Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] vaticani79.
Un cenno a parte merita la persecuzione degli ebrei con le leggi razziali del 193880, che si fonda nel primo comma, in base a un emendamento presentato da Giuseppe Cappi e Giovanni Gronchi, su suggerimento di Meuccio Ruini, è ...
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Giudaismo
Rolf Rendtorff
Introduzione
Definizioni del concetto
Nella sua accezione più ampia il termine 'giudaismo' indica la storia complessiva del popolo ebraico, dai suoi inizi nell'epoca biblica [...] nel campo dell'istruzione vennero favoriti dall'Editto di tolleranza emanato da Giuseppe II d'Austria nel 1782, che prescriveva la frequenza di scuole regolari o equiparate per gli Ebrei e portò all'istituzione di numerose scuole in Boemia, Moravia e ...
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Pietro Dominici
2000 d.C.
Il senso di una data attesa
L'inizio del terzo millennio dell'era cristiana
di Pietro Dominici
1° gennaio 2000
Il passaggio dall'anno 1999 all'anno 2000 è stato salutato in tutto [...] 5508 a.C., e l'era ebraica, in uso documentato presso gli ebrei almeno dal 9° secolo d.C. (attualmente impiegata soltanto nell'ambito compreso uno, assai noto, dello storico giudeo Flavio Giuseppe (37-100) - sono ritenuti tarde interpolazioni ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] del secolo aveva iniziato a diffondersi in forme letterarie nel romanzo di padre Bresciani, L’ebreo di Verona)9, in vere e proprie campagne condotte da padre Giuseppe Oreglia, per esempio con la serie di articoli Dell’ebraica persecuzione contro il ...
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I prefetti e la città nei primi decenni postunitari
Nico Randeraad*
Introduzione
Il 26 marzo 1888 il consiglio comunale di Venezia decise all’unanimità di intitolare una calle sul retro della chiesa [...] del 14 maggio 1867, Pietro Paleocapa scrisse che l’ebreo veneziano Lattes era in viaggio da Alessandria alla sua
37. Cf. le varie lettere di Paleocapa a Torelli pubblicate in Giuseppe Di Prima, L’opera politica e tecnica di Pietro Paleocapa alla luce ...
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Ampliar la città: spazio urbano, "res publica" e architettura
Ennio Concina
A ben considerare i modi, le forme, gli strumenti della conoscenza che la città-repubblica di San Marco ha di se medesima, [...] 1536 - dapprima per istanza di consiglio, Angelo e compagni ebrei, poi su richiesta di Salamon dal Banco - la Serenissima nella zona. Per altro verso, proprio qui, soprattutto a San Giuseppe e a Sant'Antonio, fino al tardo '600-primo '700 si ...
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Il canone letterario europeo
Mario Domenichelli
Esiste un canone europeo?
Il dibattito sul canone letterario è stato particolarmente acceso tra gli anni Ottanta e gli anni Novanta del Novecento a partire [...] come Cordova, la città di Averroè, ma anche dell’ebreo Maimonide (che ne fu peraltro cacciato dagli arabi), sia avventura a insegnare Federico De Roberto, insegnerà poi anche Giuseppe Tomasi di Lampedusa. Insomma il canone scolastico dei classici, ...
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I fumetti
Luca Raffaelli
In questo scorcio di inizio secolo anche nell’ambito dei fumetti stanno arrivando a compimento alcune trasformazioni in atto da almeno quattro decenni. Trasformazioni destinate [...] la citazione di The Jew of New York (1998; trad. it. L’ebreo di New York, 2004) dello statunitense Ben Katchor (n. 1951). Si tratta Sempre Rizzoli ha pubblicato due graphic novel disegnati da Giuseppe Palumbo (n. 1964), fumettista che ha spaziato dal ...
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Musical
On and off Broadway
Musical e commedia musicale in Italia
di Valerio Cappelli
24 marzo
Alla settantacinquesima edizione dei premi Oscar il film che ottiene il maggior numero di riconoscimenti, [...] l'incrocio di etnie e di come il pover'uomo, l'ebreo errante del ghetto, tenti di difendersi dai soprusi e dalla andò in scena con testi di Charles M. Barras e musiche di Giuseppe Operti (in realtà si trattava di arrangiamenti di brani altrui) il 12 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Raccontare il lavoro, cantare la tecnica
Vittorio Marchis
Primo Levi, in un breve intervento raccolto in L’altrui mestiere (1985), rispondeva alla domanda «perché si scrive?» e lui, da chimico, «Per [...] dalle matematiche, può trasformarsi in morte.
Avendogli un dottore ebreo, nel legger matematiche a Pastrufazio, e col sussidio firma di prestigiosi autori tra cui Carlo Emilio Gadda, Giuseppe Dessì, Natalia Ginzburg, Goffredo Parise. Anche se ampio ...
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casto
agg. [lat. castus, prob. connesso con carere «esser privo» (e quindi propr. «esente da colpa»)]. – 1. a. Che si astiene, con gli atti e con la mente, dai piaceri sessuali, sia in modo assoluto (una fanciulla c.; le c. vergini) sia con...