TOMEONI
Gabriella Biagi Ravenni
Famiglia di tre generazioni di musicisti lucchesi (secc. XVIII-XIX).
Pellegrino (Francesco), figlio di Marco e di Anna Maria Buonori, nacque a Lucca e vi fu battezzato [...] dei matrimoni), ebbe vari figli: Florido (vedi sotto); Giuseppe Marco Sebastiano, nato a Camaiore, battezzato il 20 gennaio ritiro dalle scene per via del matrimonio con un ricco mercante ebreo (Viviani, 2017, p. 184). A detta del drammaturgo ...
Leggi Tutto
SIVIERO, Rodolfo.
Francesca Bottari
– Nacque a Guardistallo, nella Maremma pisana, il 24 dicembre 1911. Primogenito del sottufficiale dei carabinieri veneziano Giovanni (1875-1971) e della senese Caterina [...] 26).
A Firenze fu caro amico del collezionista e critico ebreo Giorgio Castelfranco e della moglie Matilde Forti. Nel villino in leggi di tutela e alle circolari emanate dal ministro Giuseppe Bottai, furono acquisite da raccolte private ed esportate ...
Leggi Tutto
COMI, Girolamo
Madga Vigilante
Nacque a Casamassella (Lecce) il 23 nov. 1890, da Giuseppe e da Costanza de Viti de Marco. La famiglia paterna vantava il titolo baronale di Lucugnano (Lecce), dove possedeva [...] una panica partecipazione dell'individuo alla vita dell'universo.
Nel 1912 il C. pubblicò a sue spese, presso un libraio ebreo di Losanna, Frankfurter, la prima raccolta di poesie, Il Lampadario, che ottenne una favorevole recensione sul Mercure de ...
Leggi Tutto
TESTORI, Giovanni
Davide Dall'Ombra
– Nacque il 12 maggio 1923, da Edoardo e da Lina Paracchi, a Novate Milanese, dove il padre aveva dato vita, con il fratello Giacomo, a una fabbrica di tessuti a [...] alla pittura, redatto per Pattuglia, che, includendo l’ebreo Amedeo Modigliani, diede un pretesto a Benito Mussolini per far anno seguente e firmato, oltre che da lui, da Giuseppe Ajmone, Rinaldo Bergolli, Egidio Bonfante, Gianni Dova, Morlotti ...
Leggi Tutto
TORRESANO (Torresani), Andrea
Franco Pignatti
Nacque ad Asola (nei pressi di Mantova) da Federico il 4 marzo 1451; ebbe fratello Giovanni Battista.
Intorno al 1474 si trasferì a Venezia, dove apprese [...] Giovanni da Vigo, Manuele Crisolora, Joanot Martorell, Leone Ebreo). Insieme con gli Eredi di Lucantonio Giunta, Gabriele Giolito di Giovanni Padovano, Bartolomeo Zanetti, Domenico Farri, Giuseppe Guglielmo, dei Nicolini da Sabbio e degli eredi di ...
Leggi Tutto
VERONA, Guido Abramo (Guido da Verona). – Secondo dei tre figli di Pio, ricco ebreo possidente di tenute agricole, e di Elvira Terni, anch’essa ebrea, nacque a Saliceto Panaro (Modena)
Francesca Ottaviani
il [...] : romanzo pochade (Firenze 1926), realizzato dalla Caesar di Giuseppe Barattolo senza tuttavia che lo scrittore avesse ceduto i diritti , Torino 1986, ad nomen; E. Magrì, G. da V. l’ebreo fascista, Cosenza 2005; E. Tiozzo, G. da V. romanziere. Il ...
Leggi Tutto
PRETI, Luigi
Carlo De Maria
PRETI, Luigi. – Nacque a Ferrara il 23 ottobre 1914 da Vito e da Maria Giordani, commercianti.
Era l’ultimo di quattro fratelli: Giuseppe, Emilio e Ilario. Frequentò il liceo [...] nazionale del Psdi, Roma 1966; Impero fascista, africani ed ebrei, Roma 1968; Per la coerenza del Partito socialista: Sabatini, I-II, Roma 2011.
Fonti e Bibl.: F. Fornero, Giuseppe Saragat, Venezia 2003, ad ind.; I costituenti ferraresi: Ilio Bosi, ...
Leggi Tutto
PINO, Paolo
Mattia Biffis
PINO (de Pinis), Paolo. – Non è nota la data di nascita di questo pittore e letterato, attivo a Venezia e nel suo entroterra a partire dagli anni Trenta del Cinquecento. Poco [...] con il Bambino e i ss. Antonio da Padova, Bartolomeo, Giuseppe, Domenico (?) e la donatrice Antonia Urbino, eseguita per l’altare , notevole per i suoi riferimenti eruditi a Dante e Filone Ebreo (Alvise Cornaro, Scritti sulla vita sobria, a cura di M ...
Leggi Tutto
STOLZ (Stolzova, Stolcova), Teresa
Federica Camata
STOLZ (Stolzová, Štolcová), Teresa (Terezie, Teresina). – Di origine boema, nacque il 2 giugno 1834 a Kostelec nad Labem nel distretto di Mělník, nell’odierna [...] di Tbilisi il 17 settembre 1857, Elvira nell’Ernani di Giuseppe Verdi: fu subito messa sotto contratto per le successive tre direttore Mariani. In autunno fu di nuovo a Bologna per L’ebrea e per la prima dell’Alda di Lionello Ventura. Nella stagione ...
Leggi Tutto
SIEPI, Cesare
Giancarlo Landini
– Nacque a Milano il 10 febbraio 1923 da Mario e da Paolina Vismara.
Studiò sotto la guida di Cesare Chiesa, versatile musicista milanese, organista, didatta nella scuola [...] Pizzetti, Raimondo nella Lucia di Lammermoor, il Vecchio ebreo nel Sansone e Dalila, Conte des Grieux nella Manon da Arturo Toscanini, accanto a Herva Nelli, Fedora Barbieri, Giuseppe Di Stefano. Tuttavia nel sesto decennio non mancò di ritornare in ...
Leggi Tutto
casto
agg. [lat. castus, prob. connesso con carere «esser privo» (e quindi propr. «esente da colpa»)]. – 1. a. Che si astiene, con gli atti e con la mente, dai piaceri sessuali, sia in modo assoluto (una fanciulla c.; le c. vergini) sia con...