PALEOTTI, Gabriele
Paolo Prodi
PALEOTTI, Gabriele. – Nacque a Bologna il 4 ottobre 1522 da Alessandro e da Gentile Volta.
La famiglia Paleotti era da secoli appartenente alla media borghesia cittadina [...] perseguitati ei due figli di Vincenzo (Alessandro, docente di diritto canonico, e Camillo, letterato) furono imprigionati in Castel Sant’ Angelo. La disgrazia si trasformò però in un tornante positivo perché permise l’ingresso dei due fratelli ...
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PASSANNANTE, Giovanni
Piero Brunello
PASSANNANTE, Giovanni. – Nacque a Salvia di Lucania (Potenza) il 19 febbraio 1849 da Pasquale e Maria Fiore.
La famiglia era molto povera e viveva in un tugurio. [...] diciassette anni come avevano già fatto altri suoifratellie sorelle: ad accudire i genitori rimase solo una figlia nubile.
Dopo , b. 15, f. 104 bis). La biografia più aggiornata è opera di Giuseppe Galzerano, G. P. La vita, l’attentato, il processo, ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppee da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] Morandi rifugiandosi a Siena in casa dei fratelli Savini. Quindi, avvisato che da parte francese 81 s.; E. A. Cicogna, Saggio di bibliogr. veneziana, Venezia 1847, p. 349; G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia ed isuoi ultimi cinquant' ...
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MALAGRIDA, Gabriele
Chiara Vangelista
Nacque a Menaggio, sulla sponda occidentale del lago di Como, il 18 sett. 1689 (altre date ipotizzate sono il dicembre del 1688 e il 6 dic. 1689) da Diogo, medico [...] medicina all'Università di Torino, e da Angela Rusca.
Quarto di undici figli (tra ifratelli: Carlo Ambrogio, professore di . Così, quando GiuseppeI firmò l'atto di espulsione dei gesuiti dai suoi Stati (3 sett. 1759) ei membri portoghesi della ...
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D'ADDA SALVATERRA, Camillo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 27 sett. 1803 dal marchese Girolamo e da Felicita Meda, discendente anch'essa da un'antica famiglia patrizia milanese e, per via di madre, [...] isuoi numerosi fratellie sorelle, nella prima infanzia il D. fu allevato personalmente daVa madre in un ambiente permeato di intensa devozione e nel 1838, egli sposò Giuseppa Schmitd (secondo la grafia più attendibile) e ne adottò la figlia Camilla ...
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PIGNATELLI, Francesco, principe di Strongoli
Luca Covino
PIGNATELLI, Francesco, principe di Strongoli. – Nacque a Napoli il 6 febbraio 1775 da Salvatore, principe di Strongoli, e Giulia Mastrilli.
Il [...] Roma, tentò con il fratello Vincenzo di organizzare una Giuseppe Bonaparte non gli lesinò i segni della sua considerazione. Il 25 ottobre 1806 lo nominò scudiere reale ee difendere dagli assalti degli insorti i collegamenti con Girona. Nei suoi ...
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BUONVISI, Stefano
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1556 (fu battezzato col nome del nonno materno il 17 ottobre nella chiesa di S. Frediano) da Benedetto e da Chiara di Stefano Burlamacchi.
Ben poco [...] e C. dell'arte della seta di Lucca" del 1599-1602 e della "Ferrante Diodati, Simo Simi e C. dell'arte della seta di Lucca" del 1601-1604 insieme con ifratelli Martino e di Giuseppe Buonvisi; e anche l e ultrasettantenne: se isuoi capitali liquidi e ...
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D'ENRICO, Giovanni
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia), nacque probabilmente a Riale di Alagna Valsesia (Vercelli), intorno al 1559. [...] i propri committenti ei propri collaboratori che costellano in modo commovente gli ultimi suoiGiuseppe), XII (Battesimo di Cristo) e XIV (Samaritana al pozzo), e .
Fonti e Bibl.: P. Galloni, Ifratelli D'Enrico, in Uomini e fatti celebri ...
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ARTARIA
Paola Tentori
Famiglia, originaria di Blevio in Brianza, i cui membri si tramandarono durante circa tre secoli l'attività di commercianti di stampe e di editori di musica, suddividendosi in [...] secolo seguente i discendenti, e in particolare isuoi nipoti, ifratelli Cesare (1706-1785), Domenico I (1715-1784) e Giovanni Casimiro quello del trentino Giuseppe de Werz che, venuto a Milano dalla Baviera nel 1808, era stato tra i primi ad ...
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MANARA, Luciano
Fabio Zavalloni
Nacque a Milano, in contrada S. Andrea, il 25 marzo 1825 da Filippo, facoltoso avvocato discendente da una famiglia di agricoltori arricchitasi durante l'età napoleonica, [...] erano, fra gli altri, il M., ifratelli Dandolo e Morosini. Dopo essersi recati, all'alba del Giuseppe, Andegari, Monte di pietà, Orso e Olmetto. Il 21 marzo i protesta, sottoscritta all'unanimità dai suoi commilitoni (molti dei quali simpatizzavano ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...