FERRARI, Francesco Luigi
Giuseppe Ignesti
Nacque a Modena il 31 ott. 1889, da Domenico e Luigia Golfieri de' Buoi, da una famiglia della piccola borghesia di provincia, di modeste condizioni economiche [...] a Piacenza, presso ifratelli delle Scuole cristiane, quindi a Torino, presso il ginnasio "Gioberti" e infine a Modena il giornale combatté il fascismo eisuoi sostenitori "in base ai principi del popolarismo": il F. eisuoi amici, cioè, non ...
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BUONVISI, Lorenzo
Michele Luzzati
Capostipite del ramo minore della famiglia, estinto agli inizi del sec. XVIII, nacque a Lucca intorno al 1470 da Paolo e da Lucia di Michele Guinigi. Venne avviato [...] rinnovata per altri due anni. È probabile che i due fratelli si alternassero a Londra, dove i Buonvisi di Lione, Bernardino Buonvisi, Benedetto de' Nobili eisuoi figli Cesare e Ottavio. La ditta passò in seguito ai Nobili e il ritiro di Giuseppee ...
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PERRONE, Carlo Baldassarre
Paola Bianchi
PERRONE, Carlo Baldassarre. – Nacque il 5 gennaio 1718 a Torino dal conte Carlo Federico (1691-1720) e da Anna Margherita Provana (morta nel 1728). Discendeva [...] Londra, sede lasciata allora dal cavalier Giuseppe Ossorio, inviato a Madrid come Napione ei due fratelli Giambattista e Francesco e iniziativa da parte dello Stato sabaudo, Perrone auspicò, allora, un’intesa con il re di Prussia; ma isuoi ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] la sua formazione intellettuale, e con il ministro delle finanze Giuseppe Prina. Perse l’incarico alla Parma e da lì tornò a Milano. Il 15 gennaio 1821 simulò una vendita della sua parte di eredità paterna ancora indivisa tra isuoifratelli ...
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DANDOLO, Fantino
Giuseppe Gullino
Nacque da Leonardo a Venezia, a S. Luca, nel 1379.
Il padre - uno dei quattro "amici" ricordati dal Petrarca nel De sui ipsius et multorum ignorantia - era allora cavaliere [...] Venezia per occuparsi, assieme con isuoifratelli, dell'amministrazione del patrimonio 'Orologio, Dissertazione nona sopra l'ist. eccles. padovana, Padova 1817, pp. 41-50; E. A. Cicogna, Delle Inscrizioni Venez., Venezia 1827-1853, II, pp. 5 ss., 9 ...
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DONÀ (Donati, Donato), Giovanni Battista
Giuseppe Gullino
Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 6 marzo 1627, da Nicolò di Francesco e Piuchebella Contarini di Andrea di Battista.
Cospicuo [...] 34v-35r. La consistenza patrimoniale dei D. e dei suoifratelliè documentata in Arch. di Stato di Venezia, Archivio collezionismo veneziano nel '600, Firenze 1965, p. 215; P. Preto, Venezia ei Turchi, Firenze 1975, pp. 62, 91, 100 106, 109, 207, ...
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CROCCO DONATELLI, Carmine
Luigi Agnello
Nato a Rionero in Vulture (prov. di Potenza) il 5 giugno 1830 da Francesco, piccolo affittuario, e da Maria Gerardi, cardatrice di lana, ricevette da uno zio [...] , i più cospicui cittadini di Melfi, L. Aquilecchia e C. Colabella (20 apr. 1861), e di Rionero, P. Catena eifratelli Fortunato per dimostrare l'innocenza del padre, Giuseppe, e degli zii, Gennaro e Pasquale.
Quando l'ordine sembrava ristabilito ...
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GIOANNETTI, Giuseppe (Gioseffo) Natale
Massimo Cattaneo
Ottavo di dodici figli, nacque a Bologna il 25 dic. 1768, da Carlo Bernardo e dalla contessa Anna Fantuzzi. La famiglia paterna, in cui spiccava [...] dei tre banchieri V. Morelli, R. Gnudi e P. De Lucca. Ma il 25 giugno il G. eisuoi amici (tra cui il fratello Rodolfo, ifratelli L. e G. Ceschi, l'ex conte G. Riario, il pittore L. Saluzzo, G.B. Pelagalli e C. Verardi) subirono a loro volta un ...
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BURLAMACCHI
Michele Luzzati
Famiglia nobile lucchese che si distinse particolarmente nella mercatura e nella politica nei secc. XIV-XVI.
La tradizione erudita lucchese fa risalire il nome Burlamacco [...] suoifratelli Niccolò e Michele. Tre anni dopo la pena venne commutata e Giovanni fu condannato all'esilio perpetuo; egli scelse come residenza Palermo dove giunse il 19 maggio 1439.
Oltre a una figlia Brigida, moglie di Battista di Giuseppe case ei ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] e Nello Rosselli, del quale frequentò la casa conoscendone la madre Amelia eifratelli Aldo ee Riccardo Bauer e partecipò con numerosi articoli alla battagliera fase antifascista de Il Popolo, diretto da Giuseppe N. Papafava eisuoi amici, in ...
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padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...