GUARINO, Giuseppe
Carlo M. Fiorentino
Secondogenito di cinque fratelli, nacque a Montedoro, presso Caltanissetta, il 6 marzo 1827 da Michele, notaio, e da Angela Papia. Cresciuto in una famiglia di [...] tempo trascurata dai parroci della diocesi. Tutte queste attività, se gli procurarono stima e autorevolezza crescenti nella diocesi, non favorirono tuttavia isuoi rapporti con il governo, che nel maggio 1875 gli ingiunse formalmente di lasciare il ...
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CALCO (Calchi), Sigismondo
Marica Milanesi
Nacque a Milano il 21 maggio 1685 dal senatore Sigismondo, in una illustre famiglia. Uno dei suoifratelli, Genesio (1667-1723), fu vescovo di Lucca; un altro, [...] il Mezzabarba sperava di ottenere dei salvacondotti dalla corte portoghese, i missionari poterono salpare per la Cina soltanto il 25 marzo nel regno di Ava, Pegu e Martaban, l'attuale Birmania. Accompagnato dall'abate Giuseppe Vittoni, il C. lasciò ...
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ALACCHI, Melchiorre (Melchiorre di Tutti i Santi)
Elena Fasano Guarini
Nacque nel 1592 a Naro in Sicilia. Recatosi a Roma nel 1624, entrò fra gli scolopi, divenendo uno dei più ferventi collaboratori [...] e un istituto a Messina, anche se non mancarono gli attriti con isuoi stessi compagni, per il suo autoritarismo e aveva concesso ai fratelli operai o conversi . contenute in Epistolario di S. Giuseppe Calasanzio, edito e commentato da L. Picanyol, II- ...
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BONACCHI, Francesco
Giuseppe Pignatelli
Nato a Pistoia il 19 febbr. 1685, entrò nel 1695 nel locale seminario, ove seguì il corso completo degli studi, applicandosi in modo particolare alla filosofia [...] Dio, come prima causa degli effetti, e alcuni suoi attributi.Contro queste argomentazioni un prete fiorentino, B., infatti, un armo dopo che ifratelli Ballerini avevano edito con grande rigore filologico i sermoni di s. Zenone (Sancti Zenonis ...
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Naturalismo
Roberto Carnero
Bettina Mirabile
Riprodurre il mondo con obiettività
Erede del realismo, il naturalismo è una corrente artistica, filosofica e letteraria che sceglie la realtà quotidiana [...] di volta in volta narrata con suoi giudizi e commenti in prima persona; ora, invece i tedeschi Adolf Menzel e Hans Thoma ei belgi Constantin Meunier e Charles de Groux. Tra gli artisti italiani, si annoverano ifratelli Filippo eGiuseppe Palizzi e ...
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CAMPORI, Giuseppe
Tiziano Ascari
Nacque a Castelnuovo di Garfagnana, intorno al 1535, da Giammaria e da Vittoria di Onofrio Sandonnini. Dei suoifratelli, Onofrio fu segretario dei cardinali Mattei [...] conoscenze che negli ambienti romani aveva avuto il fratello Onofrio, il C. entrò in stretta relazione con alcuni cardinali (soprattutto col Mattei e con lo Sfondrati) e con altri importanti personaggi tra i quali il conte d'Olivares. Egli fu quindi ...
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DELLA ROVERE, Giovan Mauro, detto il Fiamminghino
Leonardo Caviglioli
Nacque nel 1575 a Milano (Besta, 1933), come il fratello maggiore Giovan Battista alla cui biografia si rimanda per l'origine del [...] suoi eventuali alunnati presso pittori dell'epoca; probabilmente cominciò ad operare abbastanza presto nella bottega del fratello (tela firmata e datata).
Nel 1616 ifratelli lavorarono in Giuseppe, Sposalizio della Vergine e Morte di s. Giuseppe ...
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CENNI, Gaetano
Marina Caffiero
Nacque il 1° maggio 1698 a Spignana di San Marcello Pistoiese da Carlo. Fu avviato agli studi umanistico-letterari, insieme con il fratello Matteo Rinaldo, presso il seminario [...] i Privilegj Pontificj convertiti in Imperiali; e tante altre arguzie per imporre agl'imperiti".
La polemica nei confronti della storiografia muratoriana, nei suoi contenuti, nel metodo e nello stile, è compimento dal nipote Giuseppe Bianchini (questa ...
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CONTARINI, Zaccaria
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 26 genn. 1526, primogenito di Paolo (1510-1566; senatore, capo del Consiglio dei dieci, più volte consigliere nonché capitano a Bergamo nel 1545-46 [...] e nel 1569, si farà, nel 1572, gesuita cedendo ai fratelliE, nel 1599, quando giunge a Venezia il vicedomino della Camiola Giuseppe Rabatta per annacquare - per conto degli Asburgo - le ire eè irritato coi "suoi sono i voti a suo favore, 457 i ...
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DI BLASI, Giovanni Evangelista
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo il 25 luglio 1720 da Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Cadetto di famiglia gentilizia e di tradizioni colte, fu destinato al pari [...] al seguito del benedettino Giuseppe Antonio Requesens abate di S. Martino e futuro vescovo di Siracusa e di antiquaria. Al periodico, che ebbe vita assai breve, collaborarono il fratello Salvatore Maria, Vito M. Amico, I. Paternò principe di Biscari e ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...