DIODATI, Carlo
Mario Turchetti
Terzogenito di Michele di Alessandro e di Anna di Martino Buonvisi, nacque probabilmente il 17 sett. 1541 a Lucca, mentre vi soggiornavano per un incontro importante in [...] neonato al battesimo officiato dal papa. Come isuoifratelli maggiori, Alessandro e Antonio, anche il D. giovinetto, Ginevra, dove era giunto già nel 1567 con i lucchesi Salvatore Franceschi eGiuseppe Giona (Jona). Sulla riva del Lemano il D ...
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CURRADI, Francesco
Ludovica Trezzani
Figlio dello scultore Taddeo di Francesco detto Battiloro e di Stella Ghini, nacque a Firenze nel 1570.
La prima formazione avvenne, secondo il Baldinucci (1681-1728), [...] , cui spettano anche il S. Giuseppee la S. Anna ai lati della i due fratelli minori del C., Cosimo e Piero, dei quali non si conoscono le date di nascita e , 20; G. Tigri, Pistoia e il suo territorio, Pescia eisuoi dintorni, Pistoia 1853, pp. 238 ...
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OTTAVIANI, Alfredo
Enrico Galavotti
OTTAVIANI, Alfredo. ‒ Nacque a Roma, nel popolare quartiere di Trastevere, il 29 ottobre 1890, penultimo dei dodici figli di Enrico, fornaio, e di Palmira Catalini.
Cresciuto [...] primarie presso iFratelli delle Scuole , Roma 1953; Pio XI eisuoi segretari di Stato, in Pio e Ottaviani posate su di me». Don Giuseppe De Luca e la curia romana del suo tempo. I rapporti con Tardini, Montini e Ottaviani, in Don Giuseppe De Luca e ...
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MAISTRE, Xavier (François-Xavier-Joseph-Marie) de
Giuseppe Izzi
Nacque a Chambéry l'8 nov. 1763 da François-Xavier, presidente del Senato di Savoia, insignito del titolo di conte nel 1780 per isuoi [...] letteraria del M.; nello stesso anno Joseph lasciò la Russia, ei due fratelli non si rividero più: "Je ne puis te dire 1841 avrebbe ancora ospitato isuoi ultimi, brevi lavori scientifici.
Nel 1838 il M. lasciò l'Italia e, dopo un breve soggiorno ...
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ROSI, Francesco
Valerio Caprara
– Nacque a Napoli il 15 novembre 1922 da Sebastiano, direttore al porto di un’agenzia marittima privata, e da Amelia Caròla.
Il padre coltivava la passione per il disegno, [...] cinema americano eisuoi divi Wallace il collega e amico Giuseppe Tornatore nel suo è la ragione e, quindi, la difesa della democrazia» (Bolzoni, 1986, pp. 34 s.). Una parte di queste posizioni di taglio riformista emergono in Tre fratelli ...
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VASCO, Giovanni Battista (in religione Tommaso). – Nacque a Torino il 10 ottobre 1733 (Torino, Chiesa metropolitana di S. Giovanni, Registro delle nascite e dei battesimi, 1733, c. 153r)
Paola Bianchi
da [...] ifratelli Verri. Si legò, poi, in particolare, all’ambiente del libraio e stampatore milanese Giuseppe economista G. B. V., la sua dottrina eisuoi tempi, Torino 1862; G. Prato, La teoria e la pratica della carta-moneta prima degli assegnati ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] e che aveva nei fratelli D.F. e G.B. Vasco isuoi principali animatori - efratello che intendeva fermarsi ancora almeno due anni, ufficialmente per scrivere un Viaggio in Grecia in forma epistolare, sul modello delle Lettere familiari di Giuseppe ...
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GANDOLFI, Mauro
Donatella Biagi Maino
Nacque a Bologna da Gaetano e da Giovanna Spisani il 18 sett. 1764.
Bambino, fu spesso modello al padre pittore secondo quanto lui stesso ricorda in uno scritto [...] e incise per G. Vallardi eifratelli Bettalli. Finalmente, dopo cinque anni in Lombardia, fu chiamato a Bologna dal cardinale Giuseppe Spina e (p. 31). Tornato a Bologna dopo il 1860, finì isuoi giorni nell'ospizio dei Settuagenari, il 18 ag. 1874. ...
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CROCCO DONATELLI, Carmine
Luigi Agnello
Nato a Rionero in Vulture (prov. di Potenza) il 5 giugno 1830 da Francesco, piccolo affittuario, e da Maria Gerardi, cardatrice di lana, ricevette da uno zio [...] , i più cospicui cittadini di Melfi, L. Aquilecchia e C. Colabella (20 apr. 1861), e di Rionero, P. Catena eifratelli Fortunato per dimostrare l'innocenza del padre, Giuseppe, e degli zii, Gennaro e Pasquale.
Quando l'ordine sembrava ristabilito ...
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RATTAZZI, Urbano
Corrado Malandrino
RATTAZZI, Urbano. – Nacque ad Alessandria il 30 giugno 1808 da Giuseppe Giacomo, notaio, e da Isabella Bocca, sposata in terze nozze.
Gli antenati di Rattazzi emigrarono [...] e a Masio esercitarono funzioni di giureconsulti e notai. Il bisnonno Giuseppe vari fratellie sorelle, ma mantenne un legame intenso solo con il fratello nuovo varchi di manovra per Rattazzi eisuoi amici. Traendo una lezione dalla sconfitta ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...