CHAUVET, Costanzo
Alessandra Cimmino
Nato il 14 giugno 1844 a Santo Stefano Belbo (Cuneo) da Pietro Giuseppe, geometra, e Giacinta Marone, abbandonò presto scuola e famiglia fuggendo di casa tra il [...] e pare perché fu scoperto a rubare sugli abbonamenti, se ne allontanò dopo meno di un mese. Dalla metà di novembre, in accordo con ifratelli mesi, dopodiché fu restituito ai suoi milioni e al suo giornale. La condanna e il carcere non riuscirono a ...
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SUCKERT, Kurt Erich (Curzio Malaparte)
Marino Biondi
Nacque il 9 giugno 1898 a Prato, dove la famiglia risiedeva in un appartamento al terzo piano di un palazzo di via Magnolfi 416, da Erwin, tintore [...] Ebbe cinque fratelli (Sandro, il maggiore) e due sorelle. Palazzeschi, Giaime Pintor, Giuseppe Prezzolini, Umberto Saba, lampo; quindi, anche per i trascorsi di espulsione dal PNF e alla fama dell’azione intese scientemente consacrare una parte dei suoi ...
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QUASIMODO, Salvatore. – Nacque a Modica il 20 agosto 1901, secondogenito di Gaetano Quasimòdo, capostazione, e di Clotilde Ragusa. Ebbe tre fratelli: Enzo, Ettore e Rosina.
L’accentazione del cognome fu [...] Il giudizio di Giuseppe De Robertis fu molto duro: «Quasimodo è capace di esercitare postermetici e neorealisti. Quasimodo vi si inserì con il primo dei suoi ‘discorsi ’, ma i fatti letterari ci dicono che è stato un ‘maggiore’ e non lo è più, avendo ...
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DELLA ROBBIA, Girolamo Domenico
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 9 marzo 1488, undicesimo figlio di Andrea di Marco, scultore, e Giovanna Paoli.
Per quanto il corpus delle opere del D. sia ancora [...] i celebri naturalia ceramici di Bernard Palissy (Delange, 1847).
Le prime esperienze artistiche del D. si svolsero quale collaboratore del padre e dei fratelliè oggi a noi nota, ma suoi sono il 1513 e il 1520; come anche il S. Giuseppe tra angeli ...
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TESTI, Fulvio
Marco Leone
TESTI, Fulvio. – Nacque a Ferrara, dove fu battezzato il 23 agosto 1593, da Giulio, speziale originario del contado ferrarese, e da Margherita Calmoni.
Ebbe come fratelli Costantino, [...] strinse amicizia con i conterranei Alessandro Tassoni eGiuseppe Fontanelli. Il e le referenze del prediletto fratello Costantino, che espose a Carlo Emanuele I , in virtù di una serie di suoi imitatori poetici (François Maynard, Gilles Mènage ...
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RONCONI, Luca
Claudio Longhi
– Nacque a Susa, in Tunisia, l’8 marzo 1933. Fin dalla tenera infanzia visse da solo con la madre Fernanda Nardi, insegnante di letteratura italiana con una forte vocazione [...] senza riuscire a laurearsi.
Stando ai suoi ricordi, il primo incontro, folgorante, (per la direzione di Giuseppe Sinopoli) nel febbraio 1980 e il Crepuscolo degli dei di Carlo Emilio Gadda, 1996; Ifratelli Karamazov di Fëdor Dostoevskij, 1998).
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COMANDINI, Alfredo (Antonio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 4 dic. 1853 da Federico e da Clementina Bonini, istitutrice privata. Battezzato come Antonio, avrebbe più tardi preso il nome Alfredo.
Dei [...] fratelli Treves sulla quale, tra il 1905 e il 1916 comparve, oltre ad alcuni suoi saggi, una rubrica d'attualità e , pp. 59 s., 107 ss., 138, 152, 155, 168; L. Lotti, I repubblicani in Romagna dal 1894 al 1915, Faenza 1957, ad Indicem; A. Berselli, L ...
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MAZZONI, Guido
Luca Bortolotti
– Nacque a Modena intorno al 1450. Figlio di Antonio, notaio residente a Modena a partire dal 1442, il M., dopo la morte del padre, fu allevato dallo zio paterno Paganino, [...] e al fratello Pallavicino si debba la commissione dell’opera del M. e che nelle figure laterali, raffiguranti Giuseppe d’Arimatea e Nicodemo, si possano riconoscere proprio i il M. realizzò uno dei suoi massimi capolavori: il Compianto della chiesa ...
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MORCELLI, Stefano Antonio
Danilo Mazzoleni
MORCELLI, Stefano Antonio. – Nacque a Chiari, presso Brescia, il 17 gennaio 1737 da Francesco, commerciante di stoffe, e da Giovanna Della Rocca, entrambi [...] fratelli morti prematuramente mutò il nome di battesimo Gianni Antonio in Stefano Antonio.
Dopo i che gli altri suoi beni andassero al 1737-1821, Brescia 1920; P. Guerrini, S.A. M. e il pittore Giuseppe Teosa, in Humanitas,VI (1951), pp. 880-884; L. ...
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GARGIULO, Domenico, detto Micco Spadaro
Matteo Lafranconi
Pittore napoletano attivo principalmente nei due decenni a cavallo della metà del XVII secolo, dotato di un talento brillante, è scarsamente [...] nell'esistenza di un nutrito seguito di imitatori e allievi, cui già De Dominici dedica ampio spazio, e dal quale emergono in modo speciale i nomi di Pietro Pesce, Ignazio Oliva, Francesco Salernitano eGiuseppe Piscopo anche se fra questi solo del ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...