Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] e non cristiano, e pratica esclusiva del battesimo dei credenti, per immersione e non per aspersione. I battisti, e con loro la Chiesa dei Fratelli, gli avventisti ei Albergo S. Giuseppe’. I pentecostali e l’Esercito della dei suoi membri.
I luterani ...
Leggi Tutto
L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] e l’Istituto finanziario industriale (Ifi) sostiene iFratelliisuoi congressi dal 1953 e con «Libri d’oggi» sostituisce la precedente rivista «Il libro cattolico».
41 Sulla storia di Paoline e De Luca ei politici, in Don Giuseppe De Luca e la ...
Leggi Tutto
Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] dai suoifratelli valdesi e riprese instancabile l’altra parte del suo progetto strategico: modificare profondamente il valdismo in senso ‘risvegliato’, tenendosi ben lontano dagli eccessi dei dissidenti, anzi coinvolgendo i pastori e le autorità ...
Leggi Tutto
Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] e visioni sociali e pastorali, che anima un nuovo fervore caritativo, nel cuore dell’Ottocento: Giuseppe Cafasso, Giovanni Bosco, Leonardo Murialdo, Giacomo Cusmano, Giuseppe Cottolengo, ifratelli Francia con isuoi orfanotrofi in Sicilia e in Puglia ...
Leggi Tutto
Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] e tutto un gruppo di vescovi formatisi nella diocesi lombarda20. A Vicenza gli toccò fronteggiare i vecchi intransigenti, guidati dai fratelli dei suoi tempi83. Ebbe risonanza e non XII su 251. Nel 1946, oltre Giuseppe Siri a Genova, era eletto alla ...
Leggi Tutto
Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] fu quello della predicazione, degli esercizi e del confessionale, che rese isuoi membri richiestissimi in tutte le corti europee povero; Società dei sacerdoti di s. Giuseppe Cottolengo; Fratelli dell’Immacolata Concezione); sette istituti dediti ...
Leggi Tutto
Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] italiano. Il volumetto con Vangeli e Atti a cura di Giuseppe Clementi, padre Giovanni Gnocchi e padre Giovanni Semeria, avrà cinque anche iFratelli, le missioni straniere ei pentecostali, per il loro impegno nella lettura, nella diffusione e nello ...
Leggi Tutto
Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] tale «da confermare nei suoi timori chi era convinto che I, Principi fondamentali (Artt. 1-12), a cura di G. Branca, Bologna 1975, pp. 321-382; a Giuseppe Dossetti, com’è illegittimi»; «il solo papa chiama fratellii vescovi nelle sue lettere»; « ...
Leggi Tutto
Scuole cattoliche e formazione di base
Angelo Gaudio
Sommario: L’educazione cattolica in forma di scuole: geografie e tipologie. Una geografia storica delle scuole cattoliche - Una tipologia delle scuole [...] (16), iFratelli delle scuole cristiane (15), i Somaschi (13), i Missionari (12) ei Francescani (11). Fra le corporazioni femminili spiccavano le Suore e le Figlie della carità con 199 istituti, le Collegine (95), le Figlie di S. Giuseppe (41 ...
Leggi Tutto
PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] Giuseppe Pizzardo, avvenuto il 26 ottobre 1921, fu destinato al servizio diplomatico e di Stato Tardini isuoi pareri e auspici sul i cinque continenti, rivolgendo a nome del concilio un discorso dai toni semplici e solenni: «Se volete essere fratelli ...
Leggi Tutto
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...