GUERZONI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque a Mantova il 27 febbr. 1835 da Lino e Maria Borali. Dopo avere frequentato i licei di Mantova e di Brescia, s'iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'Università [...] clericale, dall'altro contro il socialismo materialista". Un altro dei temi che gli furono più cari fu il traffico dei fanciulli, sul quale intervenne una prima volta nel maggio 1868, poi ancora nel 1872, finché fu relatore della legge che, col ...
Leggi Tutto
PAULUCCI DI CALBOLI, Raniero
Elena Papadia
PAULUCCI DI CALBOLI, Raniero. – Nacque a Roma il 15 marzo 1861 dal marchese Annibale e da Mary Ann Simpkinson de Wesselow.
Il padre, discendente da un antico [...] trasferito a Londra, dove era ambasciatore il conte Giuseppe Tornielli Brusati di Vergano, esponente dell’aristocrazia subalpina quale in seguito sarebbe tornato, ovvero la tratta dei fanciulli, ceduti dalle famiglie in cambio di denaro a padroni ...
Leggi Tutto
LANDI, Giuseppe
Benedetta Garzarelli
Nacque a Castel San Niccolò, nel Casentino, il 24 maggio 1895, da Oreste, medico condotto, e da Maria Lenci.
Conseguita la licenza liceale a Firenze, frequentò l'Accademia [...] 'altro allo studio della riforma delle leggi sulla maternità, sulla durata del lavoro, sul lavoro delle donne e dei fanciulli, sul contratto di impiego privato, sul perfezionamento e coordinamento delle leggi sulla previdenza sociale.
Il 31 dic. 1933 ...
Leggi Tutto
DURAZZO, Teresa
Giovanni Assereto
Nata a Genova il 14 dic. 1805 da Marcello e da Tommasina Negroni, si Sposò il 5 nov. 1823 con Giorgio Doria, conte di Montaldeo. Gli diede quattro figli - Ambrogio, [...] abitava, e riceveva con spregiudicatezza, il console di Francia Giuseppe Schiaffino, padre di quell'Anna Giustiniani che avrà col dopo la fondazione, nel 1850, del Collegio italiano delle fanciulle. Il salotto di strada Nuova restò aperto, ma non ...
Leggi Tutto
GRIMALDI, Bernardino
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 15 febbr. 1839 da Luigi, segretario perpetuo della Società economica della Calabria Ultra e autore di pregevoli monografie sullo stato economico [...] D. Larussa, Inaugurazione dei busti di B. G. e Giuseppe Rossi, Catanzaro 1929; R. Bisceglia, B. G., con prefaz sociale al Parlamento italiano. La legge del 1886 sul lavoro dei fanciulli, in Movimento operaio e socialista, XX (1974), pp. 268, ...
Leggi Tutto
DELL'ACQUA, Carlo
Roberto Romano
Nacque a Legnano (Milano) il 30 marzo 1848 da Giuseppe, un modesto vetraio originario della vicina San Vittore Olona, e da Maria Pomini.
Dopo aver frequentato la scuola [...] lire della quale divenne il presidente.
Vittorio Lissoni e Giuseppe Castiglioni erano attivi a Busto, sin dal 1888, nel sul lavoro, in particolare notturno, delle donne e dei fanciulli: dopo aver premesso che la legge non provvedeva all'"economia ...
Leggi Tutto
FRANCHETTI, Leopoldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Livorno il 31 maggio 1847 da Isacco -fratello minore di Abramo, nominato barone dal re di Sardegna Vittorio Emanuele II nel 1858 e a sua volta nel 1891 [...] alle attività umanitarie dell'Unione per il bene, dove conobbe la sua futura moglie Alice Hallgarten, che si occupava dei fanciulli abbandonati o liberati dal carcere.
Subito dopo il matrimonio, nel 1890, ispirato dalla moglie, il F. diede vita nella ...
Leggi Tutto
BRIGNOLE SALE, Rodolfo
Maristella Ciappina
Nato a Genova il 27 giugno 1708, quarto e ultimogenito di Anton Giulio e di Isabella Brignole, ascritto al libro d'oro già il 2 dic. 1720, fu guidato nella [...] delle sue vastissime sostanze, a danno dell'altro fratello vivente Giuseppe Maria, il quale si affrettò a contestare, se non venne approvata la prima istituzione di scuole gratuite per i fanciulli più poveri, educati da alcuni preti sotto la guida di ...
Leggi Tutto
EMO CAPODILISTA, Antonio
Sergio Cella
Nacque a Padova da antica nobile famiglia, cui l'Austria aveva riconosciuto il titolo comitale, il 30 maggio 1837, figlio secondogenito di Giordano e di Elisabetta [...] la giovane contessa fu nominata dama di palazzo di Francesco Giuseppe, durante la sua visita a Padova), gli Emo Capodilista realizzando in città l'Istituto "Vittorio Emanuele II" per fanciulli orfani e derelitti, asili infantili, cucine economiche, l' ...
Leggi Tutto
BERTANZA, Enrico
Giulio Monteleone
Nato a Limone (Brescia) il 22 dic. 1844, dimostrò fin dagli studi liceali la sua attitudine alla ricerca erudita e storica raccogliendo materiale per una cronologia [...] Biblioteca di S. Marco e sulla protezione dei fanciulli a Venezia rimasero incompiuti.
Il B. lasciò una da E. B. riveduti sugli originali e coordinati per la stampa da Giuseppe Dalla Santa, I, Maestri, scuole e scolari in Venezia fino al 1500 ...
Leggi Tutto
casto
agg. [lat. castus, prob. connesso con carere «esser privo» (e quindi propr. «esente da colpa»)]. – 1. a. Che si astiene, con gli atti e con la mente, dai piaceri sessuali, sia in modo assoluto (una fanciulla c.; le c. vergini) sia con...
niente
niènte (ant. neènte, neiènte, e altre var.) pron. indef., s. m. e avv. [etimo incerto; tra le varie etimologie proposte, cioè lat. ne inde, nec entem, *nec gentem, è ritenuta più accettabile l’ultima, accolta anche per spiegare il corrispondente...