BAUER, Riccardo
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 6 genn. 1896 da Francesco, boemo di nascita, e da Giuseppina Cairoli. Allo scoppio della prima guerra mondiale affrettò le pratiche per ottenere la [...] . di cui fu commissario straordinario e quindi presidente fino al 1971, rilanciandone l'attività. Fu altresì presidente della Lega italiana per i diritti dell'uomo ed impegnato in attività pubblicistica. Isuoi interventi su vari giornali erano ...
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GUICCIARDI, Fabrizio
Marco Folin
Di nobile famiglia reggiana, forse di origini valtellinesi, il G. nacque nel 1662, probabilmente l'8 settembre, a Reggio nell'Emilia, da Orazio e da Laura Bisi. Fu battezzato [...] e oratore ducale. La sua ascesa gli attirò l'invidia di altre potenti famiglie reggiane, penalizzate dai suoi privilegi fratello Giovanni Orazio, tra l'altro, egli era stato fra i più assidui frequentatori del marchese Gian Giuseppe Felice Orsi e ...
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DURAZZO, Marcello (Marcellino)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1710 da Giovan Luca di Marcello e da Paola Franzone di Giacomo.
Fu battezzato in S. Sisto il 13 novembre come Marcello Giuseppe, [...] i Barbareschi.
Tali impieghi, al di là delle competenze tecnico-militari, stanno comunque ad indicare nel D. l'adesione alla politica della sua famiglia, volta a difendere la piena autonomia di Genova dalla Spagna e la sicurezza dei suoiifratelli ...
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PIANORI, Giovanni
Gian Luca Fruci
– Nacque, nono di quindici figli, a S. Martino in Poggio, frazione del comune di Brisighella, vicino a Faenza, il 16 agosto 1823 da Giovanni Antonio e Barbara Legramanti.
Nel [...] con la madre a Faenza. Qui, i più giovani figli maschi furono avviati e frate con il nome di Angelo, e successivamente vescovo di Faenza. Giuseppeesuoifratelli furono perseguiti e colpiti da punizioni esemplari. Pompeo e Olinto persero il lavoro e ...
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LEVI, David
Fulvio Conti
Figlio di Salomone Vita e di Milca Pugliese, nacque a Chieri (presso Torino) il 6 nov. 1816, anche se in un suo scritto autobiografico (Ausonia. Vita d'azione, dal 1848 al 1870, [...] il quale, tuttavia, ebbe modo di formarsi intellettualmente e politicamente anche sui libri della biblioteca di Giuseppe Vita Levi, mazziniano e membro della Giovine Italia. Qui lesse i classici italiani ei libri proibiti di Voltaire, D. Diderot, J ...
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GUICCIARDI, Giovanni Orazio
Marco Folin
Proveniente da una nobile famiglia reggiana forse di origini valtellinesi, il G. nacque a Reggio nell'Emilia nel 1665 da Orazio e da Laura Bisi. Fu battezzato [...] Reggio, il duca poté tornare in possesso dei suoi territori, senza mai ricevere alcun risarcimento dei GiuseppeI, che aveva espresso il desiderio di concedere la carica a Rinaldo. L'imperatore morì nell'aprile del 1711 e gli successe il fratello ...
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POGGIO, Alessandro
Antonello Venturi
POGGIO, Alessandro. – Nacque a Nikolaev (oggi Mykolaïv, in Ucraina) il 14/25 (data giuliana/data gregoriana) aprile 1798 da Vittorio Amedeo e da Maddalena Dadié [...] antinapoleonica, a differenza del fratello maggiore Giuseppe che si era distinto a Borodino e poi in Europa centrale, non ebbe neanche l’esperienza dell’occupazione dell’Europa occidentale, così influente per isuoi futuri compagni di congiura ...
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socialismo
In senso generale, concezione della società in cui siano soppressi i privilegi sociali, attraverso la piena uguaglianza dei suoi membri, oltre che sul piano giuridico, su quello sociale ed [...] per i sistemi sociali di Saint-Simon, Owen e Fourier, e giunge prima a P.-J. Proudhon e poi a K. Marx: «fratelli nemici Italia in conseguenza e per riflesso di quanto si verificava in Francia. Giuseppe Montanelli nei suoi Appunti storici sulla ...
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LANDI, Giuseppe
Benedetta Garzarelli
Nacque a Castel San Niccolò, nel Casentino, il 24 maggio 1895, da Oreste, medico condotto, e da Maria Lenci.
Conseguita la licenza liceale a Firenze, frequentò l'Accademia [...] di deposito e vendita. Da quel momento isuoi incarichi in campo sindacale e corporativo si pp. 448, 451, 453, 459, 462, 466-470; Id., Fratelli in camicia nera. Comunisti e fascisti dal corporativismo alla CGIL (1928-1948), Bologna 1996, ad ind.; A ...
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CIPRIANI, Giuseppe
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Livorno, dove il padre si era trasferito dalla nativa Centuri (Corsica) dopo la caduta dell'Impero napoleonico, il 26 sett. 1826, da Matteo e da Caterina [...] Il generale, che, nei suoi scritti ricorda più volte il fu attribuita la croce di S. Giuseppee la medaglia d'argento al valore sarda fratello nella sua opera di governo che, com'è noto, fu molto discussa e suscitò sospetti e timori di connivenza con i ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...