MALARIA
Ettore Marchiafava
(fr. paludisme; sp. malaria; ted. Sumpffieber; ingl. malaria).
Sommario: Storia (p. 987); Etiologia (p. 988); Geografia medica; Epidemiologia (p. 990); Fisiopatologia o Patologia [...] da G. B. Grassi, da Amico Bignami, da Giuseppe Bastianelli; il primo uno scienziato zoologo, il quale, febbri perniciose, ora la malaria è quasi scomparsa. Nella provincia di Ferrara sono zone di malaria dalle bocche del Po alla valle di Comacchio. ...
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. È la disciplina che tratta degli stemmi, e si divide in due parti: storia degli stemmi, cioè sorgere, fiorire, decadere del loro uso; e regole araldiche che ne disciplinano la forma, le figure e gli [...] Milano e durò fino al 18 aprile 1786, quando Giuseppe II d'Austria soppresse il Tribunale passandone le attribuzioni al et historia dei Capi e Giudici dei Savi della città di Ferrara, Ferrara 1683, in fol., con stemmi incisi in legno, e Raccolta ...
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(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato dall'a. in questi ultimi quinquenni. Tre brevi giudizi di Ph. Johnson − contenuti il [...] casi più interessanti ed emblematici, come quello di Ferrara (Zevi 1960), mentre per Firenze (Goldthwaite 1980; e architetture nell'Ottocento, ibid., ii, 2, ivi 1982, pp. 725-90; Giuseppe Jappelli e il suo tempo, a cura di G. Mazzi, Padova 1982; AA. ...
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Tecnica. - "Panno tessuto a figure, per uso di parare e addobbare; così detto dalla città di Arras in Francia, donde da prima veniva, per lo che fu anche detto panno di Arazzo o di Arazza". Così il vocabolario [...] se nel 1541 Anton Maria Bozzolo eseguiva, su disegno di Gaudenzio Ferrari, un arazzetto dai colori vivaci e con gran ricchezza di su modello di Vincenzo Meucci, il secondo su quello di Giuseppe Grisoni.
Morto Giangastone, ultimo dei Medici (9 luglio ...
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NAPOLEONE I imperatore
Francesco LEMMI
Alberto BALDINI
Nacque ad Aiaccio il 15 agosto 1769, da Carlo Buonaparte e da Letizia Ramolino, secondo di otto fratelli (senza contare i morti in tenera età), [...] Contado Venassino, alle Legazioni di Bologna, di Ferrara e di Romagna, a permettere l'occupazione e le memorie di Maria Luisa (1887); di Girolamo (1861-1866, voll. 7), di Giuseppe (1853-54, voll. 10), di Luciano (1882-83, voll. 3), di Ortensia ...
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MONETA (fr. monnaie; sp. moneda; ted. Geld; ingl. money)
Renzo FUBINI
George MONTANDON
Secondina Lorenzina CESANO
Giuseppe CASTELLANI
Gino LUZZATTO
Economia. - Varî autori distinguono, esplicitamente [...] ; rist., Londra 1931), Hume, i fisiocrati, A. Smith, D. Ricardo, J. Stuart Mill, Cairnes, Senior, ecc.; alle opere di F. Ferrara (Introduzione al vol. 6° della serie 2ª della Biblioteca dell'Economista e Introduzione al vol. La moneta di T. Martello ...
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(fr. fresque; sp. afresco; ted. Fresko; ingl. fresco). -
Tecnica. - Si chiama affresco la pittura fatta coi pigmenti colorati (semplicemente impastati o diluiti con acqua) distesi su una preparazione di [...] color fluido, ma ritocca, come quasi tutti, a tempera; Gaudenzio Ferrari (a S. Cristoforo di Vercelli e nei santuarî di Saronno e operarono il bresciano Modesto Faustini (cappella di S. Giuseppe), Lodovico Seitz, romano di elezione (cappella tedesca; ...
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Il compartimento dell'Italia Settentrionale che deve il suo nome alla lunga via che l'attività romana lanciò dal mare al Po, fra il colle e la bassa pianura (v. emilia, via). Con il nome di Emilia furono [...] al primo posto le provincie di Reggio e di Modena, per ultima viene Ferrara. L'ulivo si ha quasi soltanto nel Forlivese e nel 1930 la produzione qualche altro. A Parma vissero Gaspare Bandini, Giuseppe Callegari, Tommaso Gasparotti e pochi altri. Di ...
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MEDIOEVO
Giorgio FALCO
Angelo MONTEVERDI
. Il concetto di Medioevo, cioè di un periodo storico compreso fra l'antichità e l'età contemporanea, nasce tra il Quattro e il Cinquecento nelle grandi [...] , Guglielmo di Malmesbury, Alessandro Neckam, Nigello Wireker, Giuseppe d'Exeter, e, perché non mancassero con gli Riccardo di S. Germano, Saba Malaspina, Giacomo Doria, Riccobaldo di Ferrara, e il più personale, il più vivo di tutti: fra Salimbene ...
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SIENA (A. T., 24-25-26 bis.)
Attilio MORI
Peleo BACCI
Anna Maria CIARANFI
Doro LEVI
Giovanni CECCHINI
Alfredo BONACCORSI
Settimio CORTI
Tammaro DE MARINIS
Attilio MORI
Aldo LUSINI
Città della [...] dell'oratorio della Contrada della Chiocciola, di quello di San Giuseppe, e della Contrada del Drago (?), di Santa Mustiola, da Enrico di Haarlem, il quale aveva già esercitato l'arte sua a Ferrara (1477) e a Bologna (1482), e che stampò, con data 8 ...
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indecisionista agg. e s. f. e m. Nel linguaggio giornalistico e politico, che, chi è caratterizzato dall’indecisionismo. ♦ [tit.] Sempre meno / indecisionisti. (Corriere della sera, 25 ottobre 1985, p. 2, Politica) • Certo, Eltsin ha gravemente...
schleiniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Elly Schlein, la sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Siamo un’onda, non una corrente nuova. Non ci saranno mai gli schleiniani. (Elly Schlein, citazione pubblicata in Lasvolta.it,...