TRAETTA, Tommaso Michele Francesco Saverio
Lorenzo Mattei
TRAETTA (Trajetta), Tommaso Michele Francesco Saverio. – Nacque a Bitonto il 30 marzo 1727, primogenito di Filippo, un modesto agricoltore originario [...] in scena nel Carnevale del 1778: al S. Benedetto La disfatta di Dario, del duca Nicola Giuseppe Morbilli, e al S. Moisè Il cavaliero errante, dramma giocoso di Giovanni Bertati. Afflitto da anni dalla tubercolosi, nei mesi successivi Traetta vide ...
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TROTTI BENTIVOGLIO, Costanza e Margherita
Altea Villa
– Costanza nacque il 21 giugno 1800 a Vienna, dal marchese milanese Lorenzo Galeazzo (1759-1840) e da Maria Antonia Hedwig Schaffgotsch (1771-1837), [...] e del marito non fu avversa: una volta riparati in Belgio, Giuseppe ereditò da uno zio una residenza a Bruxelles e un castello diari, non espresse mai parole di disappunto per la vita errante e per le opinioni politiche della figlia e del genero; ...
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GRITTI, Francesco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia nella notte tra l'11 e il 12 nov. 1740, secondogenito dei patrizi Giannantonio di Domenico e Cornelia Barbaro di Bernardo.
I Gritti di questo ramo, [...] versi (si veda la confessione: "sono un povero ladro aristocratico / errante per la veneta palude / che per aver un misero panatico / illuministica a colui che chiamava, in un sonetto Al signor Giuseppe Giupponi, "il Gritti mio, germe d'eroi, / nato ...
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MENINNI, Federigo
Carlo Alberto Girotto
MENINNI, Federigo. – Nacque a Gravina in Puglia il 14 giugno 1636 da Angelo e da Ruffina Errico, membri della nobiltà locale.
Dopo aver compiuto gli studi di [...] accolto in casa di Onofrio Riccio, medico e letterato, accademico Ozioso ed Errante. Riccio morì di peste nel novembre 1656: anche il M. si ammalò con Giuseppe Battista, capofila della scuola poetica napoletana postmariniana, con Giuseppe Artale, ...
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LA LUMIA, Isidoro
Grazia Fallico
Nacque a Palermo il 1° nov. 1823 da Francesco e da Giuseppa Fazio. Orfano di padre già dal 1831, studiò nel collegio Calasanzio di Palermo, diretto dallo scienziato [...] T. Gargallo di Castellentini, L. Vigo, V. Errante. Teatro di accese polemiche letterarie, che adombravano quelle politiche un riconoscimento di autonomia da parte del governo spagnolo. In Giuseppe d'Alesi o La rivoluzione di Palermo del 1647. Storia ...
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RAMPOLLA DEL TINDARO, Mariano
Jean Marc Ticchi
RAMPOLLA DEL TINDARO, Mariano. – Nacque il 17 agosto 1843 a Polizzi Generosa, nella diocesi di Cefalù, da Ignazio Rampolla, conte del Tindaro discendente [...] del mondo delle lettere, tra le quali il fratello, Vincenzo Errante, che fu ministro dell’Istruzione e dei Lavori pubblici nel scrutinio successivo, nel quale 21 voti si portarono su Giuseppe Sarto. Durante la votazione pomeridiana i due cardinali ...
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WELZ, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
de. – Nacque il 5 aprile 1785 a Como, nella parrocchia di S. Fedele, da Pietro Velzi; nulla si sa riguardo alla madre.
Giuseppe de Welz è in realtà lo pseudonimo [...] e Viollier che la Casa Appelt» (F. Barbagallo, Carignani Giuseppe, in Dizionario biografico degli Italiani, XX, Roma 1977, pp. col rimborso, [...] uno dei fratelli di cotesta famiglia errante, giungendo in Napoli si annunciò qual mio competitore, ...
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SACRATI, Francesco
Paolo Cecchi
SACRATI, Francesco. – Nacque a Parma da Giuseppe e Lucia; fu battezzato il 17 settembre 1605.
Poco o nulla si sa circa la formazione e il periodo che precedette l’attività [...] ’edizione a stampa di parte delle musiche dell’Ulisse, perduta anch’essa (Primeira parte, 1649, p. 474, n. 821).
L’Ulisse errante fu l’ultima opera composta con certezza da Sacrati per i teatri veneziani. Nel 1645 o nel 1646 il teatro Grimani riprese ...
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MAGINI, Francesco
Saverio Franchi
Nacque a Fano verso il 1668-70, da famiglia di buone condizioni (nei documenti d'archivio viene indicato come "signore"): un Giuseppe Magini fu canonico del duomo negli [...] nel 1693 da un'importante guida di Roma, il Mercurio errante di P. Rossini, ed è probabile che a occuparsene sia l'auspicio di un "ravvedimento", nei confronti del vittorioso imperatore Giuseppe I, nel momento (1708) di massima tensione tra Roma ...
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SETTIMO, Ruggero
Sebastiano Angelo Granata
– Nacque a Palermo il 19 maggio 1778, da Traiano, principe di Fitalia e marchese di Giarratana, discendente da un antico casato di patrizi e banchieri pisani [...] vita a una compagine di coalizione (Calvi, Stabile, Vincenzo Errante, Pietro Lanza di Butera, Vincenzo Di Marco e Gaetano a causa dei problemi di salute – declinò gli inviti di Giuseppe Garibaldi e Camillo Benso di Cavour che gli chiedevano di tornare ...
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