La produzione in prosa e in poesia del XVII secolo è concepita all’insegna del barocco, ispirata cioè all’abnorme e tendente all’iperbole e alla ‘maraviglia’. Il senso dispregiativo del termine si estese [...] ridotta a precettistica scrittoria etichettata con titoli barocchi (Secretario errante di G.B. da Ripa Ubaldini, 1665; Proteo Giovanni Camillo Peresio, o il Meo Patacca, 1695, del romano Giuseppe Berneri, la Vaiasseide, 1615, e il Micco Passaro, del ...
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MONELLI, Paolo
Giorgio Zanetti
– Nacque il 15 luglio 1891 a Fiorano Modenese, da Ernesto e da Maria Antonini registrata all’anagrafe del Comune come «massaia possidente».
In ragione delle funzioni del [...] sodalizio fu La guerra è bella ma scomoda. 46 tavole di Giuseppe Novello con un commento di Paolo Monelli, Milano, Treves, 1929. anno successivo da Treves sotto il titolo Il ghiottone errante, che rivisitava il genere inaugurato in Italia da Osteria ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Settecento la poesia sembra non toccare l’altezza dell’estrosa lirica secentesca [...] ’amore per la bellezza, alla verità e ai più alti valori civili.
Giuseppe Parini
La vita rustica
Perché turbarmi l’anima,
O d’oro Il tesoro della lirica universale, a cura di V. Errante e E. Mariano, Firenze, Sansoni, 1974
Esperto conoscitore ...
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PINELLI, Bartolomeo
Rossella Leone
PINELLI, Bartolomeo. – Nacque a Roma il 19 novembre 1781 da Giovanni Battista e Francesca Cianfarani, nel quartiere Trastevere, nei pressi dell’ospedale S. Gallicano.
Le [...] d’oro di Apuleio. Con la Litografia delle Belle Arti di Giuseppe Cecchini in via del Clementino, fra il 1830 e il 1832 de Cervantes con Le azioni più celebrate del famoso cavaliere errante don Chisciotte della Mancia.
In quegli ultimi anni, tra ...
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ZEVI, Bruno
Francesco Bello
Roberto Dulio
ZEVI, Bruno. – Nacque a Roma il 22 gennaio 1918, terzogenito di Guido (1883-1975) e di Ada Bondì (1891-1946), figlia di un agiato commerciante. Il padre, ingegnere [...] fine degli anni Sessanta Zevi si dedicò all’opera di Giuseppe Terragni – sottratta dall’ipoteca della militanza fascista del suo autore estesi sulla sua opera. Inoltre il dramma dell’ebreo errante, costretto dal nazismo a lasciare la sua terra, si ...
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TORELLI, Giacomo (Jacopo)
Maria Ida Biggi
– Nacque a Fano il 1° ottobre 1604 da Pandolfo, cavaliere dell’Ordine di S. Stefano, e da Eleonora Pazzi.
Non si hanno notizie della sua formazione, ma fin dal [...] Ss. Giovanni e Paolo. Nel Carnevale 1644 vi allestì L’Ulisse errante, «opera musicale» di Giacomo Badoaro e Sacrati: i cinque atti del podestà (corrispondente pressappoco all’attuale sala Giuseppe Verdi). Durante la costruzione, Torelli poté contare ...
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STABILI, Francesco (Cecco d’Ascoli)
Sara Ferrilli
– Nacque nella seconda metà del Duecento, forse ad Ancarano, da Simone degli Stabili.
Scarsissime le notizie biografiche sugli anni ascolani, affidate [...] nascita al 1257. Su questa scia si è mosso Giuseppe Bartocci che, identificando forzatamente Cecco con un «Franciscus nell’orbita di una oligarchia politico-finanziaria, in “Il mondo errante”. Dante fra letteratura, eresia e storia, a cura di ...
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Carlo Maria Ossola
I tre pilastri dell’Europa
Nel 2015 si sono celebrati i 750 anni dalla nascita di Dante Alighieri, nel 2016 ricorrono – lo stesso giorno, il 23 aprile – i 400 anni della morte di Shakespeare [...] d’echi di popolo, urlo», come sottolinea Giuseppe Ungaretti (Significato dei sonetti di Shakespeare).
L’«inconstant Per parte mia, le so dire che da quando sono cavaliere errante sono valoroso, garbato, liberale, bennato, magnanimo, cortese, mite ...
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ZANZOTTO, Andrea.
Carmelo Princiotta
– Nacque a Pieve di Soligo (Treviso) il 10 ottobre 1921, primogenito di Giovanni e di Carmela Bernardi, cui sarebbero poi nati le gemelle Angela e Marina, colpite [...] ’amatissimo Friedrich Hölderlin, nella traduzione di Vincenzo Errante, con suggestioni da rispecchiamento. Venne a contatto Montale, Salvatore Quasimodo, Sereni, Leonardo Sinisgalli e Giuseppe Ungaretti. A Milano incontrò Cesare Musatti, cui espose ...
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VERONA, Guido Abramo (Guido da Verona). – Secondo dei tre figli di Pio, ricco ebreo possidente di tenute agricole, e di Elvira Terni, anch’essa ebrea, nacque a Saliceto Panaro (Modena)
Francesca Ottaviani
il [...] romanzo pochade (Firenze 1926), realizzato dalla Caesar di Giuseppe Barattolo senza tuttavia che lo scrittore avesse ceduto i La vita comincia domani, Milano 1913; Il libro del mio sogno errante, Milano 1919; La mia vita in un raggio di sole, Firenze ...
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