BUONVICINO (Bonvicino), Ambrogio
Serenita Papaldo
Figlio di Iacopo, nacque a Milano nel 1552 circa; fu detto anche "Malvicino", forse a causa del suo carattere che, come ricordano i documenti, lo portò [...] nella cappella Paolina sono realizzati dal B. la statua di S.Giuseppe (pagamento finale, 1612: Dorati, p. 244, n. 51 52) per il sepolcro di Clemente VIII, e con la Fortificazione di Ferrara (pagamento finale, 1614: ibid., pp. 255 s.) per il sepolcro ...
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BISON (Bisson), Giuseppe Bernardino
Elena Bassi
Nacque a Palmanova (Udine) il 16 giugno 1762. Il padre era nativo di Castelfranco Veneto, la madre di Venezia; la famiglia si trasferì a Brescia quando [...] a Trieste, frequentò il pittore G. Tominz, del cui stile si trovano ricordi nei ritratti del Bison. Il lavoro lo portò nel 1787 a Ferrara, nel 1791 nel Trevigiano, nel 1793 a Treviso, nel 1807 a Zara e a Trieste, nel 1810-11 a Gorizia, nel 1831 a ...
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ALDINI, Antonio
Enzo Piscitelli
Nacque a Bologna il27 dic. 1755 da Giuseppe e da Caterina Galvani, sorella di Luigi. Laureatosi in utroque iure nel 1773, l'anno appresso fu nominato, presso l'università [...] non si mostrò favorevole. Tornato in patria, l'A. partecipò al congresso delle città e dei territori di Bologna, Ferrara, Modena e Reggio nell'ex capitale estense e, subito dopo, venne nominato presidente del primo congresso della Confederazione ...
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CALEPIO, Ambrogio, detto il Calepino
GG. Soldi Rondinini-T. De Mauro
Figlio naturale del conte Trussardo, primo feudatario della Val Calepio, nacque probabilmente intorno al 1435 e fu battezzato con [...] scrivendo all'allora procuratore generale Giovan Benedetto da Ferrara, chiede che si preghi per l'anima di forse ne è autore l'allora bibliotecario della Civica, mons. Giuseppe Locatelli); Calepinus Ambrosius (I "Calepini"), in Bibl. dell'"Archivum ...
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BREA, Pietro
Alfredo Cioni
Tipografo, editore e libraio a Messina dal 1594 al 1631. Fu genovese per nascita e cittadino di Messina "per elettione", com'egli stesso dichiara nell'anno 1622 nella dedica [...] De Franchi, L'Elisa,tragedia e la Canzone sopra i successi di Ferrara diFabio Clodio, nonché l'Oratione in morte di Filippo II e descrizione degli avvenimenti miracolosi di Messina di Giuseppe Buonfiglio.
Durante i tre primi decenni del sec. XVII le ...
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Nato a Milano il 17 nov. 1864, allievo di C. Lombroso, trattò senza dogmatismi eccessivi problemi di antropologia criminale. Approfondì inoltre lo studio della pellagra, dando impulso ai provvedimenti [...] , in Corriere della Sera, Milano 26 giugno 1930; Volpi Ghirardini, in Giornale di Psich. e Neuropatologia, fasc. I, II, III, Ferrara 1938; Ricordi di un alienista, in La Lettura, XXXVIII, 7 luglio 1938, pp. 605-608; E. Cazzani, Luci ed ombre nell ...
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BALZARETTO (Balzaretti), Giuseppe
Paolo Mezzanotte
Nacque a Milano il 19 genn. 1801, studiò matematica presso l'università di Pavia e seguì quindi un biennio di tirocinio presso l'ing. G. F. Perego. [...] il giardino del principe Giovanelli a Lonigo, quello del conte Soranzo a Vicenza e altri a Piacenza, a Reggio, a Imola, a Ferrara, a Bellagio.
La sua opera più nota in tale campo è però l'ampliamento dei giardini pubblici a Milano (cfr. I Giardini ...
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BORGATTI, Giuseppe
Angela Mattera
Nato a Cento (Ferrara) il 17 marzo 1871, di condizione umilissima, per l'interessamento del marchese A. Plattis divenne allievo di A. Busi al liceo musicale di Bologna. [...] Compiuta la sua educazione musicale - cui contribuì anche la pianista Elena Cuccoli, in seguito sua moglie -, il B. esordì nel settembre 1892 a Castelfranco Veneto con l'opera Faust di Ch. Gounod, riportando ...
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ANTONELLI, Giuseppe
Paola Tentori
Nacque a Venezia nel 1793 da Leonardo e Antonia Demattia. La famiglia, oriunda di Spoleto, si era trasferita a Venezia sul principio del secolo e sì era legata in parentela [...] opere di vasta mole, traduttori, compilatori di "Biblioteche" e Dizionari. Officine minori l'A. stabilì anche a Ferrara, a Venezia, a Padova. Particolare importanza ebbe la sua attività litografica: nella sua officina infatti perfezionò il cosiddetto ...
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AGUIARI, Lucrezia, detta La Bastardina o La Bastardella
Riccardo Nielsen
Nata a Ferrara nel 1743 da genitori ignoti, sarebbe stata trovata, secondo una tradizione raccolta dal Cavallini, neonata, sopra [...] definitivamente in Italia.
Stabilitasi a Parma, vi sposò Giuseppe Colla, che era maestro di cappella alla corte. 1789, pp. 481, 504-505; A. Frizzi, Memorie per la storia di Ferrara, V, Ferrara 1848, p. 231; F. H. Castil-Blaze, L'opéra-italien de 1548 ...
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indecisionista agg. e s. f. e m. Nel linguaggio giornalistico e politico, che, chi è caratterizzato dall’indecisionismo. ♦ [tit.] Sempre meno / indecisionisti. (Corriere della sera, 25 ottobre 1985, p. 2, Politica) • Certo, Eltsin ha gravemente...
schleiniana, m. -o agg. e s. f. e m. Che, chi fa riferimento a Elly Schlein, la sostiene, ne condivide la linea politica. ◆ Siamo un’onda, non una corrente nuova. Non ci saranno mai gli schleiniani. (Elly Schlein, citazione pubblicata in Lasvolta.it,...