Vescovi/1: dal 1848 alla fine del secolo
Maria Lupi
I vescovi negli Stati preunitari
Le diocesi italiane
L’Italia nella seconda metà dell’Ottocento, priva quindi dei territori del Trentino Alto Adige [...] 1880, come i filosofi tomisti napoletani Gennaro Portanova, dal 1888 a Reggio Calabria, e Giuseppe Prisco, dal 1898 a Napoli, o come il cardinale Ferrari, che a Milano chiuderà gli ultimi cenacoli rosminiani – o manifestassero una propensione verso l ...
Leggi Tutto
La stampa
Mario Isnenghi
Due serrate fra guerra e dopoguerra
Quattro quotidiani si contendono i favori del cittadino-lettore ancora alle soglie della Grande guerra: già meno che in passato(1), ma sempre [...] , al posto di Cantalamessa, un nuovo direttore, di profilo culturale superiore: è Giuseppe Ravegnani, narratore e critico letterario in proprio, che a Ferrara dirigeva dal 1929 le pagine culturali, ben fatte e ben frequentate, del «Corriere Padano ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il ritorno della scienza antica
Sebastiano Gentile
Il ritorno della scienza antica
Petrarca e il ritorno del 'Cicerone scettico'
Per comprendere la svolta fondamentale che la nostra [...] e 'tolemaici') e con gli altri umanisti presenti a Ferrara e a Firenze per il Concilio.
9. Le traduzioni back the knowledge of the ancients, in: Vestigia. Studi in onore di Giuseppe Billanovich, a cura di Rino Avesani [et al.], Roma, Edizioni di ...
Leggi Tutto
Iniziative economiche, accumulazione e investimenti di capitale (1830-1866)
Adolfo Bernardello
Quanti non ne abbiamo conosciuto, che cominciarono a speculare con poco o senza capitali proprj, e che col [...] una fusione con la cereria Gavazzi, aprendone poi un’altra a Ferrara nel 1865 per non perdere i mercati italiani. Un anno dopo, cederanno i terreni (più di 1.222 ettari) a Giuseppe Reali, che aggiungerà alle sue iniziative anche quella di imprenditore ...
Leggi Tutto
La città del cinema
Gian Piero Brunetta
Il cinema arriva a Venezia
«Andémo, andémo alle vedute vive!»: come un gioioso grido di battaglia questa frase risuona nelle calli, rimbalza e guida la folla [...] Pudovkin ad Autant-Lara, da Carol Reed agli italiani Alberto Lattuada e Giuseppe de Santis, da Orson Welles a Hitchcock, da Hans Richter a , o ottengono i loro primi grandi riconoscimenti Abel Ferrara, Kathryn Bigelow, Sally Potter, oltre a ottenere ...
Leggi Tutto
La parrocchia
Sergio Tanzarella
La parrocchia assente
Scriveva Mario Rosa nel 1976 riprendendo il testo di un suo contributo al XIV Congresso internazionale di scienze storiche tenutosi l’anno prima [...] quale il Duce la vuole», scriverà il parroco di Paganica don Giuseppe Cimetta a nome di tutti i parroci partecipanti.
81 A conferma Prospettive», giugno-luglio 1950, 16, citato in L. Ferrari, L’azione cattolica in Italia dalle origini al pontificato ...
Leggi Tutto
Le arti
Giandomenico Romanelli
Com’era e dov’era?
Il 14 luglio 1902, il giorno stesso del crollo del campanile di S. Marco, il consiglio comunale di Venezia votava all’unanimità l’immediata ricostruzione [...] . Il giovanissimo segretario (Barbantini era nato a Ferrara nel 1885(13)) costituì il catalizzatore per il al fondamentale Carlo Scarpa. Opera completa, a cura di Francesco Dal Co-Giuseppe Mazzariol, Milano 1984.
41. E. Di Martino, Bevilacqua La Masa, ...
Leggi Tutto
Da Manin a Manin: istituzioni e ceti dirigenti dal ’97 al ’48
Michele Gottardi
Introduzione
La disputa lacerante sorta all’indomani del ’97 per ricercare e attribuire le responsabilità politiche della [...] di segretari del senato e del consiglio dei dieci, Giuseppe era entrato a sedici anni nella cancelleria dogale e aveva per questo viene scelto quale commissario del governo provvisorio a Ferrara e a Milano. Ancora un decennio come membro del ...
Leggi Tutto
IL NOVECENTO. INTRODUZIONE
Mario Isnenghi
«Varda San Giorgio e vede la Salute!»*
Nei giorni in cui scrivo queste pagine i visitatori affollano le sale delle Procuratie Nuove, al Museo Correr, in piazza [...] minoritari, non si incontrino mai. Sarà un caso, ma colpisce: Giuseppe Turcato si anfratta alla S.A.D.E., cioè proprio nel centro 1968, con una bibliografia degli scritti a cura di Giorgio E. Ferrari, pp. 23-33. Nel dicembre 2000 l’Ateneo Veneto gli ...
Leggi Tutto
Avventure e metamorfosi di un genio: Raffaello da Urbino a Roma
Vincenzo Farinella
La vita
Raffaello era figlio d’arte: nato ad Urbino nel 1483, probabilmente il 6 aprile, trascorse i suoi primi anni [...] delle corti dei Montefeltro ad Urbino e degli Este a Ferrara. Nel 1507 Raffaello firma e data uno dei suoi capolavori bambagia; il volto in penombra e sfuocato del vecchio san Giuseppe, inserito all’ultimo momento da Raffaello sopra ad un’originaria ...
Leggi Tutto
indecisionista agg. e s. f. e m. Nel linguaggio giornalistico e politico, che, chi è caratterizzato dall’indecisionismo. ♦ [tit.] Sempre meno / indecisionisti. (Corriere della sera, 25 ottobre 1985, p. 2, Politica) • Certo, Eltsin ha gravemente...
schleiniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Elly Schlein, la sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Siamo un’onda, non una corrente nuova. Non ci saranno mai gli schleiniani. (Elly Schlein, citazione pubblicata in Lasvolta.it,...