TOSCANELLI, Giuseppe
Paolo Benvenuto
– Nacque a Pisa il 31 gennaio 1828 da Giovanni Battista e da Angiola Cipriani.
La famiglia, originaria del Canton Ticino, dal XVIII secolo si era stabilita definitivamente [...] tre gigli d’oro, opera dell’antiquario fiorentino Massimiliano Bagni.
Sesto di nove figli, cinque sorelle e quattro fratelli, Giuseppe mosse isuoi primi passi nella scuola di mutuo insegnamento diretta dal poeta Antonio Guadagnoli. Poco incline alla ...
Leggi Tutto
DEL MORO (Dal Moro, Moro), Giulio
Enrico Maria Guzzo
Figlio ultimogenito del pittore Battista D'Angolo detto del Moro e di Margherita figlia del pittore Francesco India, detto il Torbido o il Moro, [...] giustamente rivendicato al fratello Marco, del e S. Girolamo;altre opere sono a S. Giuseppe di Castello, a S. Felice, a S. Stefano (varie sculture in marmo e pp. 121 ss.; E. Favaro, L'arte dei pittori in Venezia eisuoi statuti, Firenze 1975, pp ...
Leggi Tutto
QUARONI, Pietro.
Gerardo Nicolosi
– Nacque a Roma il 3 ottobre 1898 da Giuseppe, ingegnere, e Sofia Pia Seitz, appartenente a una famiglia di pittori di origine bavarese trapiantatasi a Roma; isuoi [...] fratelli minori, Giorgio e Ludovico, sarebbero diventati artisti di fama (il primo come pittore e il secondo analisi e perspicacia, sono isuoi rapporti a De Gasperi del 1945-1946, come quando rilevava con puntualità i primi dissapori tra i big ...
Leggi Tutto
REPACI, Francescantonio
Giuseppe Della Torre
RÉPACI, Francescantonio (Francesco Antonio). – Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 23 dicembre 1888 da Antonino e da Carmela Saffioti; ebbe due fratelli [...] e dell’efficienza. Il comitato direttivo includeva Giuseppe Prato, redattore capo, Alberto Geisser e Marucco, I numeri di una società dinamica. La scienza statistica eisuoi cultori, pp. 277-296); R. Faucci, La scuola di Torino e il pensiero ...
Leggi Tutto
VALLANTE, Bartolomeo detto Catena
Irene Fosi
– Nacque verso il 1550 a Monte San Giovanni, vicino a Sora, nella Campagna e Marittima, in una famiglia di piccoli proprietari terrieri.
Le notizie biografiche [...] con ifratelli Marzio e Biagio, e con Fantozzo, Vincenzo e Domenico feudo di Caetani, ma il fuorilegge eisuoi compagni non potevano entrarvi in assenza e all’aiuto del capitano Giuseppe di Castellottieri che aveva condotto il bandito a Capalbio e ...
Leggi Tutto
MICARA, Ludovico
Giovanni Castaldo
– Terzo di sette figli, nacque a Frascati il 28 ag. 1775 (e non il 12 ottobre come scrivono il Moroni, l’Enciclopedia cattolica e altri autori più recenti) da Giovanni [...] fratellie due sorelle, tra i quali Clemente, economista e autore, fra l’altro, del trattato Della Campagna romana e La diocesi suburbicaria di Frascati eisuoi cardinali e vescovi, Frascati 1991, p. 178; M. D’Alatri, I cappuccini, Roma 1994, pp. ...
Leggi Tutto
CESTARI (Cestaro), Gennaro
Maria Aurora Tallarico
Secondogenito di quattro fratelli, nacque a Napoli il 19giugno 1753 da Serafina de' Sio, di famiglia napoletana, e da Giacomo Cestaro, professore nell'Accademia [...] all'avvento della Repubblica napoletana del '99, mentre isuoifratelli prendevano parte attiva alla vita politica, si limitò ad e per le leggi restrittive sul numero del clero emanate da Giuseppe. Nel 1810 furono pubblicati a Napoli isuoi Discorsi ...
Leggi Tutto
LIRUTI, Innocenzo Maria
Francesca Tamburlini
Nacque a Villafredda, presso Tarcento nell'Udinese, il 7 ott. 1741, dal nobile Gian Andrea e da Lucrezia Federli; fu battezzato con i nomi di Carlo, Antonio, [...] padovano e veronese (tra cui i quaderni manoscritti ei diari), eisuoi libri, inclusi i testi sui quali si era formato e dei dal Friuli, dirette prevalentemente allo zio, ai fratelliGiuseppe Antonio e Carlo e ai nipoti); Arch. di Stato di Padova, ...
Leggi Tutto
ORAZIO di Jacopo
Mauro Minardi
ORAZIO di Jacopo. – Figlio del pittore Jacopo di Paolo, nacque a Bologna, si presume, intorno al 1385.
Un censimento «per bocche», non datato, cita nella parrocchia di [...] e le attestazioni riguardanti Orazio.
Nel 1410 Orazio risulta iscritto, col padre e gli altri suoifratelli . Zeri, Milano 1987, I, p. 227; M e spirito municipale nella Bologna napoleonica: il chiostrino delle Madonne in Certosa, in Giuseppe Vernazza e ...
Leggi Tutto
WEIL, Federico (Fritz). – Nacque a Randegg, nel Granducato di Baden, l’11 marzo 1854, da famiglia israelita, ultimogenito dei dieci figli – Cesare Sigmund, Jeanette, Joseph (Giuseppe), Girl, Sara, Marie, [...] proprietà dei banchieri Forquet dai quali ifratelli Cesare eGiuseppe avevano preso in fitto due appartamenti. del fratello del padre.
Lavorando come procuratore della banca Weill-Schott, venne introdotto nelle reti personali e fiduciarie che isuoi ...
Leggi Tutto
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...