PALLAVICINO, Stefano Benedetto
Raffaele Mellace
PALLAVICINO (Pallavicini), Stefano Benedetto. – Nacque a Padova il 21 marzo 1672, primogenito (Croll, 1958, p. 263) del compositore Carlo e di Giulia [...] bronzo (1730, Jan Dismas Zelenka), Il cantico de’ tre fanciulli (1734, Hasse), I penitenti al sepolcro del Redentore (1736, Lindgren - C. Timms, The correspondence of Agostino Steffani and Giuseppe Riva, 1720-1728, and related correspondence with J. P ...
Leggi Tutto
DELLA VALLE, Alfonso
Alessandra Cimmino
Nacque a Napoli il 30 nov. 1830, da Francesco Saverio e Marianna Capecelatio.
La famiglia, appartenente al patriziato ul Aversa, era stata insignita nel 1649 [...] sono in un breve epistolarici da lui indirizzato al conte Giuseppe Nasalli di Piacenza, pubblicato da Giustino Fortunato che gli fu 'Opera di S. Domenico, poi Opera Casanova pei fanciulli usciti dagli asili, installata nel 1864 nell'abolito convento ...
Leggi Tutto
PESCETTI, Orlando
Marina Garbellotti
PESCETTI, Orlando. – Nacque a Marradi (Firenze) attorno al 1556. Nei documenti anagrafici di Verona, dove si trasferì alquanto giovane dopo aver studiato a Firenze, [...] dopo il 1596, si risposò con Virginia, vedova di Giuseppe Riccobello, dalla quale ebbe tre figli. Nei decenni successivi , pubblicò i Proverbi italiani e latini per uso de’ fanciulli che imparan gramatica (Verona 1602), un compendio apprezzato nelle ...
Leggi Tutto
BAIAMONTI, Giulio
Arturo Cronia
Nacque a Spalato il 24 ag. 1744. Iniziati gli studi nella città natale, passò all'università di Padova, dove si laureò in filosofia e in medicina il 29 genn. 1773 discutendo [...] elogi (il più riuscito e noto è l'Elogio del padre Ruggero Giuseppe Boscovich, pubblicato a Ragusa nel 1789 e a Napoli nel 1790), due atti che si conclude con cori di adulti e fanciulli e rivela una notevole dimestichezza col dramma lirico italiano. ...
Leggi Tutto
ERRERA, Rosa
Paola Paesano
Nacque a Venezia il 13 luglio 1864 da Cesare, ebreo di origine spagnola, e da Luigia Fano, di Mantova. Il padre, benestante agente di cambio, a causa di un grave dissesto [...] Angiolo Orvieto, Silvio Spaventa Filippi, Clemente Rebora, Giuseppe Antonio Borgese, fu chiamata da quest'ultimo " La letteratura infantile, Torino 1934, pp. 248, 394, 408; G. Fanciulli-E. Monaci, La letteratura per l'infanzia, Torino 1935, p. 252 ...
Leggi Tutto
PIRONA, Jacopo
Vincenzo Orioles
PIRONA, Jacopo. – Nacque a Dignano al Tagliamento il 22 novembre 1789 da Giovan Battista, «in una vecchia famiglia friulana di agiata e civile condizione» (Marchetti, [...] ognuna delle diverse regioni d’Italia devono i fanciulli nella loro educazione sottostare ad una difficile 1974 (1ª ed., Udine 1959), pp. 600-605, 611 (a Giuseppe Marchetti si deve il primo organico e vivace profilo biografico su Pirona; il testo ...
Leggi Tutto
PERODI, Emma
Sabina Ciminari
PERODI, Emma. – Nacque a Cerreto Guidi (Firenze) il 31 gennaio 1850 da Federigo, ingegnere, e Adelaide Morelli Adimari.
Notizie sulla sua famiglia sono desumibili dal romanzo [...] 1890; Per tutto il mondo vario e rotondo. Libro pei fanciulli, Torino 1890; Cuore del popolo. Libro per l’adolescenza, dimostrò di conoscere (fu amica, fra gli altri, dello studioso Giuseppe Pitrè che raccolse le fiabe toscane nel 1885 e fu tra ...
Leggi Tutto
PALADINI, Luisa Amalia
Angelica Zazzeri
PALADINI, Luisa Amalia. – Nacque a Milano il 24 febbraio 1810 da Francesco, funzionario del ministero della Guerra del Regno Italico, e da Caterina Petrocchi.
All’indomani [...] divenne istitutrice soprintendente e direttrice dell’Asilo infantile per fanciulle della sua città. Restò in carica fino al di esultanza per le nozze felicissime di Don Ferdinando Carlo Giuseppe, Principe ereditario, con Luisa Maria Teresa di Francia, ...
Leggi Tutto
GAZZINO, Giuseppe
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 30 luglio 1807 dal capitano Antonio. Svolse gli studi elementari presso il seminario arcivescovile della sua città, e quelli di [...] furono in versi: I rivali, polimetro (Genova 1831), Giulietta e Romeo, dramma lirico (Milano 1832), L'amico dei fanciulli (Genova 1836), Francesco Ferrucci, dramma storico (ibid. 1838; rimaneggiato, ibid. 1847), Libertà e patria (ibid. 1847); filone ...
Leggi Tutto
EDEL, Leonida
Annamaria Bernucci
Nacque a Parma il 23 dic. 1864 da Leopoldo, modenese di nascita, ma di origine alsaziana, poeta e pittore dilettante, capitano del regio esercito, "ammirato suonatore [...] sia da parte materna che paterna (i fratelli Edel. Giuseppe e Leopoldo sposarono due sorelle Naudin, figlie del miniaturista).
tedesche di E. Engelmann, La piccola Netotschka e altri racconti per fanciulli di F. M. Dostoevskij nel 1920.
L'E. mori a ...
Leggi Tutto
casto
agg. [lat. castus, prob. connesso con carere «esser privo» (e quindi propr. «esente da colpa»)]. – 1. a. Che si astiene, con gli atti e con la mente, dai piaceri sessuali, sia in modo assoluto (una fanciulla c.; le c. vergini) sia con...
niente
niènte (ant. neènte, neiènte, e altre var.) pron. indef., s. m. e avv. [etimo incerto; tra le varie etimologie proposte, cioè lat. ne inde, nec entem, *nec gentem, è ritenuta più accettabile l’ultima, accolta anche per spiegare il corrispondente...