Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Conflitto sociale
Antonio Cardini
L’argomento del conflitto sociale venne affrontato in termini di ‘italianità’ da un orientamento, una ‘scuola’, poi dimenticata, ma che ebbe a metà dell’Ottocento un [...] , al divieto di lavoro per le donne e per i fanciulli.
Il modello era costituito dal trattato di Antonio Scialoja, pubblicato elucubrazioni per risolvere il conflitto sociale era dato da Giuseppe Bruguier che sul «Giornale degli economisti» proponeva ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica e l’istituzionalizzazione della scienza nell’età delle riforme
Calogero Farinella
Nei Primi disegni della repubblica letteraria d’Italia (1703), manifesto del rinnovamento culturale italiano, [...] argomenti quali la libertà del commercio, l’educazione dei fanciulli del «minuto popolo», i mezzi per favorire il commercio ’ e illuministica (il matematico Simone Stratico, l’astronomo Giuseppe Toaldo) facevano capo al più diffuso periodico veneto e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema dell'amministrazione
Fabio Rugge
Il periodo storico e le sue scansioni
Le personalità e le figurazioni della cultura giuridico-amministrativa di cui nel seguito ci occuperemo si muovono [...] verso passati ordinamenti corporativi.
Fatto è che persino Giuseppe Mantellini (1816-1885), sicuramente tra le voci di nr. 818 sulla protezione del lavoro delle donne e dei fanciulli.
Soprattutto, in questa stagione, emerge la figura dell’impresa ...
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MARCHETTI, Giovanni
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Empoli il 10 apr. 1753, primogenito di Giuseppe e di Dorotea Branzi (dopo di lui nacquero tre femmine, Teresa, Lucrezia e Maria Giovanna). Dopo l'ultimo [...] nominato il M. vicario apostolico della diocesi di Rimini. Accompagnato da Giuseppe Salvagnoli Marchetti (figlio di un amico empolese del M., Cosimo, dei gesuiti: l'anticipo della prima comunione per i fanciulli dai 12 ai 6-7 anni; la diffusione della ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] Ambrosiana, Miscellanea di carte e documenti vari riguardanti il sen. Giuseppe Molti De'Bianchi, S 191 inf. Interessa la biografia del 1881, p. 475; Società ital. per la protezione dei fanciulli istituita in Milano il 13 genn. 1881 ed eretta in corpo ...
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PETRASSI, Goffredo
Raffaele Pozzi
PETRASSI, Goffredo. – Nato il 16 luglio 1904 a Zagarolo (Roma) da Eliseo ed Erminia Calzoletti.
Fu ultimo di sette figli di una modesta famiglia rurale: prima di lui [...] e proseguita con Non c’è pace tra gli ulivi (1950) di Giuseppe De Santis: «Non mi sono mai occupato di approfondire i rapporti tra polifonia vocale donde era partita la sua esperienza di fanciullo cantore, con i Mottetti per la Passione per coro ...
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CORRIDI, Filippo
Simonetta Soldani
Nato a Livorno il 12 giugno 1806 da Giuseppe e Giovanna Bianconi, primo di quattro figli, frequentò le scuole barnabite di S. Sebastiano, ove allora si concentravano [...] ricordati il Breve trattato di aritmetica ad uso de' fanciulli ordinato a sviluppare la loro intelligenza (Firenze 1839) e prof. Gio. Pieraccioli (Prato 1843), Elogio di Giuseppe Pianigiani e Relazione della Commissione incaricata di studiare e ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] Napoli si occupò del recupero morale e materiale dei fanciulli di strada, fondando il movimento "I bimbi di cattolica, XCII [1941], 1, pp. 49-62, 202-214, 369-382, 429-440), Giuseppe Tarozzi (ibid., 4, pp. 272-284, 441-453; XCIII [1942], 1, pp. 412 ...
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ROSSI (de' Rossi), Vincenzo di Raffaello di Bartolomeo
Alessandra Giannotti
ROSSI (de’ Rossi), Vincenzo di Raffaello di Bartolomeo. – Nacque a Fiesole nel 1525 (Schallert, 1998, p. 14).
Fu allievo di [...] Pantheon; ibid., pp. 79-106). Questa, che aveva appunto s. Giuseppe per patrono, riuniva molti artisti, tra cui, dal 1547 al settembre ’aver riferito a Battista Lorenzi l’autografia di uno dei fanciulli all’interno dell’impresa (pp. 598 s.). Così pare ...
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MORETTI, Marino
Marino Biondi
MORETTI, Marino. – Quartogenito di otto figli, nacque a Cesenatico nella casa dei nonni paterni in via Mazzoni, il 18 luglio 1885, da Ettore, impiegato comunale e imprenditore [...] Milano 1915) divenne presto bersaglio di alcuni critici, come Giuseppe De Robertis (lettera a Palazzeschi, 31 dicembre 1915), e Andreana e quattro per il Pudore (riscrittura de I due fanciulli, Milano 1922). Le elaborazioni si avvalgono più di tagli ...
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casto
agg. [lat. castus, prob. connesso con carere «esser privo» (e quindi propr. «esente da colpa»)]. – 1. a. Che si astiene, con gli atti e con la mente, dai piaceri sessuali, sia in modo assoluto (una fanciulla c.; le c. vergini) sia con...
niente
niènte (ant. neènte, neiènte, e altre var.) pron. indef., s. m. e avv. [etimo incerto; tra le varie etimologie proposte, cioè lat. ne inde, nec entem, *nec gentem, è ritenuta più accettabile l’ultima, accolta anche per spiegare il corrispondente...