FREYCINET, Charles-Louis de Saulces de
Giuseppe GALLAVRESI
Ingegnere e uomo politico francese, nato a Foix il 14 novembre 1828, morto a Parigi il 15 maggio 1923. Era appena uscito dall'École Polytechnique [...] le ferrovie della Compagnie du midi e studiò il sistema delle fognature e le leggi sul lavoro delle donne e dei fanciulli in Inghilterra. Fra il 1858 e il 1870 pubblicò anche diverse opere matematiche e tecniche. Quando il Gambetta, uscito da Parigi ...
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GIROLAMO Emiliani o Miani, santo
Giuseppe De Luca
Nacque in Venezia nel 1481; il padre Angiolo fu di antica nobiltà militare e senatoria, la madre Diomira Morosini. Combatté nell'esercito della Lega [...] di nuovo a Venezia, dove si dedicò intieramente a compiere opere di devozione e carità. Raccolse nel 1524 in una casa i fanciulli raminghi; nel 1527 promosse da parte di patrizî e popolani la fondazione d'un ospedale per derelitti; nel 1531 con atto ...
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VALANCIUS, Motiejus
Giuseppe Salvatori
Vescovo e scrittore lituano; nato il 16 febbraio 1810 a Salantai in Samogizia, morto a Varniai il 17 maggio 1875. Di origine contadinesca, entrò nel 1822 nel seminano [...] minori, di carattere folkloristico, narrativo e religioso, non sono meno importanti: così il Vaikų Knygelé (Libretto per i fanciulli), edito nel 1864; il Paaugusių Žmonių Knygelé (Libretto per gli adulti) edito nel 1868 e, soprattutto, i graziosi ...
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PFEFFEL, Gottlieb Konrad
Giuseppe Zamboni
Scrittore ed educatore tedesco nato il 28 giugno 1736 a Kolmar ivi morto il 1 maggio 1809. Interrotti gli studî universitarî a causa della sopravvenuta cecità, [...] capi del concistoro generale di Kolmar. Dopo tentativi drammatici infelici dei quali il meglio sono scene drammatiche per fanciulli, si volse al genere in cui acquistò grande rinomanza: la favola. Pur imitando Hagedorn, Gellert, Lichtwer, poi Florian ...
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POLEMIS, Giovanni (Πολέμης)
Silvio Giuseppe Mercati
Lirico e drammatico greco, nato ad Atene nel 1862, morto nel 1924. Impiegato al Ministero dell'istruzione, poi segretario del politecnico. Con Drosínēs, [...] del precipizio"), ‛Ο βασιλιᾶς ἀνήλιαγος ("Il re senza sole"); la commedia ‛Η γυναῖκα ("La donna"). Dettò testi scolastici: Πρῶτα βήματα ("I primi passi") e Παιδικὴ Λύρα ("Poesie per fanciulli"), e compilò un'antologia lirica d'autori moderni (Λύρα). ...
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PEDERASTIA (dal gr. παῖς "fanciullo" ed ἐραστής "amante")
Giuseppe Mariani
Parola usata con significazione incerta e variabile per esprimere tendenze e abitudini sessuali molto diverse.
Uno dei significati [...] , a soddisfazione di impulsi psichici abnormi di erotomani o di pervertiti. Un altro gruppo a parte di rapporti con fanciulli è quello di forme temporanee, isolate, occasionali, in soggetti del resto sessualmente normali, p. es. in relazione con i ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] a 12 anni di età minima per il lavoro dei fanciulli, 1907). Continuò i corsi di diritto costituzionale all'Università .; P. Pecorari, Economia e riformismo nell'Italia liberale. Studi su Giuseppe Toniolo e L. LUZZATTI, Luigi, Milano 1986, pp. 97-147 ...
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PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] d. Rococò. Un pezzo di particolare interesse è il fanciullo etiope in bronzo di Tarragona, che rientra in quel anche di centri minori. Pur se la cifra di 500 città data da Giuseppe Flavio (Bell. lud., II, 266) e ripetuta da Filostrato (Vit. ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] Francesco Ficoroni, Ridolfino Venuti, Alberto Cassio, Giuseppe e Mariano Vasi. Nella analisi e nella ai rilievi neoclassici. Si citano qui solo i maggiori originali, come la Fanciulla d'Anzio, il Gallo che uccide la moglie e se stesso, l ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] , che delle pitture recate nel trionfo di Vespasiano e Tito ci dà Giuseppe Flavio (Bell. Iud., vii, 143-152) si può avere un' Un doloroso stupore sembra esprimersi anche nei ritratti di fanciulli, dai grandi occhi velati inseriti nella talora quasi ...
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casto
agg. [lat. castus, prob. connesso con carere «esser privo» (e quindi propr. «esente da colpa»)]. – 1. a. Che si astiene, con gli atti e con la mente, dai piaceri sessuali, sia in modo assoluto (una fanciulla c.; le c. vergini) sia con...
niente
niènte (ant. neènte, neiènte, e altre var.) pron. indef., s. m. e avv. [etimo incerto; tra le varie etimologie proposte, cioè lat. ne inde, nec entem, *nec gentem, è ritenuta più accettabile l’ultima, accolta anche per spiegare il corrispondente...