima e dal cardinal . 347-368); V. Tiberia, La Compagnia di S. Giuseppe di Terrasanta nel XVI secolo, Galatina 2000, passim; F. ...
Leggi Tutto
DE MARCHI, Francesco
Daniela Lamberini
Figlio di Marco, nacque a Bologna all'inizio del 1504; discendeva dalla nota famiglia cremasca di intarsiatori del legno, venuta a stabilirsi a Bologna col bisnonno [...] con suo fratello Alberto, possedeva isuoi giorni in un convento bolognese. Significativo, infine, èe passim). Infine, l'atlante, segnato B 4363 (ex B 1566 II, ex 17. QF . I.7), disegnato a penna con rara maestria "dall'egregio giovine Giuseppe ...
Leggi Tutto
BERCHET, Giovanni
Giuliano Innamorati
Nacque a Milano il 23 dicembre 1783, da Federico e da Caterina Silvestri, primogenito di otto figli.
Il padre era un modesto commerciante di origine svizzero-francese [...] 1814, del fratello Carlino, Giuseppe Arconati: al B. fu evitata la prigione per debiti, ma egli rimase avvilito e quasi vinto dall'avventura, oltre che incatenato sempre di più al lavoro per riscattare i debiti contratti. Si aggravavano anche isuoi ...
Leggi Tutto
FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] dove già si trovavano il fratello Odoardo e il marchese Emanuele Malaspina, e strinse rapporti con diversi patrioti tra i quali L. D. Assereto, Giacomo Mazzini, padre di Giuseppe, e Genova "per sbrigare isuoi affari particolari" e nella città ligure ...
Leggi Tutto
COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] , poiché anche ifratelli si erano compromessi e la casa paterna i pochi che si opposero alla naturalizzazione dei francesi venuti al seguito di Giuseppeesuoi amici, come G. B. Niccolini, e principalmente il Capponi e il Giordani, i quali lessero i ...
Leggi Tutto
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...