PARIANI, Alberto
Piero Crociani
– Nacque a Milano il 27 dicembre 1876 da Ida Pariani e da padre ignoto.
La madre, ben presto maritatasi, si trasferì in Argentina, mentre il padre, di elevato rango sociale [...] lo aveva appoggiato, e del ministro dell'Educazione nazionale Giuseppe Bottai oltre che, oramai, dello stesso Mussolini. Quest’ dell’impreparazione dimostrata dall’esercito e di essere ebreo, Pariani protestò con Mussolini ed ebbe la promessa ...
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GUGLIELMO Ebreo da Pesaro (Giovanni Ambrosio)
Dario Oliverio
Nacque forse a Pesaro intorno al 1420, probabilmente da un Moyses, o Musetto, originario della Sicilia, maestro di danza alla corte di Pesaro; [...] ebbe un fratello, Giuseppe, pure maestro di danza. Intorno al 1433 iniziò l'attività di maestro di ballo, B. Sparti, Oxford 1993; inoltre Trattato dell'arte del ballo di Guglielmo Ebreo pesarese, a cura di F. Zambrini, Bologna 1873; Della virtute ed ...
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GAROFALO, Biagio
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Napoli nel 1677. Fu allievo di Domenico Aulisio, al cui magistero archeologico-erudito, ispirato ai nuovi criteri filologici e interpretativi propugnati, [...] sopra le "Considerazioni" del signor B. G. intorno alla poesia degli Ebrei. A questa opera, il G. rispondeva, sotto il nome di sopra l'Istoria civile del Regno di Napoli del gesuita Giuseppe Sanfelice, il G. fornì ai membri del Consiglio del ...
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GRITTI, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1394, figlio unico di Antonio di Francesco; ignoto è il nome della madre.
Questo ramo della famiglia patrizia risiedeva nella parrocchia di S. Marcuola, [...] febbraio al 30 sett. 1448, in tale veste, il 18 aprile, il G. fece condannare all'esilio a Creta l'ebreo Abbà Del Medigo: provvedimento da collocarsi nell'ambito del movimento religioso antiusurario allora diffuso in tutta la Terraferma veneta, e che ...
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PAGLIERO, Marcello
Stefania Carpiceci
PAGLIERO, Marcello. – Nacque a Londra il 15 gennaio 1907 da Luigi, di origine genovese, e da Clara (Claude) Renaud, francese.
Di nazionalità italo-francese, nel [...] , dal quale venne omessa per ragioni razziali la cofirma del regista ebreo Hans Hinrich.
Nel 1945 partecipò al documentario collettivo sulla Resistenza, coordinato da Mario Serandrei e Giuseppe De Santis, Giorni di gloria, per il quale si occupò di ...
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FANO, Giorgio
Franco Laicini
Nacque a Trieste il 21 apr. 1885. Il padre Guglielmo, ebreo appartenente alla media borghesia e medico otorinolaringoiatra molto noto a Trieste, assicurava alla famiglia [...] fama di antifascista si ripercosse sulla sua carriera universitaria.
Un aiuto importante in questo senso gli venne offerto da Giuseppe Lombardo Radice, che gli procurò il posto di assistente volontario di pedagogia presso la facoltà di magistero dell ...
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ERRERA, Rosa
Paola Paesano
Nacque a Venezia il 13 luglio 1864 da Cesare, ebreo di origine spagnola, e da Luigia Fano, di Mantova. Il padre, benestante agente di cambio, a causa di un grave dissesto [...] Achille Norsa ricorda che la sua casa frequentata, tra gli altri, da Angiolo Orvieto, Silvio Spaventa Filippi, Clemente Rebora, Giuseppe Antonio Borgese, fu chiamata da quest'ultimo "tempio della libertà", per la "ferma opposizione al fascismo" e la ...
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PACELLI, Francesco
Luca Carboni
PACELLI, Francesco. – Nacque a Roma il 27 febbraio 1874, secondogenito di Filippo e Virginia Graziosi.
La famiglia Pacelli si era trasferita a Roma da Onano (vicino Viterbo) [...] Lera; dal matrimonio nacquero quattro figli: Carlo (1903), Giuseppe (1905), Marcantonio (1907), Giulio (1910).
Nel febbraio 1908 e ottenne di avvalersi della collaborazione del giurista ebreo Federico Cammeo. Durante gli incontri tenutisi tra Roma ...
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ENRIQUES AGNOLETTI, Enzo
Giuseppe Sircana
Nacque a Bologna il 17 maggio 1909 da Paolo Enriques, biologo e professore universitario, e da Clotilde Agnoletti Fusconi, sorella dello scrittore Fernando [...] uno dei più attivi esponenti. Nel 1938, in seguito alla promulgazione delle leggi razziali, l'E., che era di padre ebreo e di madre cattolica, aggiunse il cognome materno per sfuggire alle persecuzioni antiebraiche.
Lavorava come dirigente nella casa ...
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GRAZIANI, Lodovico (Ludovico)
Alessandra Ciccaglioni
Nacque a Fermo il 14 nov. 1820 da Luigi e Vittoria Belli. Dimostrate presto spiccate doti musicali come il fratello Francesco, famoso baritono, fu [...] il G. debuttò al teatro alla Scala di Milano ne L'ebreo di G. Apolloni, cui fece seguito nella medesima stagione la Lucrezia Fermo, il 15 maggio 1885.
Apprezzato cantante fu anche il fratello Giuseppe, nato a Fermo il 28 ag. 1819. Avviato presto alla ...
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casto
agg. [lat. castus, prob. connesso con carere «esser privo» (e quindi propr. «esente da colpa»)]. – 1. a. Che si astiene, con gli atti e con la mente, dai piaceri sessuali, sia in modo assoluto (una fanciulla c.; le c. vergini) sia con...