DIEDO, Vincenzo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1499 da Alvise di Francesco, del ramo a Ss. Apostoli, ed Elisabetta Priuli di Gerolamo di Nicolò.
Si trattava di famiglie ricche e prestigiose (il [...] fratelli Pietro (il quale non andò oltre la nomina di ufficiale alle Rason Nove) esuoi abitanti, e caldeggiava il potenziamento del mercato di Romano, ai confini col Milanese, e dei Pregadi, reg. "A", c. 29r; reg. I, cc. 12, 26, 44, 53, 87; reg. ...
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MAFFI, Fabrizio
Giuseppe Sircana
Nacque a San Zenone al Po, presso Pavia, il 2 ott. 1868 da Francesco e da Cristina Gobbetti.
Il padre, da semplice zoccolaio, era riuscito a migliorare la propria posizione [...] fino a divenire segretario comunale e a garantire l'istruzione ai suoi otto figli.
Grazie al forte vincolo di solidarietà familiare, in virtù del quale ifratelli maggiori contribuivano al sostentamento della famiglia, il M. poté compiere gli studi ...
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DE MARI, Agostino
Carlo Bitossi
Nacque nel 1586 o 1587 probabilmente a Genova, da Francesco di Agostino e da Lelia Pallavicini di Gio.Batta di Damiano, primo dei quattro maschi (dopo di lui Giovanni [...] don Francisco de Melo trovava il D. eifratelli "bien afectos" al suo sovrano, tuttavia cercò - come molti suoi colleghi - di sottrarsi. Il Corsica 946; Ibid., Giunta Confini 20; Ibid., Notai, Repetto Giuseppe, sc. 707, fz. 68: 7 apr. 1635, 29 ...
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DUODO, Pietro
Giuseppe Gullino
Figlio di secondo letto di Luca di Pietro, del ramo a S. Angelo, e di Oria Bon di Alessandro di Scipione, nacque a Venezia nel luglio 1445. Sappiamo pochissimo della sua [...] ch'egli si sia dedicato alla pratica commerciale, sull'esempio dei fratelli, tanto più che, quando il suo nome torna a comparire sottolineava fl coraggio e l'energia ("è un Ettor moderno. Sta continoamente armato su la sela con isuoi Stradhiothi, per ...
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LOGOTETA, Giuseppe
Pasquale Matarazzo
Nacque a Reggio Calabria il 12 ott. 1758 da Vincenzo e da Laura Del Giudice, provenienti da due famiglie locali. Dopo primi studi irregolari e una breve permanenza [...] in carcere la moglie, il fratello Giovan Matteo e gli amici più intimi del isuoi convincimenti, contribuendo con 100 ducati alle ingenti spese per la difesa della capitale.
Al ritorno della monarchia, la Giunta di Stato gli confiscò i beni fondiari e ...
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DE LIETO, Casimiro
Giuseppe Masi
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 4 apr. 1803 da Antonio e da Lucia Vuolo, oriundi della costiera amalfitana. La famiglia, di idee liberali, apparteneva [...] Giuseppe Bonaparte, ospite a casa loro durante una visita in Calabria nel 1806, dovettero trasferirsi a Reggio Calabria perché presi di mira da bande brigantesche che infestavano la zona. Nel capoluogo il D. seguì isuoi , ifratelli Plutino e Romeo ...
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GIANNI, Astorre
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Firenze, intorno al 1380, nel quartiere S. Giovanni, gonfalone Leone d'Oro: la data del 1379 si deduce dalla portata al Catasto del 1427, in cui il G. risulta [...] giugno, venne privato per vent'anni dei diritti politici insieme con ifratelliei figli.
Nella sua ultima portata catastale del 25 febbr. 1447, effettuata congiuntamente al fratello Piero, il G., ormai vedovo, risultava avere a carico una numerosa ...
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FRANCHINI TAVIANI, Giulio
Orsola Gori Pasta
Nacque a Pistoia, dove fu battezzato il 1° luglio 1694, in una delle principali famiglie della città - attestata fin dal Duecento -, primogenito di Giovanni [...] 27 luglio 1755), Ugo Giuseppe (nato il 4 febbr. 1760) e Giulio Maria (nato il e scritte dal 1471 al 1796): qui si trovano i pochi documenti patrimoniali superstiti della famiglia, tra i quali un memoriale inviato a Benedetto XIV (1748-50) dai fratelli ...
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CARNAZZA, Gabriello
Luigi Agnello
Nato a Catania il 24 ott. 1809 da Giuseppe, avvocato di notorietà cittadina, e da Maria Puglisi, si formò, come molti giovani liberali catanesi della sua generazione, [...] e fu tra i pochissimi che il Calvi sottrasse ai suoi (La rivoluzione e l'unità d'Italia. Lettera a Giuseppe Ferrari, Italia è alienato di mente. Ragioni spiegate dalla signora donna Concetta Velis contro i sig. d. Salvatore e d. Concetto fratelli ...
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GIOIA, Pietro
Giuseppe Monsagrati
GIOIA (Gioja), Pietro. -Nacque a Piacenza il 22 ott. 1795 da Lodovico, "uno dei negozianti più distinti" della città (Gioia, p. 5), e da Annunciata Arata. Nipote del [...] prendere l'abito talare, come invece era avvenuto con isuoi quattro fratelli: iscrittosi all'Università di Parma, il G. vi (1979), pp. 107-134; S. Timpanaro, P. G., Pietro Giordani ei tumulti piacentini del 1846, ibid., LXXV (1981), pp. 1-31 (poi ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...