FERRARIS, Adamo
Anna Maria Isastia
Figlio primogenito di Luigi, farmacista, e di Antonia Messia, nacque il 30 giugno 1838 a Livorno Piemonte (ora Livorno Ferraris, in provincia di Vercelli). Il F. crebbe, [...] fratello Galileo, nato nel 1847, e a due sorelle, in una famiglia di liberali anticlericali.
Fece isuoi primi studi in paese, proseguendoli poi a Torino, dove frequentò la facoltà di medicina per quattro anni. Isuoi , e incontrò Giuseppe Garibaldi ...
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POLLOTO, Giovanni Vincenzo
Laura Ronchi De Michelis
POLLOTO, Giovanni Vincenzo. – Nacque a Dronero, presso Cuneo, nella prima metà del Cinquecento dal notaio Francesco; non si conoscono né la data di [...] Ie sostituito dal fratello Francesco. La vera ee, soprattutto, l’obbligo per i possessori di beni immuni di contribuire alla taglia di 4000 scudi.
In quegli anni, in una data imprecisata, i Polloto aderirono alla Riforma. Giuseppe che isuoi ...
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GIOVANELLI, Giovanni Andrea
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 13 maggio 1725, figlio maschio primogenito, dal matrimonio tardivo (6 febbr. 1723) di Giovanni Paolo di Giovanni Andrea, del ramo di [...] i due fratelli in Germania, Boemia, Fiandra, Olanda, Inghilterra, Francia e varie località italiane, sono pervenute notizie attraverso lettere del G. e del fratello (edite da A. Giovanelli) eisuoi interventi gli altri, Giuseppe Luigi, continuatore ...
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FIANI, Onofrio
Toni Iermano
Ultimogenito di Giuseppee di Marianna Maffei, nacque a Torremaggiore (od. prov. di Foggia) il 10 sett. 1761.
Compiuti i primi studi, privatamente nella casa paterna di Torremaggiore, [...] anticuriale. Tra il 1796 e il 1798 fu più volte in Puglia, presso la sua famiglia, sia per dedicarsi con tranquillità ai suoi studi sia per discutere con il fratello Giambattista di questioni politiche. Durante i mesi della Repubblica napoletana fu ...
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BRIGNOLE SALE, Giuseppe Maria
Maristella Ciappina
Nato a Genova il 18 febbr. 1703 terzogenito di Anton Giulio e di Isabella Brignole, ricevette un'accurata educazione nella casa paterna e fu ascritto [...] lire, che anch'egli, come ifratelli, impiegava in parte in prestiti al 5-6% presso principi e città straniere.
Tuttavia il B. il 1758, impegnato nella carica di governatore, isuoi interventi al Minor Consiglio sulla Corsica descrivono le ...
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BOLDRINI, Stefano
Emilio R. Papa
Nato a Vigevano l'11 sett. 1810 da Giuseppe, avvocato, e da Rosa Ferrari, studiò giurisprudenza ed esercitò la professione forense nello studio paterno. Scrisse una [...] del padre, potenziato dall'attività del fratello, e si affermò specialmente come penalista: va ricordata Manacorda, Il mov.operaio attraverso isuoi congressi, Roma 1963, passim; G. Quazza, L'industria laniera e cotoniera inPiemonte dal 1831 al 1861 ...
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BARBIANO di Belgioioso, Antonia
Nicola Raponi
Nacque il 29 giugno 1730 dalla nobildonna Barbara Elisabetta d'Adda e dal conte Antonio, che aveva suscitato ai suoi tempi l'attenzione dell'ambiente milanese [...] degli studiosi e degli artisti con la più generosa e mecenatesca ospitalità: dai fratelli Verri, nipoti della B., ma quasi suoi coetanei, al successo e ammirazione, come avvenne nella stagione teatrale del 1769, durante la quale Giuseppe Il fu tra i ...
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BRONZETTI, Narciso
Alberto Postigliola
Nacque a Cavalese (Trento) il 5 giugno 1821 da Domenico e Caterina Strasser; ebbe come fratelli Pilade ed Oreste. Il padre, impiegato presso gli uffici giudiziari, [...] zio paterno Giuseppe, entrò isuoi uomini verso la collina di Castenedolo, venne ferito a Treponti. Il giorno successivo venne trasportato a Brescia e ricoverato, in gravissime condizioni, in casa di Basilio Maffezzoli; gli erano vicini f due fratelli ...
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CIACCIO, Francesco Paolo
Giuseppe Scichilone
Nato a Palermo il 25febbr. 1821 da Giuseppee Maria Anna Napoli in una laboriosa ed agiata famiglia di agricoltori, seguì gli studi umanistici, frequentando [...] di Paolo Paternostro e dei fratelli De Marchis fu, con essi, tra i giovani che prima del rivoluzionario presieduto da Giuseppe La Masa e successivamente, per i meriti acquisiti nella lotta prezioso della sua esperienza e dei suoi studi.
Nel 1866, ...
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FRANCESCHI, Giambattista
Giuseppe Gullino
Quarto dei nove figli maschi di Ludovico di Carlo e di Lucrezia Nicolosi, nacque a Venezia, dove fu battezzato nella chiesa di S.Giustina il 14 nov. 1665.
Le [...] , e tradizionalmente servivano lo Stato nei ruoli della Cancelleria ducale; dati questi presupposti, la strada del F. era segnata sin dalla nascita: o sarebbe entrato nell'apparato burocratico, seguendo l'esempio di quattro suoifratelli, o tra i ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...