APOCRIFI
M.V. Marini-Clarelli
Nella letteratura cristiana più antica il termine a. designava i libri 'segreti', in quanto non letti pubblicamente (Origene, Comm. ser. 46 in Mt. 24, 23-28, PG, XIII, [...] , I, 2, p. 75). Il ruolo di Giuseppeè ridotto dunque a quello di un semplice guardiano, già avanti negli anni - come lo rappresentò sempre il Medioevo - e con figli da nozze precedenti che giustifichino le allusioni evangeliche ai fratellie alle ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] fratelli del F. i più noti furono il naturalista e fisico Felice eGiuseppe (1729-1788, medico rinomato e accademico agiato a Rovereto). Appartenenti alla piccola nobiltà, i per isuoi apporti alla matematizzazione di temi economici e statistico- ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] accusandolo di propensioni liberali e anche di nepotismo: il G., allora, indirizzò isuoi voti sull'arcivescovo di -349; L. Mangoni, In partibus infidelium. Don Giuseppe De Luca: il mondo cattolico e la cultura italiana del Novecento, Torino 1989, ad ...
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BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] e giuridica.
P. Verri raccomandava il B. al fratello Alessandro nell'ottobre del 1769 eisuoi superiori, e soprattutto A. Gioannetti, cercarono di farlo recedere dai suoi di Giuseppe II. Fin dal 1781, scrivendo ad Amaduzzi, aveva chiamato Giuseppe II ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] e lombardo (negli anni '60 furono spesso suoi ospiti ifratelli Verri e G. Baretti) per i piacevoli conversari e milanesi, I, c. 9; II, cc. 226, e 25 dei fogli inseriti; Miscellanea, 14-16.E.5/34, Lettera responsiva del marchese Giuseppe Gorini Corio ...
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DONZELLINI (Donzellino, Donzellinus), Girolamo
Anne Jacobson Schutte
Nacque intorno al 1513 a Orzinuovi (Brescia). Il padre, Buonamonte, appartenente a una importante famiglia veronese, era venuto via [...] Vincenzo Gabiano e Giovanni Andrea Ugoni. In seguito ifratelli Donzellini si e lo spagnolo Diego de Enzinas. Nel 1545 l'Enzinas, arrestato dall'Inquisizione, nominò tra isuoi schierò con Giuseppe Valdagno contro Vincenzo Calzaveglia e ne nacque ...
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FARINA, Modesto
Giovanni Luigi Fontana
Nacque ad Oria Valsolda (od. prov. di Como), sul lago di Lugano, il 18 marzo 1771 da Iacopo, figlio di Domenico di Urio, e da Maria di Giovanni Battista Casanova [...] sui piani di studio ei regolamenti, sulla nomina di professori e superiori. In quanto organismo divino-umano, la Chiesa, nelle sue strutture essenziali, era pienamente sovrana e indipendente dallo Stato nella sua natura e nei suoi fini. Il F., col ...
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CORSINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma l'11 giugno 1735 quintogenito dei sette figli del principe Filippo (1706-1767) e di Ottavia Strozzi, figlia del principe Lorenzo, in quella nobile famiglia [...] in lui "la mano che un dì speriamo vedere sterminatrice de' Pelagiani, Semipelagiani, e tutti i loro figli e pronipoti e abnepoti"; cit. in Dammig, p. 120 n. 2). Tra isuoi protetti in quegli anni vi fu, tra gli altri, lo scolopio giansenista Martino ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 5 ott. 1653, da Daniele (II) detto Andrea (1631-1707) di Nicolò (del ramo di S. Pantalon) e da Elisabetta di Daniele Gradenigo e chiamato comunemente [...] suoi zii sempre paterni, si rafforza, appunto, tramite lui e suo fratelloGiuseppe Beccarelli, avversatissimo invece, perché sospetto di quietismo, dal Soncini e fondatore, contrastato dai gesuiti, d'un discusso e dipl. Vertreter..., I, Berlin 1936, p ...
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LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] della dominazione francese, sarebbe stato esiliato e dove sarebbe morto il 24 nov. 1825. Degli altri fratelli uno solo, Luigi, padre di ormai un ostacolo per isuoi progetti di governo. Anche a Genova il L. non lesinò il suo zelo e per sette anni si ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...